Cariati avrà il suo Caffè Alzheimer

Anche la città di Cariati avrà il suo Caffè Alzheimer. Lo ha reso noto la vicesindaca e delegato alle politiche della famiglia Maria Crescente, spiegando come l’ambito socio-sanitario n.2 con Cariati comune capofila (Bocchigliero, Campana, Mandatoriccio, Pietrapoala, Scala Coeli, Terravecchia) avrà la possibilità di usufruire dei servizi del Caffè Alzheimer.

La vicesindaca, inoltre, ha spiegato che la Giunta Municipale approvando il progetto e lo schema di approvazione ha contribuito a recuperare il finanziamento che altrimenti sarebbe andato perso.

Crescente ha espresso soddisfazione con il sindaco Cataldo Minò per questo importante risultato che si inserisce nel solco di un’attenzione continua e concreta destinata a dare risposte e soluzioni in particolar modo alle persone più fragili e vulnerabili che vivono le nostre comunità.

A gestire il Caffè Alzheimer dell’Ambito sarà l’Associazione il Mio Blù di Mendicino guidata dal responsabile Mimmo Mazzei, già gestore dei caffè Alzheimer di Cosenza e quindi, con un bagaglio di esperienze, importante. Con la sua equipe multidisciplinare composta dapsicologi, medici educatori, pedagogisti clinici e/o operatori socio-sanitari sarà di supporto a molte famiglie che vivono, a volte in isolamento, una condizione di grave disagio. (rcs)

Trebisacce e Castrolibero a confronto

Il sindaco di Trebisacce, Alex Aurelio, ha incontrato il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco.

L’incontro, proficuo e cordiale, si è incentrato sulla situazione che le istituzioni pubbliche locali vivono una fase molto delicata nel nostro Paese. Sottoposti spesso ai veti incrociati di interessi di parte contrapposti ed allo strapotere purtroppo della disinformazione, della demagogia ed anche talvolta dell’analfabetismo funzionale, soprattutto i sindaci delle autonomie locali, pur essendo eletti direttamente dalle comunità locali, si ritrovano di fatto ad essere isolati.

È in questa cornice, aggravata dalla sempre maggiore riduzione di risorse economiche ed umane a disposizione degli enti locali, che il dialogo, il confronto e la formazione continua con e tra altre esperienze amministrative restano la strada maestra per ispirare, supportare e mettere in atto buone pratiche replicabili.

«La via del consenso immediato su tutto – ha sottolineato Aurelio ringraziando Greco per l’accoglienza e l’ospitalità – è forse oggi quella più facile per garantire sopravvivenze, contesti e scenari di breve e medio periodo».

«La complessità della cosa pubblica e delle tante prospettive di sviluppo a disposizione dei territori richiede tuttavia – ha continuato il primo cittadino – studio, approfondimento, metodo, disciplina, comparazione costante con le migliori esperienze politico-amministrative disponibili su larga scala e soprattutto capacità di selezione e decisione delle direzioni più utili alle comunità nel lungo periodo».

«Ed è con questa precisa consapevolezza – ha concluso Aurelio – che insieme alla squadra amministrativa che ho l’onore di guidare, proseguiremo a testa alta, con la coscienza a posto e sempre col sorriso stampato in faccia nell’interesse dei cittadini attuali e futuri della nostra Città e del territorio». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Approvato il Piano Strutturato associato della Sibaritide

Il Consiglio comunale di Cassano allo Ionio, convocato dal presidente Lino Notaristefano, ha approvato, all’unanimità, il Piano strutturale associato della Sibaritide.

Ad aprire i lavori è stata la relazione dell’assessore all’Urbanistica Sara Russo che ha spiegato come il piano farà da volano per la ripresa e lo sviluppo del territorio garantendo la partecipazione degli Enti nella partecipazione ai bandi per investimenti sul territorio. Inizia così il corso di una nuova pianificazione che imprimerà sicuramente uno sviluppo locale su regole e strategie totalmente diverse da quelle attuali ma che creeranno le fondamenta per uno sviluppo economico della città.

«Con questo Piano – ha rimarcato la Russo – il governo del territorio avrà la capacità di operare, programmare ed attivare concrete politiche urbane e territoriali».

L’elaborato vanta, tra le linee guide, lo sviluppo costiero, collinare e la valorizzazione dei centri storici. Uno strumento che, peraltro, pone l’accento sulla sicurezza e sulla prevenzione dai rischi ambientali, la tutela e valorizzazione del paesaggio e lo sviluppo delle aree agricole.

A seguire hanno ricapitolato i vantaggi del Piano l’architetto Sandra Vecchietti con un focus sugli interventi diretti e complessi nel territorio urbano e l’architetto Stefano Stanghellini sulla valutazione generale dei progetti e altri dettagli per rispondere alle domande del consigliere Giuseppe Praino. Vecchietti e Stanghellini erano già intervenuti in mattinata insieme ad altri esperti nel convegno che s’era tenuto nel teatro comunale per presentare il Psa ai cittadini, alle imprese e ai professionisti. La discussione è proseguita con gli interventi i consiglieri Rosella Garofalo e Gianluca Falbo (in dichiarazione di voto).

Prima della votazione finale (che ha visto l’approvazione del piano con una sostanziale unanimità visto che si sono astenuti i consiglieri Praino e Garofalo) è intervenuto il sindaco Papasso.

«Il Psa è chiarissimo. Con questo strumento – ha rimarcato – stiamo disegnando la Cassano Sibari del futuro con Sibari che diventa cerniera tra il Pollino e la Sibaritide. Un fatto storico per un importante strumento di pianificazione per il quale ogni amministratore dovrebbe sentirsi orgoglioso».

«Stiamo lavorando per far partire tutti i cantieri sul territorio – ha aggiunto – ma non c’è soddisfazione più grande per un amministratore che far partire la pianificazione non solo di Cassano ma di un intero territorio (il Psa coinvolge Corigliano Rossano, Crosia e Calopezzati) sia dal punto di vista urbanistico che socio economico di un’area bellissima della Sibaritide».

Papasso ha ringraziato i professori intervenuti per la giornata dedicata alla pianificazione del territorio e nel suo intervento ha fatto una cronistoria degli ultimi periodi che hanno preceduto l’approvazione del Psa fino all’accelerazione che c’è stata l’anno scorso dopo la riunione che si era tenuta a Calopezzati.

«Da un’analisi del piano – ha ribadito ancora – appare chiaro anche come i suoi contenuti si sposino alla perfezione con quanto questa amministrazione ha fatto e ha intenzione di fare. Il Comune di Cassano, seguendo anche i piani provinciali, aveva già iniziato a lavorare per creare una grande aggregazione di comuni nella Sibaritide e ci stiamo ancora lavorando ma col Psa mettiamo a segno un colpo strategico in vista del futuro: non appena anche gli altri comuni lo avranno approvato bisognerà lavorare ad una gestione unitaria dello stesso».

«Questo strumento urbanistico, infatti – ha concluso – cambia le regole dello sviluppo in un territorio che ha un’estensione di 549 km quadrati ed una popolazione di circa 110 mila abitanti. Siamo soddisfatti per quanto stiamo facendo e quanto da ora potremo fare». (rcs)

TREBISACCE (CS) – I Giardini Biondo promossi in Costa Azzurra

«Turismi, uno dei metodi probabilmente più efficaci per intercettare ed attrarre target di visitatori da tutto il mondo, ai quali molto spesso non mancano coste, spiagge, mari e tramonti a loro modo straordinari, è riuscire a narrare e trasferire esattamente ciò che distingue, ciò che i destinatari del messaggio forse non hanno e che potrebbero voler ricercare altrove. È, questo, il metodo dei Marcatori Identitari Distintivi (Mid) fatto proprio dalla Regione Calabria per la nuova narrazione turistico-esperienziale della nostra terra. Ed è anche questo il metodo al quale continuiamo ad ispirarci nella costruzione progressiva della destinazione Trebisacce».

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio condividendo, insieme all’assessore al turismo Leonardo Petrone, la nuova e bella vetrina internazionale offerta all’esperienza dell’Antico Borgo Marinaro dalla promozione dei nostri famosi e storici Giardini del Biondo Tardivo sulle pagine della Chambre de Commerce Italienne Nice, Sophie Antipolis, Côte d’Azur (http://bit.ly/46GyFZo).

«Perché – si chiede il Primo cittadino – un turista francese dalla Provenza dovrebbe scegliere il nostro mare per trascorrere le sue vacanze estive? La bellezza della Costa Azzurra è forse memo straordinaria della nostra? Improbabile. Quello che però in Costa Azzurra non hanno è, ad esempio, la possibilità di vivere d’estate le emozioni uniche ed irripetibili dei nostri giardini pieni e profumati d’arance».

«Quanta magia – continua – restituisce ad un turista internazionale passeggiare inondati dal profumo di zagara a Primavera? Farsi emozionare da un’esplosione di colori naturalmente sgargianti? Annusare la natura e coglierne i dettagli? Fermarsi a leggere un libro sotto un arancio in maturazione e di farlo in piena estate quando il resto degli agrumi del mondo vivono il loro periodo di impollinazione? È un’esperienza unica che lascia un segno indelebile».

«Dove non può più arrivare la produzione – dice il sindaco – si progetta l’esperienza per trasformare una piccola realtà (in termini di numeri) in un motore economico dai risvolti impressionanti. Del resto, ci sono aree della nostra regione che hanno sperimentato già in passato la strada della qualità, dell’unicità, della tipicità stretta. Ed è così che come il bergamotto di Reggio Calabria (incluso tra i Mid della Calabria Straordinaria) ha abbandonato i banchi dell’ortofrutta per dedicarsi ad essere elemento fondamentale per le essenze dei più celebri maestri profumieri; o, ancora, come il cedro della riviera altotirrenica calabrese (altro Mid) che da elemento per dissetanti bevande è diventato totem spirituale per le comunità ebraiche di tutto il mondo che arrivano a coglierlo e contemplarlo, così il nostro Biondo Tardivo si candida ad essere, nelle aspettative delle politiche di governo del turismo della città di Trebisacce – conclude Aurelio – il motore di una destinazione turistica esperienziale unica, irreplicabile e carica di emozioni». (rcs)

CASTROVILLARI – Sabato 21 ottobre si discute del libro di Don Giussani

Sarà monsignor Francesco Savino, vescovo della Diocesi di Cassano allo Jonio e vicepresidente della Cei a concludere la conversazione, a più voci, sul libro “Il senso Religioso” di Luigi Giussani, con prefazione di Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco, la cui presentazione è in programma sabato 21 ottobre, a Castrovillari, a partire dalle ore 17,30 nel salone delle conferenze della Parrocchia di San Girolamo.

Il momento, firmato dal Centro Culturale “Mons. G. Angeloni”, è un meeting di testimonianze e domande sul Testo per comprendere il vero significato della vita, perché è importante prendere “..i venti del destino” e perché “..un’esistenza senza senso è tortura ed inquietudine..” come richiama il famoso scrittore statunitensa Edgar Lee Masters nella poesia “Geoge Gray” dall’antologia di Spoon River.

A queste provocazioni proveranno a rispondere, dopo aver letto l’opera del fondatore di Comunione e Liberazione, gli studenti della quinta Liceo Scientifico della città, Salvatore Alberti e Giuseppe Vincenzi, l’universitario de “La Sapienza“ di Roma, Francesco De Noia, il docente dell’Itis, Francesco Gallo, e l’imprenditore di Bari Vincenzo Papa, moderati dalla psicologa Carla Bonifati.

Proprio lei nel dare le ragioni del momento ha spiegato: «Sembra che oggi ci sia uno svuotamento dei significati e delle domande fondamentali che connotano la persona e le permettono di camminare e costruire in questo mondo attuale, complesso come ogni cambio epocale. Eppure le domande di senso e di compimento riemergono sempre con forza soprattutto nel cuore dei giovani, ai quali bisogna continuamente guardare con tenerezza e gratitudine. Per questo – precisa- abbiamo deciso di sottoporre la lettura del libro a dei giovani ed adulti, disponibili a lasciarsi interrogare per proporre a tutti un momento di riflessione e di possibilità di riprendersi in mano la vita come splendida avventura di conoscenza e di azione, nella certezza di un comune destino di Bene».

Un’occasione, insomma, per riprendere il valore infinito della persona, bisognosa, in questo vuoto o nulla che sembra abbracciare “oggi” il pianeta, di incontrare Qualcuno che l’accompagni in un cammino di riscoperta della propria dignità per ridestare la domanda sull’esistenza che ognuno custodisce nel profondo del suo Cuore. (rcs)

COSENZA – Il Rotary a convegno sulle azioni per lo sviluppo economico del territorio

Tornano le attività pubbliche promosse sul territorio dal Rotary Club Cosenza Sette Colli. Venerdì 20 Ottobre alle ore 18, presso il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, si terrà il convegno dal titolo “Cosenza: dalla Città dei sette colli alla Città del futuro – Azioni per lo sviluppo economico del territorio”.

L’evento, che rientra nell’ambito del progetto “Il Rotary per la Cultura”, si colloca nelle linee guida del Rotary International, che ha indicato Ottobre quale Mese dello Sviluppo Economico e Comunitario. I lavori saranno introdotti dai saluti del Presidente del RC Cosenza Sette Colli Francesco Bozzo e vedranno gli interventi della Dott.ssa Loredana Giannicola, Coordinatore Regionale Dirigenti Tecnici dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria e Provveditore agli studi della Provincia di Cosenza, che relazionerà sul tema “La scuola nel territorio, per costruire benessere e cultura civile”, e del Prof. Tullio Romita, Coordinatore dei corsi di laurea in Scienze Turistiche presso l’Unical, che parlerà su “Pnrr: Idee e risorse per il turismo del territorio cosentino”. Il Prof. Raffaele Zinno, Docente di Scienza delle Costruzioni all’Università della Calabria e membro del RC Cosenza Sette Colli, svolgerà il ruolo di moderatore.

«Il tema del mese di Ottobre del Rotary International, lo Sviluppo Economico e Comunitario – ha dichiarato Francesco Bozzo – attiene a una delle sei aree d’intervento della Rotary Foundation e della sua azione umanitaria. La nostra iniziativa, che non a caso abbiamo organizzato nel cuore del centro storico di Cosenza, raccoglie le indicazioni rotariane con l’intento di declinarle per il nostro territorio, attraverso due direttrici fondamentali quali la scuola e il turismo».

«Con la prima – ha concluso Bozzo – si costruisce la società del futuro, con il secondo si valorizzano le risorse naturali che ci circondano». A partire dalle 16.30 di Venerdì 20 Ottobre, in occasione del convegno, per tutti i presenti sarà possibile fruire di una visita guidata del Museo. (rcs)

CASTROLIBERO (CS) – S’inaugura la personale di Marilena Villella

Domani pomeriggio, a Castrolibero, alle 18, a Palazzo Isabella Quintieri, sarà inaugurata la mostra personale Nell’immenso respiro che c’èdi Marilena Vilella.

L’esposizione è organizzata dall’Associazione Aps Agorà Ets.

Marilena Villella, classe ’82 nasce a Cosenza ma Roma è la sua seconda città. È ingegnere gestionale e affianca alla sua professione, puramente economica, la  passione per la pittura che negli ultimi anni l’ha vista protagonista in  esposizioni prima nel Lazio e poi in Calabria.

Attualmente è presente in diversi  cataloghi d’arte. Dipinge pensieri, emozioni e stati d’animo e li traspone su  tela. La sua è prevalentemente arte astratta. Dipingere rappresenta la libertà, tra  la mente e la tela non ci sono condizionamenti. Il processo continuo è di ricerca  dell’equilibrio che si risolve nella composizione.

Bilancia chiaro e scuro, forma  e colore, logica e assurdo, per poi rompere tutto e ricominciare”. Linee, curve, colore ed espressività contemporanea sono gli elementi della  pittura di Marilena Villella che dimostra in ogni suo dipinto di essere impegnata in una continua ricerca. Una ricerca apprezzata anche da Vittorio Sgarbi Sgarbi  con il quale ha esposto un suo dipinto. Marilena è molto apprezzata da molti  critici d’arte tra questi la validissima e preziosa MariaTeresa Buccieri che di lei  dice:- L’artista usa il colore come mezzo visivo, nelle sue tele sono presenti  l’infinito e il finito.

Nelle sue opere la cultura occidentale e orientale si  riversano una nell’altra creando una nuova percezione sensoriale.  Marilena è un’artista che si diverte a dipingere con l’entusiasmo e i sogni di  una bambina, le piace giocare ma osservando i suoi dipinti ci si rende conto che che il suo è un gioco serio che arriva al cuore e penetra nell’anima dello  spettatore posto davanti al dipinto. (rcs)

CARIATI (CS) – Il municipio si illumina di verde per la Salute mentale

Abbattere tabù, costruire consapevolezze, sensibilizzare e incoraggiare azioni condivise tra istituzioni, scuole, famiglie ed attori sociali per promuovere la conoscenza dei problemi legati all’ansia, alla depressione, allo stress, all’insonnia, ai disturbi alimentari, patologie psichiatriche sempre più frequenti soprattutto tra i giovani e dall’impatto sociale preoccupante.

Con l’illuminazione di verde della facciata di Palazzo Venneri, sede del Municipio, anche Cariati ha inteso aderire alla Giornata Mondiale della salute mentale che si celebra da ormai 31 anni ogni 10 ottobre.

È quanto fanno sapere il sindaco Cataldo Minò ed il vicesindaco ed assessore alle politiche per la famiglia Maria Crescente ringraziando l’Unità operativa di salute mentale Ionio Sud, diretta da Rita Angela Ficociello per le iniziative messe in campo ed ospitate nel Centro di Salute Mentale Csm di Cariati, storicamente il primo della provincia di Cosenza.

Il Primo Cittadino che ha partecipato all’Open Day insieme al vicesindaco e all’assessore Valentina Acri Arcudi ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa che ha fatto registrare 50 visite psichiatriche e colloqui psicologici eseguiti dall’equipe dei Csm di Cariati e Rossano. (rcs)

COSENZA – Ciacco a Fdl: «Difendono la Funaro ma restano muti sulla distruzione di Occhiuto»

«Avevamo immaginato che alcuni consiglieri di opposizione potessero avere il pudore di tacere rispetto alla vicenda della revoca dell’ormai ex vicesindaco Funaro, ma abbiamo sbagliato valutazione».

Lo afferma in una nota il consigliere del Gruppo Franz Caruso Sindaco, Giuseppe Ciacco, che sottolinea: «E, allora, i consiglieri di FdL si ergono comicamente, oltre che grottescamente, a difensori di Maria Pia Funaro a loro dire “coraggiosa” per le scelte compiute. Una valutazione, la loro, che, per la rozzezza delle argomentazioni utilizzate, oltre ad offendere la stessa Funaro, offende gli stessi cittadini. Detto ciò, senza entrare nel merito della questione e per non scendere al loro stesso livello, non intendiamo confermare o smentire atti e fatti, coraggiosi o meno, della ormai ex vice sindaco Funaro. Ci soffermiamo, invece, a beneficio dell’opinione pubblica, su alcune questioni di interesse generale. Intanto è d’obbligo porre una domanda. Come mai gli “spadaccini” consiglieri di FdL, quando è stata defenestrata la “loro” allora Vice Sindaca, sono rimasti zitti e muti. Temevano l’ira funesta del potestà? Ovviamente, sono sempre gli stessi consiglieri, che oggi rimangono muti rispetto all’opera di distruzione della città di Cosenza perpetrata dalla Regione Calabria, governata, guarda caso, dal fratello del loro ex sindaco. Detto ciò, è appena il caso di ricordare ai moschettieri di FdL, i quali parlano, impropriamente, del Bilancio preventivo, tentando di mestare nel torbido e insinuando che la ex vicensindaco non ha partecipato alla Giunta che lo ha approvato, chissà per quali reconditi motivi, che la stessa ormai ex vicensindaco aveva già approvato il Piano di Riequilibrio, su cui si basa il preventivo di oggi. Ed a proposito di conti pubblici e Bilanci dell’Ente, è facile esclamare: da quale pulpito viene la predica! Proprio loro che sono stati correi del disastro delle finanze del Comune di Cosenza e anche dell’Amaco, che ha messo in ginocchio la città, sottraendole servizi importanti».

«Un disastro – conclude Giuseppe Ciacco – che Franz Caruso e la sua maggioranza stanno arginando per far rinascere a nuova vita la nostra Cosenza con un’azione determinata, che non si piega a nessuno e che non lascia spazio a compromessi ed a sotterfugi». (rcs)

COSENZA – Arriva l’autore Giorgio Scaramuzzino per incontrare ragazzi e docenti

Arriva a Cosenza lo scrittore, attore e regista Giorgio Scaramuzzino. I prossimi 26, 27 e 28 ottobre, alla Città dei Ragazzi, si svolgeranno tre incontri, due dei quali rivolti agli studenti, uno per insegnanti, bibliotecari ed educatori.

L’iniziativa è organizzata da Premio Sila 49, da La Cooperativa delle donne e dall’Associazione Sostegno Amico, queste ultime organizzazioni promotrici dell’azione “Aspettando il B-book” nell’ambito del progetto volto a favorire il contrasto della povertà educativa sostenuto da Agenda Urbana – Azione 9.1.2 – Servizi sociali innovativi Por Calabria Fesr-Fse 2014-2020.

Scaramuzzino si occupa di animazione e di formazione degli insegnanti sull’educazione teatrale. È attualmente direttore artistico del Teatro Ragazzi al Teatro Nazionale di Genova e docente di teatro d’animazione all’Università di Genova.

L’autore incontrerà gli alunni degli istituti comprensivi di Cosenza con uno spettacolo in anteprima nazionale inspirato agli insegnamenti di Gianni Rodari dal titolo “Punto e Basta! Ovvero la storia della nascita della punteggiatura” tratto dal libro Il Dubbio (Bibliolibrò 2023). Gli incontri rivolti agli studenti si terranno alla Città dei Ragazzi nelle mattinate di giovedì 26 e venerdì 27 ottobre. Nella mattinata di sabato 28 ottobre, invece, dalle 10, sempre alla Città dei Ragazzi di Cosenza, l’autore coinvolgerà insegnanti ed educatori in un percorso formativo dal titolo “Senza gioia le parole hanno i piedi di piombo”, laboratorio di lettura ad alta voce finalizzato all’appropriazione di tutti quegli strumenti che possano trasmettere la parola scritta con gioia e leggerezza.

La partecipazione delle classi allo spettacolo e degli insegnanti alla formazione è da intendersi gratuita secondo modalità da concordare con la segreteria della Città dei Ragazzi contattando il numero 379.2473292 dalle ore 15.30 alle ore 18.30.

Per le adesioni alle iniziative è possibile scaricare i relativi moduli dal sito https://bbookfestival.wordpress.com/aspettando-b-book-2024/. (rcs)