CASTROVILLARI (CS) – L’iniziativa “Una montagna che include”

Il Comune di Castrovillari parteciperà all’iniziativa Una montagna che include, organizzata dal Cai, in programma sabato 18 settembre.

Lo ha reso noto il sindaco, Domenico Lo Polito, ricordando che «l’evento, rivolto a persone con mobilità ridotta e abilità diverse, oltre a promuovere l’amore per i nostri monti, rilancia il ruolo terapeutico della natura come accompagnamento alla crescita armoniosa delle persone e delle capacità nel saper abbracciare il sociale con i suoi bisogni».

«Un’occasione – ha aggiunto – da non perdere ed a cui invitare amici e conoscenti nella consapevolezza che un momento del genere è per generare amicizia e l’idea di un “noi” che può suscitare sostenibilità. Il valore di questo tipo di gite e la scelta della Montagna non è casuale perché richiama alla sanità e salubrità del nostro ambiente, all’imponente bellezza della natura che abbiamo ereditato affinchè possa essere fruita completamente da tutti per ciò che trasmette e sprigiona».

«Un’opportunità che apre al significato del gesto stesso che abbiamo sposato – ha concluso Lo Polito – certi che è per vivere concretamente un’esperienza importante, scoprendo il senso profondo: quello che si coniuga tra il rispetto dell’esistente e ciò che è la persona integralmente intesa a cui l’ambiente è stato consegnato per tramandarloFattori per niente scontati come camminare in montagna, “fare fatica” per uno scopo, preoccuparsi di seguire, stare in silenzio, non farsi vincere dall’istintività, cercando di dare le ragioni di questo muoversi insieme che questo Tempo vorrebbe cercare di strapparcelo, senza, però, riuscirvi.Un altro modo per dare significato alla ripresa». (rcs)

MORNANNO (CS) – 700 mila euro per realizzare un campo da calcio a 11

Sono 700 mila euro la somma stanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, per realizzare, a Mormanno, un campo di calcio ad 11 polivalente di ultima generazione.

«Una notizia senza precedenti – si legge in una nota – che gli Amministratori accolgono come un qualcosa di valenza storica».

Il nuovo campo di calcio, infatti, nascerà al centro dell’ex campo sportivo il Palazzetto dello Sport, «un luogo sfregiato da una scelta tecnica incomprensibile» e reso inutilizzabile.
«Luogo deturpato dalla sua bellezza – spiega la nota –  funzione ed utilità ma grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione Comunale, grazie ad un progetto di riqualificazione generale con creazione in un Polo Sportivo Unico, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha finanziato il Nuovo Campo di calcio ad 11 polivalente di ultima generazione».
«Il grazie – continua la nota – va a tutti coloro i quali hanno creduto in questo: i cittadini che tantissimi anni fa raccolsero centinaia e centinaia di firme per far allocare il Palazzetto non al centro del campo sportivo; ai tecnici che hanno lavorato alla nuova progettazione, al sindaco, Giuseppe Regina, alla sua Giunta e soprattutto al Consigliere Delegato allo Sport, Flavio De Barti e il Consigliere Delegato alle Infrastrutture, Giuseppe Fasano».
«Ora – conclude la nota – toccherà alla parte tecnica adottare sin da subito tutti gli atti propedeutici per far sorgere una nuova speranza di futuro per le generazioni che verranno e per ricostruire una Mormanno che è sempre stata vicina e sensibile al tema dello sport». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – L’assessore Loria: Pronti due avvisi per medico 118 e chirurgo ospedaliero

«In tempi rapidi saranno pubblicati gli avvisi al fine di portare nuovi medici a San Giovanni in Fiore: uno in più alla locale postazione del 118 e, a parte, un chirurgo in modo da riprendere in ospedale la prevista Chirurgia di base». È quanto ha reso noto l’assessore alla Salute del Comune di San Giovanni in Fiore, Claudia Loria, a seguito dell’incontro con il Commissario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina.

«Con il commissario ci siamo incontrati ancora – ha spiegato– per aggiornarci rispetto alle richieste che gli avevamo rivolto con la sindaca Rosaria Succurro. Già da subito, l’Asp di Cosenza procederà con questi due avvisi e anche per attivare a San Giovanni in Fiore il servizio di Medicina dello Sport. Per quanto concerne l’ambulatorio di Gastroenterologia, il commissario mi ha informato che intende garantire gli screening e la prevenzione con uno specifico progetto. In merito al cardiologo in più per cui stiamo insistendo con la sindaca Succurro, il commissario La Regina ha confermato il proprio impegno a reperire questo specialista. Stesso impegno il commissario ha manifestato in merito alla necessità, rappresentata anche dalla collega assessore Patrizia Carbone, di avere un veterinario che presti servizio pubblico a San Giovanni in Fiore».

«Inoltre – ha proseguito Loria – il commissario sta lavorando per migliorare il sistema delle prenotazioni, a fronte della nostra proposta di disporre di un “totem” per effettuarle in maniera agile e comoda. Anche rispetto alla nostra richiesta di un ginecologo che possa seguire tutte le gravidanze sul posto, il commissario ha riferito che si è attivato in modo da reclutare questa figura indispensabile. Stiamo infine lavorando perché i pazienti oncologici abbiano un’assistenza pienamente integrata, anche a domicilio, con gli specialisti già operativi e gli infermieri e operatori dell’Adi».

«Il nostro impegno – ha concluso l’assessore Loria – prosegue in maniera costante. Presto avremo dall’Asp di Cosenza le prime, importanti risposte, per come il commissario ha ribadito». (rcs)

COSENZA – Al via il Moda Movie 2021

di FRANCO BARTUCCI – Tutto  è pronto a Cosenza per Moda Movie 2021. Da giovedì 16 a domenica 26 settembre, il festival dei talenti nella moda, nel cinema e nell’arte torna ad animare l’area urbana con un programma ricco di contenuti ed eventi per celebrare i 25 anni di attività.

Un lungo viaggio iniziato nel 1997 che di anno in anno è andato allargando visioni e confini, dando visibilità a tanti giovani artisti, ospitando personalità di spicco del mondo della moda e del cinema  e valorizzando le peculiarità artistiche e gastronomiche della Calabria.

Sfilate, proiezioni, vernissage, momenti di approfondimento e dibattito: quella di quest’anno sarà un’edizione speciale che verrà presentata in conferenza stampa il 16 settembre alle ore 10.30 presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza

Durante la mattinata verranno inoltre inaugurate la mostra agroalimentare Eccellenze del Sud. Saperi e Sapori e la mostra d’arte collettiva Mescolanze e riconciliazioni, entrambe visitabili sino al 3 ottobre. Madrina e padrino delle inaugurazioni saranno l’esperta agroalimentare Anna Aloi e il direttore del Ministero per i Beni Culturali, Pierfranco Bruni.

Sarà anche l’occasione per presentare il volume celebrativo edito da Santelli 25 anni di Moda Movie, in compagnia della giornalista Antonietta Cozza. A seguire le esibizioni degli studenti del Liceo musicale “Lucrezia della Valle” di Cosenza e il momento conviviale curato dalla famiglia Barbieri.

Nel pomeriggio, dalle 17, spazio al convegno Le identità della Calabria. Gusto e benessere: nutrirsi bene per vivere meglio. Moderato da Anna Aloi, vedrà gli interventi di Paola Granata (presidente di Confagricoltura Cosenza), Albino Carli (Direttore Consorzio PPAS – Produttori Patate Associati), Francesco Curcio (Presidente del Parco Nazionale della Sila), Francesca De Buono (nutrizionista), Mario Reda (agronomo), Pietro Tarasi (Presidente Consorzio di Tutela Patata della Sila IGP). 

Che dire se non quello che la venticinquesima edizione di Moda Movie è un progetto dell’associazione Creazione e Immagine, presieduta da Sante Orrico, il “patron” di questo evento entrato con successo nel mondo della storia, della cultura e della socializzazione del territorio cosentino proiettandolo, anche con la collaborazione dell’Università della Calabria, con prestigio in campo nazionale ed internazionale. (fb)

CORIGLIANO ROSSANO – Al via il Festival dell’Appartenenza

Dal 15 al 18 settembre, a Corigliano Rossano, è in programma il Festival dell’Appartenenza, promossa dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Corigliano Rossano, con la consulenza artistica di Peppe Voltarelli e il coordinamento di Squilibri editore.

L’obiettivo è quello di raccontare la grande ricchezza della provincia italiana, attraversata da saperi ed esperienze che, per la loro ineguagliabile bellezza e per la profondità del loro sentire, hanno raggiunto anche una consacrazione internazionale: una dimensione “glocale” dove il richiamo al proprio campanile è garanzia di apertura al confronto e mai segnale di chiusura verso l’altro.

Si parte il 15 settembre, alle 21, in piazza San Bartolomeo con la scrittrice molisana Valentina Farinaccio, nonché giornalista e critica musicale, che parlerà del suo ultimo libro, Quel giorno, in cui racconta l’imponderabile che gravita sulla vita di ognuno in 18 brevi ma coinvolgenti racconti che racchiudono tutto un mondo. Il Molise ritorna nel concerto del violinista termolese Luca Ciarla che, trasfigurando i suoni della sua terra e della sua formazione, ha conquistato una fama che ha travalicato i confini nazionali. A chiudere la serata le Faraualla, un quartetto vocale in cui l’eredità della terra di appartenenza, la Puglia, si fonde mirabilmente con le polifonie del mondo.

Il 16 settembre, alle ore 21, sempre in piazza San Bartolomeo, sarà di scena la Sicilia con il biologo Carmelo Isgrò, fondatore del MuMa, Il museo del mare di Milazzo, artefice di una esperienza innovativa di conservazione e tutela dell’ambiente. A seguire l’incontro con l’archeologo Filippo Demma, direttore del Parco archeologico di Sibari, uno dei siti di età arcaica e classica più estesi del Mediterraneo, molto importante anche per le sue eccezionali stratificazioni.

La Sicilia ritorna in scena con il concerto dei Fratelli Mancuso che hanno elevato la tradizione canora della propria terra a elemento di una sensibilità universale e a fascinosa componente di un’originale proposta artistica: con un seguito anche internazionale, i Fratelli Mancuso hanno vinto con il loro ultimo album, Manzamà, il Premio Loano e la Targa Tenco come miglior album in dialetto.

Il 17 settembre, alle ore 21, la rassegna si sposta al Castello Ducale con una riflessione attorno a quanto il senso di appartenenza possa influire su una proposta culturale che voglia aprirsi al mondo, con l’antropologo Fulvio Librandi dell’Unical e Fabio Vincenzi che, nello stesso ateneo calabrese, è direttore del Tau e responsabile del sistema teatrale e cinematografico. A seguire, il concerto di Piero Brega, già fondatore e voce del Canzoniere del Lazio e poi autori tra i più ispirati di una canzone fortemente caratterizzata dagli umori e dalle cadenze della città di appartenenza, Roma. E, a seguire, il concerto di Setak, tra le ultime rivelazioni della scena musicale italiana per il quale il sentimento di un’appartenenza è evidenziato dall’adozione del dialetto abruzzese nelle sue canzoni.

Il 18 settembre, alle ore 21, sempre al Castello Ducale, la rassegna chiude con due delle espressioni più rilevanti della cultura calabrese. Giuseppe Smorto, già vice-direttore de La Repubblica e poi direttore della sua versione on line, presenta il suo libro A sud del sud, che si configura come un appassionato viaggio nel cuore più profondo della Calabria, contro immagini stereotipate e rappresentazioni di maniera. A chiudere il concerto di Peppe Voltarelli, il cantore della sibaritide che, del senso profondo della sua appartenenza, ha fatto materia di ispirazione e canto, portandone il suono nel mondo dove si è affermato come un ambasciatore della canzone d’autore: il suo ultimo cd, Planetario, ha vinto la Targa Tenco come miglior album di interprete.

Il concerto di Voltarelli sarà ravvivato dal live painting di Luisa Corcione, straordinaria artista crossover partenopea, vincitrice del Fringe Festival 2021, per la drammaturgia, e del premio Fersen per l’innovazione e la ricerca.

«Creare un senso di appartenenza richiede di dedicare tempo e spazio all’ascolto e alla cura degli altri. Faccio mia questa affermazione della designer inglese Ilse Crawford che concepisce lo spazio fisico come un’astrazione, un luogo dell’anima – ha dichiarato l’assessore Donatella Novellis – da qui il mio entusiasmo per una rassegna che parla al cuore e alla mente, risuona di sapere condiviso, di un passato comune che si fa presente comune e si apre al futuro».

«L’obiettivo di questo festival – ha spiegato l’assessore Tiziano Caudullo – è far emergere quelle esperienze che hanno segnato l’esistenza di un individuo o di una comunità. L’appartenenza è un aspetto centrale per la comprensione di noi stessi e del significato che ciascuno di noi dà alla propria vita».

«Siamo individui – ha concluso – ma è il nostro senso di appartenenza ad un luogo che ci porta a definire la nostra identità, questa rassegna attraversa diverse regioni italiane, dal Molise alla Puglia, dalla Campania all’Abruzzo per chiudere il cerchio qui, in Calabria, con i nostri suoni e il nostro senso dell’essere uniti nella diversità». (rcs)

VACCARIZZO ALBANESE (CS) – Torna il Concorso dei Vini arbëreshë

Al via, a Vaccarizzo Albanese, il Concorso dei Vini arbëreshë, organizzato dall’Amministrazione comunale.

«Continuiamo a ritenere che la condivisione in chiave territoriale di obiettivi come la destagionalizzazione e la valorizzazione dei marcatori identitari distintivi, rappresenti la leva strategica per il rilancio dei centri storici e delle aree interne in tutti i mesi dell’anno e che eventi come il Concorso dei Vini arbëreshë, la tre giorni in programma da oggi e fino a mercoledì 15, contribuiscano a dare prospettiva a questa visione» ha dichiarato il sindaco Antonio Pomillo, che ha espresso apprezzamento per l’entusiasmo con il quale molte esperienze vitivinicole ed artigiani della vite che operano nei territori dell’Arberia, hanno accolto il ritorno dell’evento storicizzato che dopo lo stop dovuto all’emergenza covid, riparte dalla 16esima edizione.

Da Santa Sofia d’Epiro a San Demetrio Corone, da Plataci a Lungro, da Acquaformosa a Firmo, da Frascineto a Spezzano Albanese, da San Giorgio Albanese a Vaccarizzo Albanese. Sono diversi i territori di provenienza dei produttori che hanno inteso confermare, anche quest’anno la partecipazione all’appuntamento, ormai storicizzato, di elevato livello, riferimento regionale ed interregionale, che coinvolge tutte le comunità Italo-albanesi del Sud e che fa registrare ogni anno migliaia di presenze.

Il programma. Oggi alle ore 18 a Palazzo Marino si insedierà la giuria di esperti e sommelier chiamati a valutare una selezione di circa 30 campioni di vino.

Le specialità dei vini arbëreshë, tra passato, presente e futuro, verso un consorzio di vini arbëreshë. È, questo, il tema della tavola rotonda che sarà ospitata a Palazzo Marino, alle ore 18 di domani, martedì 14. Insieme al primo cittadino interverranno l’enologo Vincenzo Ippolito, il giornalista enogastronomico Tommaso Caporale, il Mister Bollicine del Pizza Talent Show, il format televisivo nazionale andato in onda su Alice Tv qualche mese fa, l’agronomo ed assaggiatore Mario Reda ed i membri della giuria.

La tre giorni si chiuderà mercoledì 15 alle ore 20 in Piazza Skanderbeg. Dopo la cerimonia di premiazione alla quale parteciperà anche l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, si darà il via alla rassegna Le Strade del Rosato, con protagonisti i migliori vini rosati della Calabria, stand di degustazione di prodotti, cucina e dolci arbëreshë, tipici. (rcs)

SANGINETO (CS) – Il seminario formativo “Il turismo dei sensi”

Domani pomeriggio, a Sangineto, alle 14.30, nella Sala Consiliare del Comune, il seminario formativo Il turismo dei sensi – Viaggi diversi, lenti e di ritorno”, promosso dal Comune di Sangineto e organizzato dall’Associazione di Promozione Territoriale “Carolina Novello” – La rinascita dell’Etnia Arbereshe.

L’obiettivo del seminario è fornire ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti pratici per creare impresa e sviluppare un sistema turistico locale alternativo, sostenibile e compatibile con le realtà del territorio.

Una opportunità concreta a chi desidera impegnarsi nello sviluppo di itinerari slow ed entrare a far parte di una rete regionale.

Il Seminario, è l’evento conclusivo della manifestazione Il Cammino con Dante e Piazzolla, realizzata dal Comune di Sangineto, in partenariato con la ProLoco Sangineto e il C.A.I. sez. Verbicaro, e realizzata con il contributo della Regione Calabria – ex art.65 della L.R. 13/1996. “Il Cammino con Dante e Piazzolla” ha visto il piccolo borgo tirrenico protagonista di numerosi appuntamenti, dal 26 luglio al 14 settembre 2021, volti alla promozione del sito geonaturalistico “U Vugliu”, le meravigliose cascate sotterranee site nel territorio sanginetese, attraverso iniziative di turismo lento e sostenibile fondendo diverse tematiche che si intrecciano l’un l’altra, che si mescolano e si fondono, per dare vita ad una manifestazione poliedrica che ha  avuto come nucleo fondante la promozione del turismo lento, la riscoperta di Sangineto non soltanto come famosa località balneare, ma come antico borgo, ricco di un patrimonio naturalistico ancora inesplorato.

Il tema della  formazione è il tema conclusivo del percorso di promozione territoriale fortemente voluto dal sindaco Michele Guardia e dalla sua amministrazione, per promuovere ed incentivare la voglia di investire su un turismo alternativo, ancora semi-sconosciuto in Calabria, ma che può essere volano di opportunità e di sviluppo.

Il seminario, con un orientamento fortemente pratico e formativo, erogato in presenza, prevede 3 moduli con 3 tavoli tematici alternativi, 19 relatori per un totale di 5 ore.

Le tematiche previste:

  1. Turismo lento: luoghi ed itinerari tra cultura, natura e spirito (turismo lento)
  2. Roots and Routes: il viaggiatore “di ritorno” alla scoperta delle origini (turismo delle origini)
  3. Terre e sapori: la promozione del turismo enogastronomico attraverso la promozione delle peculiarità territoriali (turismo enogastronomico)

I fruitori avranno la possibilità di ascoltare ed apprendere da gli interventi di eminenti personalità ed eserti provenienti dal mondo accademico, imprenditoriale, dell’associazionismo e testimonianze di best practices di chi ha investito sul turismo lento e ce l’ha fatta.

Il seminario è rivolto ad operatori turistici, operatori culturali, viaggiatori di senso, piccole e medie strutture ricettive e realtà territoriali, amministratori locali e realtà associative che lavorano con passione, professionalità e convinzione, nonchè a tutti coloro che siano desiderosi di approfondire gli argomenti proposti.

Il seminario è totalmente gratuito, successivamente al termine i fruitori riceveranno il materiale didattico ed i documenti di approfondimento dei tavoli, nonchè l’attestato di partecipazione.

L’amministrazione Guardia ha posto da sempre particolare attenzione alla promozione del meraviglioso centro storico e degli incantevoli siti geonaturalistici poco conosciuti come le cascate sotteranee de “U Vugliu” ed il Lago “LaPinna”, avendo come obiettivo riuscire a destagionalizzare il flusso turistico, prettamente balneare, per far sì che l’indotto consequenziale al turismo potesse essere volano di sviluppo per il proprio territorio ed i propri concittadini. Sangineto ha  tutte le caratteristiche per poter diventare un esempio per altri territori, riuscendo a contemperare “tanti turismi” grazie al suo patrimonio, da quello balnerare estivo, allo slow tourism, sino al food tourism. (rcs)

COSENZA – Successo per la prima cinematografica de “La sciarpa della pace”

Grande successo, a Cosenza, per la prima cinematografica de La sciarpa della pace, il cortometraggio realizzato da FederAnziani Calabria in collaborazione con l’Associazione Volare a Santo Stefano, che ha raccolto consensi, apprezzamenti ed emozioni.

In una sala gremitissima presenti il presidente dell’associazione Volare a Santo Stefano, Antonio Volpentesta, produttore del docufilm; il regista Gianfranco Confessore e tutti gli attori, le comparse, i tecnici. Hanno voluto apportare il loro contributo anche i presidenti dei Centri di aggregazione culturale anziani della regione Calabria, le istituzioni e gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione del docufilm. Girato, per la cronaca, interamente in Calabria tra Cosenza, Rende ed il campo di internamento di Tarsia. Emozioni, standing ovation finale ed applausi convinti dei partecipanti.

«La sciarpa della Pace, ancora una volta, ha avvolto simbolicamente i popoli in un caldo abbraccio» ha dichiarato Maria Brunella Stancato, spiegando che il progetto è nato nel 2016 e  la storia è stata «trasformata cinematograficamente dal regista Gianfranco Confessore. Siamo partiti da una storia vera, che ha un forte impatto emotivo su chi guarda il corto».

«La storia si intreccia – ha aggiunto – e, proprio come il filo di lana e l’uncinetto utilizzati per realizzare il manufatto che profuma di amore ed accoglienza, racconta una meravigliosa storia d’amore. L’amore incondizionato che provano i nonni verso i nipoti».

Il prosieguo del progetto prevede la proiezione del cortometraggio nei territori per avviare una campagna di crowdfunding per poter realizzare il lungometraggio che racconta la Calabria, i suoi panorami e le sue meraviglie. Perché?

«Per presentare una terra meravigliosa, dalle tante sfumature. I protagonisti? I cittadini stessi dei nostri luoghi, che daranno autenticità al lungometraggio», le parole del presidente Antonio Volpentesta.

Il mese di ottobre sarà dedicato alla fase di programmazione delle varie tappe per la proiezione del docufilm presentato. Il cortometraggio- assicurano i protagonisti- parteciperà ai vari concorsi nazionali che si occupano di cinema. (rcs)

TERRANOVA DA SIBARI (CS) – Al via nuovi lavori di messa in sicurezza e riqualificazione

A Terranova da Sibari sono in programma nuovi interventi di messa in sicurezza e riqualificazione. In particolare, questi lavori interesseranno Piazzetta dell’Olmo e Piazzetta Annunziata, oltre che il ripristino di strade comunali e interpoderali.

È quanto comunica l’Amministrazione terranovese evidenziando che «gli interventi previsti contribuiranno ad un facile deflusso veicolare dal territorio comunale, ad una maggiore vivibilità delle aree rionali in oggetto e alla loro valorizzazione in termini di connotazione e riconoscibilità, qualificandone l’aspetto paesaggistico ed architettonico».

Nel concreto, tutte le opere in corso finalizzate alla messa in sicurezza del territorio e al rinnovamento di varie strutture pubbliche poggiano sull’utilizzo di finanziamenti pubblici e recuperi di vecchie somme che non incidono sul bilancio comunale.

«È in avanzamento un ampio progetto di ristrutturazione urbana della nostra comunità – affermano dall’Amministrazione – che riteniamo sia la chiave per coniugare esigenze di lavoro, adeguamento dei servizi e della vivibilità, rilancio economico. Peraltro, nel rispetto delle prospettive di sostenibilità ambientale ed economica, si procede limitando il più possibile la realizzazione di lavori di urbanizzazione su suolo non consumato». (rcs)