COSENZA – Si presenta il progetto “Educazione sentimentale”

Domani mattina, a Cosenza, alle 10.30, al Chiostro di San Domenico, sarà presentato da Nadia Gambilongo, coordinatrice di Mediterranea Media, il progetto sull’educazione sentimentale realizzato dalla stessa associazione sostenuto con i fondi di Agenda Urbana Cosenza Rende.

Ci saranno i saluti istituzionali del sindaco di Cosenza, Franz Caruso. Interverrà sul ruolo di Agenda Urbana nel tessuto cittadino Francesco Alimena, consigliere comunale di Cosenza. Racconteranno storie ed esperienze i ragazzi e le ragazze dell’istituto Gullo e gli anziani del centro sociale di via Popilia. È prevista una merenda bio a chilometro zero. 

L’associazione sta portando avanti un percorso di educazione sentimentale e di scambio intergenerazionale attraverso laboratori di lettura e scrittura creativa. Lo scorso 10 novembre, agli alunni e alle alunne della I D della scuola di via Giulia dell’istituto comprensivo Fausto Gullo di Cosenza diretto dalla professoressa Rosa Maria Paola Ferraro, l’insegnante Brunella Nudo ha proposto la lettura condivisa dell’antologia Le Fate italiane di Nadia Gambilongo, edito da MEDiterranea Media. Il laboratorio è stato preceduto da diversi incontri con il corpo docente, in presenza e a distanza per preparare gli studenti. Studenti e studentesse hanno approfondito la favola “Le due principesse” di Virginia Tedeschi Treves ed hanno le proprie espresso emozioni e i propri sentimenti.

Al laboratorio hanno dato il loro contributo Nadia Gambilongo, Sante Mazzei, illustratore e fumettista e Nunzio Landri, informatico e video maker.  

«Visto che il 21 novembre ricorre anche la Festa Nazionale dell’Albero – si legge in una nota –, in occasione della presentazione del progetto, verranno messe a dimora alcune piante e verrà ricordato il messaggio di pace del Ginkgo Biloba sopravvissuto alla bomba di Hiroshima i cui semi sono stati donati alle associazioni Giardini di Eva e Mediterranea Media. L’albero della pace sarà piantato non appena i lavori di restauro del Chiostro verranno ultimati. (rcs)

 

DIPIGNANO (CS) – L’ultimo weekend di novembre torna la rievocazione storica dei Calderai

E’ tutto pronto per la Rievocazione storica – organizzata dal Comune di Dipignano in collaborazione con la Pro Loco cittadina – in programma per venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 novembre.

L’evento celebra l’incontro tra i Calderai di Dipignano ed il Marchese Cristoforo del Carretto, avvenuto nel 1571. Una storia d’amicizia e di generosità che, da 58 anni, è diventata un vero gemellaggio tra Dipignano e la città di Ponti.

La kermesse finora si è svolta con cadenza biennale ma solo da quest’anno gode del finanziamento del Ministero della Cultura, che l’ha annoverata tra gli eventi storicizzati d’Italia, piazzandosi 73^ su 500, con un contributo di oltre 20mila euro.

La manifestazione celebra 500 anni di tradizione, con il corteo storico in abiti d’epoca e figuranti provenienti anche da Ponti che sfileranno per le strade cittadine fino ad arrivare nella piazza principale dove sarà messa in scena la rievocazione.

«Abbiamo particolarmente tenuto a questo evento – ha dichiarato l’assessore alla cultura del comune di Dipignano, Federico Veltri – nonostante il periodo indubbiamente fuori stagione. E’ da un anno che lavoriamo a questo progetto e siamo riusciti a portarlo a termine nonostante i ritardi della graduatoria nazionale. Siamo orgogliosi e fieri di poter consegnare a cittadini e visitatori una manifestazione curata in ogni dettaglio e che, per questo, è stata riconosciuta dal Mic tra gli eventi da storicizzare a livello nazionale».

La kermesse sarà impreziosita da momenti di confronto e dalla presentazione del bozzetto del monumento al Calderaio, realizzato dall’artista dipignanese Eugenio De Luca grazie alla collaborazione dello scrittore Franco Michele Greco. A chiusura non mancherà la musica, con i concerti di Povia e della finalista di Amici Vittoria. (rcs)

CASALI DEL MANCO (CS) – Grafichè Editore dona settanta volumi alla Biblioteca comunale

Una settimana all’insegna della lettura a Casali del Manco. Nel corso di Libriamoci, l’iniziativa ministeriale che coinvolge gli istituti scolastici italiani di ogni ordine e grado in momenti di lettura ad alta voce, la casa editrice Grafichè Editore ha inteso donare alla Biblioteca comunale di Casali del Manco ben settanta volumi. La donazione è avvenuta in occasione della presentazione del libro-catalogo di Rossella Cerra dal titolo “Eva mitocondriale e le sue sette figlie”, edito sempre da Grafichè Editore. All’incontro, oltre all’autrice del libro ed alla casa editrice, rappresentata dall’editore Nella Fragale, erano presenti il sindaco Francesca Pisani, l’Assessore alla Cultura Giulia Leonetti, il consigliere Emma Orrico, il bibliotecario Andrea Talarico per conto di Teca ed i volontari del servizio civile.

Grande compiacimento è stato espresso dai rappresentanti dell’amministrazione comunale per la donazione dei volumi da parte di Nella Fragale: per l’amministrazione comunale, infatti, la biblioteca rappresenta un prezioso luogo di incontro, stimolo, scambio e confronto, per grandi e piccini. Un luogo da valorizzare e promuovere, ancor di più tra le giovani generazioni, per trasmettere loro l’importanza della lettura intesa come leva per aumentare il capitale sociale e culturale, per accorciare le distanze di ogni tipo, per conoscere meglio il mondo, partendo proprio da sé stessi.

La presentazione del lavoro dell’artista lametina Cerra, inserito negli appuntamenti dei “Giovedì di carta”, ha riscosso molta partecipazione, grazie anche ad interessanti momenti di lettura. Il volume, dal sottotitolo “Le immutevolezze del tempo”, trae ispirazione dalla teoria del genetista Bryan Sykes: la Gran Madre Eva Mitocondriale, dal cuore dell’Africa, inizia il suo percorso 150mila anni fa e, tramite il suo Dna mitocondriale, un cordone ombelicale lungo millenni, attraversa il tempo e lo spazio.

Intensa l’attività della Biblioteca comunale di Casali del Manco che, nella settimana dedicata a Libriamoci, ha ospitato circa 200 tra alunni della scuola dell’infanzia e primaria del territorio, che sono stati coinvolti in numerose iniziative caratterizzate da letture animate e momenti di riflessione. (rcs)

COSENZA – Il Comune riprogramma le risorse del Fondo Famiglia

E’ stato pubblicato dal Settore welfare del Comune di Cosenza l’avviso per l’erogazione di voucher per l’acquisto di beni di prima necessità e per l’erogazione di servizi per la prima infanzia. Si tratta delle risorse del Fondo Famiglia che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso è riuscita a riprogrammare.

“L’attenzione dell’amministrazione comunale per le famiglie in difficoltà – ha sottolineato il sindaco Franz Caruso – ha fatto sì che, grazie al lavoro del settore welfare, si sia riusciti a scongiurare la dispersione di risorse che sono, invece, indispensabili per il sostegno di quei nuclei familiari che, grazie al Fondo famiglia, rimasto bloccato da molto tempo, riescono a trovare una sia pur minima forma di sollievo alle tante necessità che caratterizza la vita degli stessi nuclei, nei quali sono presenti bambini in tenera età».

«Cosenza – ha poi sottolineato dal canto suo l’assessore al welfare Veronica Buffone – ha il ruolo di capofila dell’Ambito socio-assistenziale n.1 e sono tanti i nuclei familiari che versano in situazioni di disagio a causa della crisi economica in atto. In un contesto siffatto – ha detto ancora Veronica Buffone – i voucher previsti dal Fondo Famiglia consentono, pur nella consapevolezza che non si tratta di misure risolutive, una boccata d’ossigeno che dà la possibilità di andare avanti ai nuclei familiari provvisti dei requisiti richiesti».

Le azioni previste nel piano degli interventi in favore della famiglia riguardano l’erogazione di buoni servizio, spendibili in servizi per la prima infanzia (da 0 a 36 mesi) e buoni forniture, assegnati a nuclei familiari con bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi e spendibili in beni di prima necessità per la prima infanzia, presso farmacie e parafarmacie convenzionate con l’Ambito socio-assistenziale n.1. Nell’avviso è specificato che per per “servizi per la prima infanzia” si intendono: le strutture pubbliche o private ricadenti nell’Ambito Territoriale Sociale n.1 di Cosenza, ad esempio spazi gioco, centri per bambini e genitori, ludoteche, centri di custodia (baby parking), nidi e micronidi (0-36 mesi).

Inoltre, è specificato che per “Beni di prima necessità per la prima infanzia” si intendono i beni alimentari, quali biscotti per la prima infanzia e simili, prodotti per l’igiene del bambino, quali ad esempio i pannolini ed altri beni di prima necessità dello stesso tipo per la prima infanzia. Destinatari dei voucher sono le persone fisiche, in possesso dei requisiti, individuati dai Comuni dell’Ats, attraverso l’avviso pubblico. Nell’avviso si precisa, inoltre, che i destinatari della misura sono nuclei residenti nei comuni dell’Ats. Il contributo concesso con i voucher, sia per i servizi che per l’acquisto di beni, è erogato a favore di nuclei familiari con minori da 0 a 3 anni.

E’ possibile presentare istanza per accedere ad un solo tipo di servizio: o il voucher per l’acquisto di beni o quello per l’acquisto di servizi. Ai soggetti beneficiari del voucher per servizi verrà riconosciuto un contributo mensile per un importo non superiore a 150,00 euro a bambino, fino ad esaurimento del fondo disponibile. Ai soggetti beneficiari del voucher per l’acquisto di beni di prima necessità verrà riconosciuto un contributo mensile per un importo pari a Euro 100,00 ai nuclei familiari con 1 solo figlio (età 0-36 mesi) e un importo pari a Euro 150,00 ai nuclei familiari con 2 o più figli (età 0-36 mesi), fino ad esaurimento del fondo disponibile.

Le domande ed i relativi allegati, dovranno pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno a decorrere dalla data di pubblicazione dell’avviso, a mezzo Pec o a mano, all’Ufficio Protocollo del comune di residenza. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno ritenute valide e non saranno quindi prese in considerazione. Per altre informazioni relative all’avviso, è possibile consultare l’albo pretorio on line del Comune di Cosenza al seguente link: https://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_517035_0_2.html o contattare personalmente l’Ufficio di Piano Sociale di Via Degli Stadi – Cosenza. (rcs)

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Comunicazione matematica, Majorana in finale

Tradizione e innovazione, studio e sperimentazione, l’Istituto di Istruzione Superiore (Iis) Majorana di Corigliano-Rossano continua a far registrare successi e riconoscimenti, confermando qualità, visione e prospettive di sviluppo strettamente connesse alla sua articolata offerta formativa. Per la realizzazione tecnica e grafica di un videogioco innovativo, parte integrante di una sperimentazione didattica basata sulla metodologia della gamification, la classe IV sezione A ad indirizzo biotecnologie sanitarie dell’Istituto Tecnico Industriale (Iti) è tra le prime cento finaliste nel Concorso Nazionale di Comunicazione Creativa della Matematica – Espressioni Matematiche.

È quanto fa sapere, soddisfatto, il Dirigente del Majorana Saverio Madera, complimentandosi con la docente referente del progetto, Giada Serafini, che ha accompagnato gli studenti nel lungo percorso di avvicinamento e partecipazione al prestigioso evento, celebratosi nei giorni scorsi nel contesto della 37esima edizione del Convegno nazionale Incontri con la Matematica tenutosi a Castel San Pietro Terme (Bo), promosso dall’Agenzia ForMath Project in collaborazione con la società editrice DeaScuola e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.

La scelta di sviluppare l’attività didattica in maniera laboratoriale – continua – è stata dettata principalmente dalla necessità di motivare gli studenti all’apprendimento, di incuriosirli e appassionarli, facendogli apprendere nuove competenze quasi per gioco e in maniera naturale.

Il progetto dei nostri studenti ha ottenuto una menzione speciale dalla giuria, composta da esperti di livello internazionale. Intitolato Vite appese a una retta, il videogioco proposto dalla classe del Majorana ha affrontato i concetti matematici del piano cartesiano e della retta in un contesto fantasy/horror, offrendo un’esperienza educativa coinvolgente e divertente.

Il Concorso ha coinvolto oltre 2000 studenti provenienti da ogni parte d’Italia. I giovani del Majorana hanno implementato con successo una escape room virtuale sulla piattaforma Genially, dimostrando come lo spazio virtuale dei videogame possa essere anche un valido strumento didattico per rendere la matematica accessibile e avvincente.

In coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (Ptof) d’Istituto, la professoressa Serafini – aggiunge il Dirigente – di fatto ha contribuito all’educazione digitale dei ragazzi, rendendoli più consapevoli delle tecnologie digitali e consentendo di mettere in atto strategie di recupero e potenziamento mirate a combattere la dispersione scolastica; perché didattica innovativa – conclude Madera – non vuol dire semplicemente utilizzo della tecnologia ma implica metodi centrati sullo studente, incoraggiando il confronto cooperativo e lo sviluppo di idee e competenze nuove. (rcs)

CARIATI (CS) – Cittadella fortificata diventa piazza natalizia

Nel mese di dicembre, nella cornice delle festività natalizie, la Cittadella Fortificata Bizantina, tra i marcatori identitari della Calabria Straordinaria, aprirà le porte al territorio ed all’intera regione per diventare a tutti gli effetti una delle piazze più originali e divertenti, ricercate e di qualità in cui riscoprire e vivere l’esperienza del nostro patrimonio identitario. Tra vicoli e scalinate, terrazze sullo jonio e scorci sulla Sila Greca, chiesette e cantine diventerà una delle alcove più suggestive della proposta della Sibaritide per trascorrere in relax, divertimento ma anche scoperta dell’artigianato e piaceri enogastronomici.

È, questo, l’obiettivo condiviso dall’Amministrazione Comunale guidata da Cataldo Minò insieme a GG Produzioni, società alla quale è stato affidato l’incarico di mettere in campo questa nuova e bella esperienza di intrattenimento natalizio identitario e distintivo nel perimetro delle otto torri sullo jonio.

Per organizzarsi e prepararsi al meglio in vista di questa ambizione condivisa – fa sapere la stessa GG Produzioni – domenica 19 novembre alle ore 10.30 nella sala consiliare di piazza Rocco Trento, nel centro storico, si terrà un incontro conoscitivo ed esplorativo con la direzione artistica della società promotrice dell’evento che coglie, quindi, l’occasione per invitare artigiani, associazioni, cittadini e aziende della città e del territorio a partecipare e contribuire a questo evento turistico-culturale ed esperienziale.

Nel corso della riunione saranno fornite le linee guida necessarie per partecipare all’evento e tutte le modalità per poter prenotare gli spazi nei caratteristici stand in legno che saranno allestiti nella Cittadella e destinati all’esposizione di opere d’arte, prodotti commerciali e culinari a tema natalizio e idee regalo, con un leit motiv obbligatorio: la valorizzazione della nostra identità.

Le attività d’impresa che desiderano partecipare all’iniziativa potranno presentare domanda di partecipazione entro e non oltre sabato 25 novembre.

Non solo esposizione. Il nuovo evento Cittadella in festa – Villaggio delle emozioni e dell’identità che animerà la Cittadella Fortificata Bizantina a per tutte le vacanze di Natale porterà con sé anche un ricco e articolato cartellone di spettacoli già in programma ma che potrà essere arricchito dalle esibizioni degli artisti locali che, avendo i requisiti, ne farà richiesta.

I moduli di adesione sono disponibili online: all’indirizzo https://www.ggproduzioni.it/eventi (per gli espositori) e https://www.ggproduzioni.it/area-spettacoli per artisti ed eventi. (rcs)

VACCARIZZO (CS) – Il sindaco si complimenta con il direttore Demma

«Sybaris è diventata una delle più efficaci finestre di attrazione per tutta la Sibaritide a beneficio anche dell’entroterra. Siamo orgogliosi dell’azione che è stata avviata da qualche anno dall’esperienza del Museo nazionale archeologico della Sibarite e del Parco archeologico e che, oggi, inizia a restituire presenze sul territorio».

È quanto sostiene il sindaco Antonio Pomillo, complimentandosi con Filippo Demma, alla guida del complesso archeologico e museale di Sibari e, ad interim, della Direzione regionale Musei Calabria, per il nuovo e prestigioso incarico alla guida del Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (MArRC), affidatogli dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Congratulandosi ancora per il metodo, innovativo e senza precedenti, avviato nella valorizzazione e promozione di uno dei siti più prestigiosi e di interesse storico dell’intero bacino del Mediterraneo, inserito nella mappatura ufficiale dei 100 Marcatori Identitari Distintivi (Mid) della Calabria (per l’aggettivo Sibarita e per il primo brevetto della storia riconosciuto ad una ricetta gastronomica), il Primo Cittadino coglie l’occasione per invitare il direttore Demma nell’Arberia e a Vaccarizzo per accompagnarlo in visita al Museo degli Ori e del Costume arbëresh dove, oltre al costume identitario di Vakarici, sono esposti quelli delle comunità albanofone di Frascineto, Farneta, San Demetrio Corone, Piana degli Albanesi, Santa Sofia d’Epiro e Spezzano Albanese insieme a una collezione unica di ori e gioielli antichi, appartenenti alla comunità locale, di pregevole fattura e simbologia. (rcs)

RENDE (CS) – Lunedì si inaugura la mostra “La Vetrina delle Scuole per lo sviluppo sostenibile e l’ambiente”

Lunedì 20 novembre, al Rimuseum – Museo dell’Ambiente di Rende, s’inaugura la mostra La Vetrina delle Scuole per lo sviluppo sostenibile e l’ambiente, organizzata dal Simu – Sistema Museale dell’Università della Calabria.

Si tratta di una mostra dedicata alle scuole secondarie di secondo grado in cui presentare e condividere con altre scuole il loro lavoro e le loro idee. L’esposizione si potrà visitare fino al 31 dicembre. (rcs)

CASSANO (CS) – La denuncia del Comitato spontaneo cittadini: «Telegestione non attiva»

«Nei mesi scorsi avevamo avanzata la proposta di attivare la Telegestione in urgenza, presso la radiologia del Poliambulatorio di Cassano. Apprendiamo con stupore e sconcerto, che c’è, ma non è attivata».

È quanto afferma Francesco Garofalo, portavoce del Comitato spontaneo di cittadini, per la tutela della salute pubblica, della città delle terme.

«Vorremmo capire i motivi, per i quali non viene reso questo importante servizio, atteso anche – ha proseguito -, che al momento non è stato ancora nominato il responsabile radiologo, la cui sede, si è resa vacante da più un anno, a seguito di pensionamento».

«Attualmente, presso il gabinetto radiologico, opera un solo tecnico, che riesce a fare solo radiografie non di urgenza, ma comunque – rimarca Garofalo -, queste ultime, devono essere refertate da un radiologo proveniente da altra struttura. È paradossale, che nell’era della transazione digitale, non si riesce a garantire un normale servizio, oramai garantito dappertutto a distanza con la teleradiologia, la quale risulta essere in rete, ma non operativa».

«Così come, non è accettabile che alla radiologia di Cassano – ricorda il portavoce del comitato – non può essere effettuata una semplicissima Moc (Mineralometria Ossea Computerizzata), comunemente conosciuta come densitometria ossea, costrigendo di fatto i pazienti a rivolgersi presso altri presidi o in strutture private. Prendiamo atto – ha concluso – che le nostre continue denunce sono cadute nel vuoto, circondate da un silenzio assordante di chi istituzionalmente è deputato a farlo. Così evidentemente, vanno le cose. Ma la salute della gente, va tutelata e garantita, come lo ricorda in più ripetutamente, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella».

RENDE (CS) – Prevenzione diabete, all’Unical gli screening dell’associazione Unica

L’Associazione Studentesca Unica, in collaborazione con il Centro Sanitario di Ateneo, ha tenuto con successo la seconda edizione della Giornata del Diabete presso l’Università della Calabria (Unical) di Rende.
La manifestazione è stata un trionfo di sensibilizzazione e prevenzione, sotto la guida della stimata professoressa Daniela Bonofiglio, responsabile del Centro Sanitario.

Durante la giornata, è stata effettuata una valutazione accurata della curva glicemica tra gli studenti dell’Unical, mettendo in luce l’impegno dell’associazione e del centro sanitario nell’affrontare la questione del diabete.

La dottoressa Bonofiglio ha giocato un ruolo fondamentale nel coordinare gli sforzi per garantire che la giornata fosse informativa e coinvolgente.

Il presidente dell’Associazione Studentesca Unica, Jessica Sgambetterra, ha dichiarato con entusiasmo: «Questa giornata rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di promuovere la salute e la consapevolezza. Siamo grati di vedere la partecipazione e l’interesse crescenti della nostra comunità universitaria».

Simone D’adamo, coordinatore dell’associazione, ha aggiunto: «L’energia positiva e l’entusiasmo che abbiamo visto oggi sono il risultato di un impegno collettivo. Continueremo a lavorare instancabilmente per portare avanti iniziative significative che beneficino la nostra comunità».

Giovanni Antonio Algieri, rappresentante degli studenti al Comitato Universitario per lo Sport, ha sottolineato «l’importanza di eventi come questo nel promuovere uno stile di vita sano tra gli studenti, contribuendo così al benessere generale della comunità accademica».

L’evento ha lanciato un segnale importante sul decisivo ruolo della prevenzione, evidenziando l’impatto positivo che stili di vita sani e consapevolezza possono avere sulla salute di tutti.

Unica si impegna a continuare a promuovere iniziative che abbiano un impatto significativo sulla comunità universitaria, lavorando a stretto contatto con professionisti come la dottoressa Daniela Bonofiglio e rappresentanti impegnati come Giovanni Antonio Algieri per garantire il successo di tali iniziative. (rcs)