CATANZARO – Domenica la prima “Passeggiata in Rosa”

Domenica 16 ottobre, a Catanzaro, è in programma la Prima Passeggiata in Rosa Città di Catanzaro, iniziativa di sensibilizzazione sul tumore alla mammella, organizzata dal centro multidisciplinare di senologia (Breast Unit), che opera all’interno dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, coordinato dal dottor Francesco Abbonante.

Una iniziativa patrocinata dal Comune di Catanzaro, che partirà alle 10 dal porto di Catanzaro Lido e che «merita l’attenzione massima – ha dichiarato la vicesindaca, Giusy Iemma all’Ansa –. Per ragioni innanzitutto culturali, perché serve a innalzare ulteriormente il livello di sensibilità tra le donne nei confronti di un patologia per la quale si può e si deve fare prevenzione».

«Sottoporsi periodicamente a controlli, monitorare le proprie condizioni, farlo senza ansie o preoccupazioni ingiustificate ma con serenità – ha proseguito – aiuta a conservare il proprio stato di salute e quindi può salvare la vita. Soprattutto alla luce del fatto che il carcinoma della mammella è il tumore più frequente nel sesso femminile, la principale causa di morte per tumore nelle donne occidentali, ed è la prima causa di morte per le donne fra i 40 ed i 50 anni. Ma il sostegno alla Passeggiata in Rosa è dettato anche dalla necessità che l’opinione pubblica sia informata e non scelga dove curarsi in base ai pregiudizi o ai sentito dire».

«La Breast Unit della Pugliese-Ciaccio è un centro multidisciplinare, organizzato secondo le linee guida nazionali e internazionali – ha detto ancora –. Un’eccellenza, dimostrata oggettivamente dai volumi di prestazioni erogate e dalla qualità degli esiti delle prestazioni, valutati secondo criteri definiti e condivisi dalla comunità medico scientifica.  Multidisciplinarietà significa che la paziente viene seguita da una équipe di professionisti di diverse aree mediche che operano all’interno di un’unica struttura. Ed è questo a fare la differenza: è dimostrato, infatti, che il trattamento del tumore della mammella in centri multidisciplinari, aumenta le possibilità di sopravvivenza e migliora la qualità di vita».

All’iniziativa parteciperà anche il consigliere comunale e capogruppo di Rinascita di Catanzaro, Gianni Parisi, che condivide appieno e senza riserve «la lungimirante azione di sensibilizzazione portata avanti con grande passione e vero spirito di servizio dal dott. Francesco Abbonante coordinatore clinico della Breast Unit AOPC Catanzaro».

«La Politica, tutta, e l’Amministrazione Comunale di Catanzaro – ha evidenziato – ha il dovere di supportare attivamente ogni iniziativa finalizzate alla salvaguardia e tutela del diritto alla Salute dei cittadini. Ognuno deve, responsabilmente, contribuire a migliorare il livello di assistenza sanitaria nella nostra Regione e provare a minimizzare più che possibile il dramma rappresentato dall’emigrazione sanitaria.
Ciò sarebbe possibile con l’effettiva realizzazione di una rete Senologica regionale che, nel caso della Brest Unit, tenda ad azzerare la migrazione sanitaria per il cancro della mammella».

«Oggi circa il 50% delle donne affette da cancro della mammella fuggono dagli ospedali calabresi per la mancata attivazione di organizzazioni multidisciplinari – ha proseguito – quali appunto le Breast Unit, che invece potrebbero assicurare il completo percorso delle cure alle donna affetta da patologia tumorale della mammella».

«Lo sforzo comune dovrà, pertanto – ha continuato – essere quello di cooperare per il potenziamento della Breast Unit dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro che è l’unica Breast Unit, attualmente completa in ogni figura  professionale, per come previsto dai protocolli delle società scientifiche che governano l’assistenza delle donne ammalate di cancro della mammella. Così come si dovranno completare le Breast Unit di Reggio di Calabria e di Cosenza».

«Domenica prossima, con la nostra presenza daremo forza alla “squadra” del dott. Francesco Abbonante – ha concluso – che sta cercando, non tra poche difficoltà, di porre fine alla vergognosa migrazione sanitaria per il tumore della mammella». (rcz)

LAMEZIA – La città aderisce alla Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile

Il Comune di Lamezia Terme ha aderito alla “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile” ( BabyLoss Awareness Day’), che si celebra il 15 ottobre, con l’illuminazione della statua della Madonnina dell’obelisco sito in Piazza Ardito – Nicastro.

L’adesione è stata fatta su richiesta dell’Ufficio di Pastorale della Salute, Diocesi di Lamezia Terme, e del relativo accoglimento da parte della Commissione Consiliare “Pari Opportunità”.

L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla perdita in gravidanza o dopo la nascita, che colpisce una donna su sei e che incide profondamente sul benessere bio-psico-sociale delle coppie e delle famiglie. Accanto alla necessaria possibilità per molte donne, di ritrovarsi sostenute per metabolizzare la innaturale perdita, si accendono i riflettori sulla necessità si divulgare una corretta informazione in merito ai  fattori di rischio evitabili. per ridurre le morti perinatali 

L’iniziativa presentata da don Francesco Farina, direttore diocesano dell’ufficio Pastorale della Salute, in rappresentanza dell’associazione di volontariato “Mamma che Mamme”, ha trovato piena condivisione delle donne facenti parte della consulta, sottolineandone la sensibile e delicata valenza non di un mero evento quanto, di una incisiva testimonianza di vicinanza per tutte quelle madri che rivedranno nei colori rosa e azzurro, il sorriso dei loro piccoli.

Celebrare la Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile, sarà l’occasione per affrontare un tema che troppo spesso resto chiuso nel dolore personale delle famiglie colpite dal lutto, e che si pone dunque, quale tangibile segno di vicinanza abbracciando virtualmente, con la luce, tutte le madri, i padri e le famiglie che hanno perso un bambino.

La Statua della Madonnina sarà simbolicamente l’abbraccio della Madre di tutte le madri, del dolore altrui, e la sua protezione e preghiera, sarà consolazione che ne asciugherà le lacrime versate. (rcz)

SOVERATO – Il convegno “Mare è salute” dell’Associazione “Mare Pulito Bruno Giordano

Domani mattina, a Soverato, alle 10, al Teatro Comunale, è in programma il convegno Mare è salute organizzato dall’Associazione Mare Pulito “Bruno Giordano”.

«Sarà con noi il dottor Francesco Amato, direttore del Dipartimento Oncoematologico A.O di Cosenza oltre all’autorevole presenza dell’architetto Ilario Treccosti, commissario straordinario dei parchi marini regionali che spiegherà l’importanza delle riserve per la tutela dell’eco sistema Marino», ha annunciato Francesca Mirabelli, presidente dell’associazione.

Non solo: al convegno parteciperanno anche Fabrizio Fabroni, biologo marino, Maria Assunta Menniti biologa e presidente dell’Associazione Cesram e Antonella Sette ingegnere ambientale dell’associazione Mare pulito. I saluti istituzionali sono appannaggio del sindaco Daniele Vacca. Mentre modererà il dibattito il giornalista Pietro Melia.

«Il mare vuol dire salute. La nostra associazione non smetterà mai di insistere su questi fronti: ci occupiamo di ambiente e di tutela con responsabilità e proposte», ha spiegato il presidente Mirabelli.

«Portando nelle città calabresi i nodi principali ed i problemi su cui concentrare sforzi ed intenti, siamo certi che qualcosa di buono possa verificarsi», l’intento della “Bruno Giordano”. A Soverato dunque nuovo appuntamento e nuovi ragionamenti comuni sul mare pulito. (rcz)

CATANZARO – Successo per la campagna “La prevenzione non va in vacanza”

Grande successo, a Catanzaro, per la campagna di sensibilizzazione La prevenzione non va in vacanza, promossa da Iapb Italia Onlus (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) per sensibilizzare le persone a prendersi cura della salute dei loro occhi durante la stagione estiva.

«Prevenzione mi fa pensare al benessere psicofisico di una persona, ogni senso è un bene prezioso, la vista lo è ancora di più, e quando viene a mancare purtroppo si affrontano molte difficoltà, tra discriminazioni, mancanza di opportunità e d’indipendenza. La prevenzione sulla cecità è, quindi, fondamentale». Così la presidente dell’IAPB di Catanzaro e della FAND provinciale (Federazione delle associazioni nazionali dei disabili), Luciana Loprete, a termine del progetto.

Sposata e condivisa da l’IAPB di Catanzaro, in collaborazione con la locale sezione Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), ha coinvolto il territorio con una serie di iniziative, incontri e screenining itineranti, per far comprendere quelle che sono le patologie dovute ai fattori ambientali e comportamentali tipici dell’estate.

«Siamo stati protagonisti dell’estate, invadendo lidi, spiagge – ha affermato la presidente Luciana Loprete – distribuendo degli opuscoli, alla portata di tutti e con consigli utili. Sotto gli ombrelloni ci siamo fermati a chiacchierare con le persone, approfittando di un momento di relax e, quindi, più aperto all’ascolto, per far capire quanto sia importante la prevenzione».

Infatti, gli effetti dannosi del sole chiamano in causa anche la vista, atteggiamenti sbagliati e mancanza di attenzione possono portare conseguenze rilevanti per gli occhi. L’esposizione al sole senza protezione, la sabbia, l’utilizzo degli smartphone con una luce ambientale molto forte, il rischio di infezioni e contaminazioni batteriche, una non corretta alimentazione, sono solo alcuni delle cose che sottovalutate possono danneggiare, anche in maniera irreparabile, la vista.

«Abbiamo cercato di sensibilizzare le persone – ha continuato la presidente dell’IAPB – a prendersi cura della salute dei loro occhi, a partire da piccoli accorgimenti alla necessità di effettuare uno screening annuale. Molte patologie – precisa – sono silenti e quindi quando ci se ne accorge può essere troppo tardi per intervenire e la patologia può diventare anche invalidante».

Durante il periodo estivo sono stati, infatti, allestiti nei lidi balneari, dei veri e propri centri di screening gratuiti con i medici oculisti, a cui sono seguiti, con l’ausilio di professionisti, giornate seminariali che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita della campagna di prevenzione.

La missione dell’Uiccz è stato sempre quello di offrire continue e costanti momenti di sensibilizzazione verso tutta la popolazione, da chi può a chi non può, dai più vicini ai più lontani, proprio per garantire quell’azione mirata alla prevenzione che aiuti realmente le persone.

«Abbiamo raggiunto anche i ragazzi nelle discoteche – ha aggiunto Loprete – spiegando loro quanto è importante non abusare di alcol perché incide negativamente anche sugli occhi. E devo dire che sono stati molto attenti a comprendere meglio gli effetti di un gesto semplice ma che si ripercuote sulla propria salute in generale e quindi sulla vista». 

Ma non solo, l’azione di prevenzione ha coinvolto anche i più piccoli perché a differenza dei più grandi e più facile educarli più facile sensibilizzarli.

«Ti ascoltano in maniera più attenta – ha detto la presidente della Fand provinciale – di quanto possano fare gli adulti che hanno sempre qualcosa di urgente da fare, addirittura più importante della propria salute, sottovalutando quindi l’importanza di fare uno screening all’anno e intervenendo, a volte, quando non c’è più nulla da fare. Se non affrontare poi il buio della cecità».

Nelle conclusioni un messaggio chiaro: «è importante lasciarsi guidare dal buon senso, così come curiamo il nostro corpo con l’alimentazione, cercando di soddisfare ogni desiderio, mettiamo in questi desideri anche quello di fare prevenzione almeno una volta all’anno, perché la vista è necessaria, è espressione di libertà, facciamo che nessuno la perda, questa è la nostra mission». (rcz)

LAMEZIA – Un nuovo suggestivo murale al cimitero di Sambiase

Dopo tantissimi anni. a Sambiase (Lamezia Terme), dal primo murale di Cristo Risorto, che troneggia da uno dei campi di sepoltura a terra, è stato realizzato dal giovane artista Beniamino Cosentino un grande murale di tre metri per tre metri, raffigurante la Madonna del Rosario di Pompei, e, in due ovali in alto, San Francesco di Paola ed il Beato Alano della Rupe.

È la prima volta a Lamezia che appare il volto di questo antico Beato medievale, il beato Alano della Rupe (in francese, il B. Alain de la Roche), nativo di Plouer sur Rance nel 1428 e morto a Zwolle, in Olanda nel 1475: è stato lui ad avere le visioni della Madonna del Rosario, dopo San Domenico di Guzman, e a metterle per iscritto.

Questo grande murales è stato dipinto sulla tomba dei coniugi Gaspare Paola (+2022) e Rosina Murone (+2017), entrambi maestri di scuola Elementare a Sambiase, che hanno dedicato gli anni della loro pensione, a tradurre, per la prima volta in italiano, le Opere del Beato Alano della Rupe, che sono leggibili al link: http://www.beatoalano.it/pdf/LIBRO-UNICO-LETTURA.pdf 

In alto al murales, troneggia una frase latina che significa: “E questa è la vittoria che vince la morte: la fede in Cristo Gesù Redentore e in Maria SS. Corredentrice”.

Dall’altra parte della tomba, il giovane artista Cosentino, ha dipinto la Regina della Fede, la Personificazione della Virtù Cristiana della Fede, che con in mano la Croce di Cristo e Calice e l’Ostia, introduce, chi passa la barriera della morte, nella Vita Eterna: anche qui una frase tratta dal Vangelo recita che non si muore, ma si dorme in attesa della Resurrezione.

È da apprezzare questo giovane artista per la grazia delle figure rappresentate, e per i particolari assai precisi che danno alle opere una patina di bellezza antica.

Ed è lodevole l’umiltà e la cortesia dell’artista Cosentino, che ha accolto ogni suggerimento, per realizzare una bellissima opera d’arte, che, dal 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario, svetta su tutta Lamezia. (rcz)

CATANZARO – Venerdì la 1° mostra concorso nazionale di Modellismo Statistico Militare

Dal 14 al 16 ottobre, al Museo Storico Militare “Brigata Catanzaro”, è in programma la 1° mostra concorso nazionale di Modellismo Statistico Militare, organizzata dall’Associazione Culturale Calabria in Armi.

Progetto e modulo di adesione sono visibili sul sito di Calabriainarmi (calabriainarmi.altervista.org). All’organizzazione dell’evento hanno preso parte soci dell’Associazione di Calabriainarmi e dei Modellisti Catanzaresi, nonché di singoli modellisti e di appassionati del settore. Si cita anche l’impegno e la disponibilità dell’Accademia delle Belle Arti e l’Agenzia Present&future di Catanzaro per la realizzazione di locandina e forniture di materiali. 

A questa importante manifestazione prenderanno parte Associazioni e Collezionisti privati provenienti da tutta Italia e in particolar modo dalla zona Centro-Meridionale. I soggetti esposti saranno suddivisi in diverse categorie come quella militare (soldatini, carri, aerei, navi), mezzi civili (auto, treni) e, quello più amato dai giovani, il settore Fantasy che include il mondo mitologico, la robotica, la fantascienza e il Manga.

La cerimonia di inaugurazione è programmata per domenica 16 ottobre alle ore 10.00.

 

LAMEZIA TERME – Torna il Festival dello Sviluppo Sostenibile

Il 15 ottobre, a Lamezia Terme, alle 18, nella Sala Sedna del Comune, è in programma il convegno sulla Verso la transizione Ecologica, organizzato da AiParC di Lamezia, guidato da Dora Anna Rocca, insieme a Legambiente, rappresentata in città dall’avvocato Gianni Arena, nell’ambito della sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, ideato dall’Asvis.

L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS),  riunisce oltre 300 organizzazioni della sfera economica e sociale ed offre l’opportunità con tale evento  unico diffuso e inclusivo, di far confluire in un’unica piattaforma centinaia di eventi organizzati su tutto il territorio nazionale. In particolare l’iniziativa lametina quest’anno è stata inserita oltre che tra gli eventi nazionali.

Per far comprendere dunque l’importanza delle smart city e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabili dopo i saluti della presidente nazionale AiparC Irene Tripodi, della presidente dell’Ente organizzatore Dora Anna Rocca, del Presidente del consiglio di Lamezia Terme avvocato Giancarlo Nicotera in rappresentanza dell’Ente, del rappresentante del circolo cittadino di Legambiente avvocato Gianni Arena e della dottoressa Caterina Carbone, responsabile dell’Università telematica Pegaso di Lamezia Terme, sono previsti gli interventi di relatori del calibro di Katiuscia Eroe, Responsabile nazionale energie di Legambiente, Francesco Perrini direttore del master in sostenibilità all’Università Bocconi di Milano, Antonio Rancati, segretario Generale PlasticFree, Presidente CdR Ambiente, Coordinatore Cetri-Tires, Ugo Rocca attualmente socio fondatore e amministratore delegato Resit, già dirigente Ansaldo (Genova), Centro Studi Finmeccanica (Roma), presidente della Società Anit (Ansaldo-Agip) per il fotovoltaico, e della Società West (Ansaldo-Finmeccanica) per il settore eolico, e dell’avvocato Giuseppe D’Ippolito parlamentare della Commissione del Ministero della transizione ecologica.

Concluderà il convegno la Presidente Rocca. L’iniziativa, rivolta ad un ristretto numero di partecipanti in presenza (su invito), si svolgerà in diretta streaming sul canale Youtube di AIParC Lamezia per dare a chiunque la possibilità di partecipare. (rcz)

CATANZARO – Il Comune muove i primi passi per la bonifica dall’amianto

Il Comune di Catanzaro ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Scalise, ha approvato la convenzione che formalizza l’accordo tra il partenariato del progetto “Pegasus” e l’utenza finale – Comune di Catanzaro.

Pegasus, che è l’acronimo didi Pannelli per l’Energia Grid connected in sostituzione delle coperture in cemento Amianto Sperimentazione di una Unità di Sistema, coinvolge la società AzzeroCO2 e l’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR e affronta il problema particolarmente sentito nel territorio di Catanzaro delle coperture in cemento-amianto.

Il progetto, infatti, vuole sviluppare una procedura economicamente e ambientalmente sostenibile per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto attraverso una serie di passaggi. In particolare: l’identificazione e la valutazione delle superfici in cemento-amianto nel territorio comunale; i test e le analisi di inertizzazione dell’amianto per valutarne lo smaltimento attraverso l’immissione in filiere economiche esistenti; la progettazione di un intervento di rimozione del tetto esistente, sostituzione della copertura e impianto fotovoltaico; la realizzazione dell’impianto FV progettato in sostituzione di una copertura e la realizzazione di un SEU, Sistema Efficiente di Utenza che prevede la possibilità che un impianto di produzione sia connesso, attraverso una piccola rete elettrica appositamente realizzata, con l’impianto elettrico di un solo altro utente purché posto in lotti confinanti pilota; una campagna di comunicazione presso la cittadinanza per far conoscere e replicare il modello.

L’obiettivo di Pegasus è, quindi, da un lato dimostrare la sostenibilità economica della sostituzione di tetti in amianto con impianti fotovoltaici, e dall’altro fornire al Comune di Catanzaro una procedura e gli strumenti per realizzare delle SEU, anche coinvolgendo i cittadini, per massimizzare i benefici economici e sociali degli interventi.
«Quella che può sembrare materia per soli addetti ai lavori, e per gli aspetti tecnici sicuramente lo è – ha commentato l’assessore Scalise – nasconde in realtà una prospettiva ampia che si apre per la città in tema di tutela dell’ambiente e di efficientamento energetico; due fronti che ormai sappiamo essere cruciali per la qualità della vita. Realizzare il progetto pilota, peraltro senza che via siano costi a carico del Comune, significa testare un modello replicabile che tornerà utilissimo all’Amministrazione per pianificare una politica complessiva di risanamento e, al contempo, di approvvigionamento energetico rinnovabile».
«Questo perché, al di là della superficie che andremo a bonificare grazie al progetto pilota, potremo disporre alla fine della mappatura completa delle superfici pubbliche e private che necessitano del medesimo intervento. È la conferma – ha concluso Scalise – che sul tema dell’ambiente e della crescita sostenibile, il governo cittadino mantiene l’impegno di portare avanti ogni possibile azione utile». (rcz)

LAMEZIA TERME – Il convegno di studi “Per Serenella”

Domani pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 17.15, al Chiostro Caffè Letterario, è in programma il convegno di studi Per Serenella. La donazione di Serenella Mastroianni alla Biblioteca di Lamezia Terme.

La studiosa lametina, morta nel 2016, è stata instancabile promotrice di attività culturali, legate in particolare al recupero e alla diffusione della poesia dello zio, il poeta Felice Mastroianni. Nel proprio lascito testamentario è indicata la volontà di donare alla Biblioteca Comunale “Oreste Borrello” la propria biblioteca privata, specificando anche che una parte dei volumi, alcuni dei quali manoscritti del XIX secolo, andavano destinati alla Casa del Libro Antico, la sezione che contiene i testi più rari e preziosi della Biblioteca.

Il convegno di studi, promosso dall’assessorato alla Cultura di Lamezia Terme, sarà moderato da Tiziana Bagnato. In una prima parte renderà conto della consistenza e delle caratteristiche della donazione, con le relazioni di Andreina Cimmino e Domenico Benedetto d’Agostino; una seconda parte riepilogherà le diverse anime di Serenella Mastroianni e la sua tensione ad integrare i diversi linguaggi dell’arte e della comunicazione: Antonio Bagnato ne ricorderà l’attività di insegnante, Maurizio Carnevali e Dario Natale il proprio coinvolgimento artistico, Valeria d’Agostino l’attenzione alla diffusione della poesia tra i giovani e Umberto Caruso racconterà la storia e il futuro dell’associazione “Felice Mastroianni”, della quale è presidente.

Ad approfondire il legame con la poesia in lingua neogreca, Daniele Macris enucleerà i modi e i metodi con sui Serenella ha portato avanti lo studio della poesia di Felice Mastroianni. Il Sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha commentato: «Effettuare una donazione così consistente alla nostra Biblioteca è simbolico del legame che i più illuminati cittadini di Lamezia Terme sentono con le istituzioni culturali. E le istituzioni hanno il dovere di ricambiare la fiducia nella conoscenza e nella conservazione della memoria».

«L’iniziativa – ha aggiunto – è stata ideata in sinergia con l’associazione fondata da Serenella Mastroianni e con il Sistema Bibliotecario Lametino che hanno condiviso il sentimento di gratitudine che ha mosso l’amministrazione comunale e in particolare l’assessore alla Cultura, Giorgia Gargano, ad organizzare un evento che è contemporaneamente un ricordo, una celebrazione, una festa». (rcz)

LAMEZIA – Il convegno di Acli Terra Calabria sull’olivicoltura

Oggi, a Lamezia Terme, alle 18.30, è in programma il convegno Olivicoltura e oleoturismo sono i due pilastri strategici per una ricostruzione dell’agricoltura di Calabria, organizzato da Acli Terra Calabria.

Settori che potrebbero diventare una straordinaria filiera e attivare le condizioni per creare nuove imprese e nuova occupazione. Per sostenere e far conoscere le effettive potenzialità, Acli Terra Calabria ha promosso un importante convegno, che intreccia alcune tematiche: “Olivicoltura, oleoturismo e distretti del cibo nei processi di internazionalizzazione – verso il Parco ‘Re Italo’ “.

Si tratta di costruire un progetto dentro il percorso dell’Istmo integrando olivicoltura, distretto del cibo e cultura.

Il dottore agronomo Massimo Mercuri presiede e coordina i lavori, con i saluti di don Emanuele Gigliotti accompagnatore spirituale Acli Lamezia; Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme; Salvatore Conforto presidente provinciale Acli Catanzaro; Filippo Moscato presidente regionale Acli Calabria.

Interventi tematici di: Pino Campisi, presidente Acli Terra Calabria, Thomas Vatrano, dottore agronomo, Carmine Lupia, etnobotanico, Maria Bruni, presidente fondazione Pinta ITS, Cosimo Cuomo esperto di sviluppo territoriale e Adolfo Rossi, esperto in processi di internazionalizzazione.

Concluderà i lavori Nicola Tavoletta, presidente nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta. Infine l’attrice di teatro Ivonne Garo leggerà brani su re Italo e l’Istimo. Esporranno i loro prodotti un nutrito gruppo di aziende olivicole calabresi.

Saranno presenti autorità politico-istituzionali e religiose. (rcz)