CARIATI – (CS) – Successo per l’Ausonia Film Festival

Si è concluso, con successo a Cariati, la decima edizione dell’Ausonia Film Festival, la declinazione  itinerante del Premio Ausonia dedicata al mondo del cinema e rivolto principalmente ai giovani ed aspiranti cineasti.

Il tema era quello delle radici e sono stati in più di 100, da tutta Italia, a candidarsi per ottenere il riconoscimento di migliore cortometraggio dell’Ausonia Film Festival, promosso dal C.S.A.S.I. – Centro Sperimentale Arti dello Spettacolo Italiano – Premio Ausonia, finanziato dalla Fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito dell’avviso Pubblico Festival 2024, in collaborazione con AquaFilm Festival.

La Giuria presieduta dall’attrice e regista Isabel Russinova che ha considerato, tra le altre caratteristiche, capacità autorale, scelta stilistica, tecnica di realizzazione, fotografia, attinenza al tematismo, ha deciso di assegnare un ex equo per le prime 5 opere: “Solo” di Francesco Ronca, “Amina” di Luciano Toriello, “The last day of our species” di Alessandro Prato, Chi non si evolve si estingue realizzato dal Flag La Perla del Tirreno, “La mia rocca” di Lavinia Del Croce e Marco Cardellicchio. Le opere sono state presentate e premiate al Mumam di Cariati.

Tre David di Donatello come migliore attrice protagonista e non protagonista e due Nastri d’Argento come migliore attrice. Apprezzata per la sua voce potente e evocativa e per la sua capacità di interpretare ruoli drammatici con grande intensità, sia nel teatro che nel cinema dove è stata diretta dai più grandi registi come Nanni Loy, Damiano Damiani, Giuseppe Bertolucci ed Ettore Scola. Dopo 40 film, Lina Sastri al suo debutto dietro la macchina da presa con La casa di Ninetta, è stata senza dubbio una delle protagoniste principali del Premio Ausonia 2024.

All’Artista che nei prossimi giorni riceverà nuovi riconoscimenti anche in occasione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia (28esima edizione del Terra di Siena International Film Festival) è andato il Premio appartenuto in questi 10 anni anche ad Enzo Garinei, Pupi Avati ed Ornella Muti; icone del cinema italiano.

In occasione della presentazione del film che racconta il legame dell’artista con la madre Anna (detta Ninetta) ammalatasi di Alzheimer, del rapporto con la malattia e con la sua Napoli, il pubblico si è intrattenuto nel corso del talk coordinato dal patron del Premio Ausonia Antonio Maria D’amico, esprimendo curiosità sul mondo del cinema, della produzione e dello spettacolo.

È stato lo spettacolo “Dio come ti amo… per uomini che amano le donne” a chiudere la serie di momenti previsti dall’Ausonia Film Festival. Nei giorni scorsi, il pubblico di Piazza Trento, ha applaudito la messa in scena di “Dio come ti amo” rappresentata dalla compagnia professionale Machina Srl, impresa di produzione teatrale Fus, scritta ed interpretata dall’attore, conduttore televisivo e doppiatore Ettore Bassi e da Debora Iannotta con le musiche di Lino Pariota.

Non proprio un tema estivo di quelli che riempiono le piazze di battute e sketch esilaranti, ma un’occasione per riflettere sul rapporto tra uomo e donna e sulla necessità di trovare un equilibrio tra i due mondi. Oltre alla bravura degli attori ad essere apprezzato e partecipato è stato il momento di confronto tra attori e platea.

A San Lucido successo per il Fotografia Calabria Festival

Grande successo, a San Lucido, per la terza edizione del Fptografia Calabria Festival, il Festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria, ideato e promosso dall’Associazione Culturale “Pensiero Paesaggio”.

Dal 26 luglio al 25 agosto, infatti, il festival ha trasformato San Lucido in un grande spazio espositivo, capace di accogliere in diversi angoli del paese, dalle piazze alle chiese fino agli edifici pubblici e tra le stradine del borgo i 13 progetti espositivi selezionati dalla direzione artistica del Festival, oltre ai diversi eventi e alle attività collaterali che hanno arricchito il programma. Sono stati circa 6mila i visitatori totali, un numero di presenze che rivela la crescita costante della manifestazione, sempre più caratterizzata dalla partecipazione di un pubblico molto vario ed eterogeneo, formato da fotografi professionisti, addetti ai lavori, associazioni fotografiche, appassionati, insegnanti, studenti, turisti e semplici curiosi.

Attraverso il tema scelto per questa edizione, “Fotografia di famiglie”, si è indagata l’evoluzione stessa del concetto di famiglia e della sua narrazione attraverso il medium della fotografia. Tanti gli autori presenti in mostra, stranieri e italiani, che hanno scelto di partecipare al Festival raggiungendo San Lucido da diversi angoli del mondo: dalla Corea del Sud all’Australia, dalla Finlandia all’Austria, una scelta che evidenzia la caratura e il profilo che l’evento è stato capace di acquisire in pochissimo tempo.

Fotografia Calabria Festival mantiene intatto anche il forte legame con il suo territorio di riferimento: tra le mostre hanno trovato spazio i progetti di tre autori calabresi, Sofia Uslenghi, Pierluigi Ciambra e Noemi Comi, tutti già abbastanza quotati nel circuito fotografico italiano, e il Festival ha riconfermato la sua partnership con Amarelli Fabbrica di Liquirizia, che quest’anno ha scelto anche di ospitare tre giovani fotografi in un progetto di residenza con l’obiettivo di raccontare la storia  della propria realtà imprenditoriale.

«Ho ricevuto messaggi personali da parte di tutti i fotografi che sono venuti all’inaugurazione. Ognuno di loro è rimasto piacevolmente sorpreso dall’accoglienza dei calabresi e dalle bellezze dei nostri luoghi. Ecco, quest’anno ho capito, con dati alla mano, che il Festival può diventare col tempo anche un’opportunità di scoperta della nostra Calabria», ha commentato Anna Catalano, ideatrice e direttrice artistica di Fotografia Calabria Festival.

«Questa edizione è stata possibile grazie al contributo di Fondazione Carical, agli sponsor e ai partner – ha aggiunto –: senza di loro non avremmo potuto realizzarla. Ci tengo a sottolineare altresì che l’Ente Regione Calabria ha invece influito negativamente sulla riuscita della manifestazione, presentando un ritardo di mesi alla pubblicazione della graduatoria di un Bando destinato ad attività culturali da realizzarsi nel 2024. Le conseguenze di queste tempistiche dilatate e indefinite ricadono esclusivamente su chi, come noi, sta realizzando a mani nude un progetto culturale di spessore».

Nato nel 2022 come Fiumefreddo Photo Festival ed evolutosi a partire dallo scorso anno sotto la sua nuova sigla, Fotografia Calabria Festival si propone come spazio, fisico e non solo, in cui riflettere sulla fotografia come linguaggio dell’epoca contemporanea in grado di coglierne tutte le mutevolezze e le trasformazioni, ma anche di metterne in luce le diverse declinazioni sociali, culturali e artistiche. Fotografia Calabria Festival è patrocinato dal Ministero della Cultura e gode del sostegno e del patrocinio dell’Università della Calabria, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e della partnership con Archivio Luce Cinecittà. (rcs)

BELVEDERE MARITTIMO (CS) – Al via la Summer School “Si può già fare”

Prende il via domani, a Belvedere Marittimo, la Summer School “Si può già fare”, promossa dall’Associazione L’Orodicalabria e dal Comune di Belvedere Marittimo e in programma fino al 31 agosto.

L’iniziativa, dedicata all’imprenditoria giovanile e mira a fornire ai partecipanti gli strumenti per trasformare idee innovative in progetti concreti, vede anche la preziosa collaborazione dell’Università della Calabria, di Unindustria e di Confartigianato Calabria e il patrocinio della Regione Calabria.

L’evento ha l’ambizioso obiettivo di creare un dialogo costruttivo tra le Istituzioni, l’Università e le imprese, fornendo ai giovani calabresi strumenti concreti per trasformare le loro idee in progetti imprenditoriali realizzabili. Il titolo dell’evento, “Si può già fare”, rappresenta molto più di uno slogan: è un messaggio di realismo e fiducia verso il futuro. Riflette la convinzione che fare impresa non significhi solo superare ostacoli, ma anche cogliere opportunità con metodo e ingegno. 

L’iniziativa si distingue per un approccio pragmatico, lontano dai luoghi comuni del vittimismo e della rassegnazione, che hanno troppo spesso frenato le ambizioni dei giovani calabresi.

 La giornata di apertura inizierà con la sessione formativa, che si svolgerà dalle 9 alle 12.30, offrendo ai partecipanti un’importante opportunità di apprendimento e sviluppo. 

La sessione inaugurale dei talk serali, invece, avrà luogo dalle ore 21:00 alle 22:30 presso Piazza Castel Rugiero. L’incontro aperto al pubblico vedrà la partecipazione di personalità di spicco e rappresenterà un’occasione preziosa per riflettere sui temi chiave dell’imprenditoria giovanile, sottolineando l’importanza dell’evento per l’intera regione.

I saluti istituzionali saranno affidati a Vincenzo Cascini, Sindaco di Belvedere Marittimo, e a Ernesto Magorno, Presidente dell’Associazione L’Orodicalabria.

 Il dibattito sarà arricchito dagli interventi di figure di rilievo come Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta, che relazionerà sulle prospettive future dell’imprenditoria; Nicola Maione, Presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena, e Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria, che analizzeranno il ruolo delle istituzioni finanziarie e dell’industria nella promozione dello sviluppo imprenditoriale. Particolarmente significativa sarà la presenza del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che offrirà una riflessione approfondita sulle sfide e sulle opportunità che il contesto calabrese offre ai giovani imprenditori.

 Francesco Verderami, direttore scientifico dell’Associazione L’Orodicalabria, modererà il dibattito, guidando il pubblico in un dialogo costruttivo volto a stimolare idee innovative e suggerimenti pratici per il futuro.

 «Bisogna stimolare i giovani calabresi a fare impresa – ha detto il sindaco Cascini – spingendo le nuove generazioni della nostra regione ad abbandonare il retaggio del posto fisso e a superare la logica dell’assistenzialismo. Dobbiamo incoraggiarli a investire su se stessi, aiutandoli a superare le difficoltà geografiche, burocratiche, infrastrutturali e culturali che limitano le loro potenzialità. È fondamentale connetterli con il mondo privato, costruendo un rapporto virtuoso che possa trasformare le loro idee in realtà concrete». (rcs)

COSENZA – Al via il Laterale Film Festival

Da domani, fino a sabato 31 agosto, al Cinema San Nicola di Cosenza si terrà l’ottava edizione del Laterale Film festival, una tre giorni dedicati a proiezioni, incontri e approfondimenti promossa dall’Associazione Culturale Laterale.

“Perché non serve a niente, davvero, che tu ti tieni gli occhi spalancati” è lo slogan, ispirato a un testo di Edoardo Sanguineti, che identifica l’edizione 2024: un invito a socchiudere le palpebre per immaginare nuove possibilità, inedite configurazioni del mondo. Un’esortazione a ricercare le immagini che si celano dall’altra parte degli occhi.

Sono 19 le opere che compongono la Selezione Laterale 2024, 19 sguardi originali provenienti da Austria, Brasile, Canada, Corea, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Singapore, Stati Uniti. Impreziosiscono il cartellone i film brevi Trailer of the film that will never exist: “Phony Wars” di Jean-Luc Godard (presentato al festival di Cannes del 2023), This is how a child becomes a poet di Céline Sciamma, The Tomb of Kafka di Jean-Claude Rousseau Shrine di Robert Todd.

«Gli organizzatori della manifestazione – si legge in una nota – svolgono il loro compito nella convinzione che il cinema d’artista sia ancora in grado di sviluppare sensibilità e pensiero critico. Le forme della sperimentazione sono la linfa vitale del panorama creativo contemporaneo e il cinema deve essere l’invenzione di un nuovo linguaggio, non solo la ripetizione di vecchi schemi. I film laterali sono espressione di un processo umano, non condizionato dalla produzione industriale, e stimolano attivamente gli spettatori coinvolgendoli in modo autentico.

L’esperienza di fruizione non si limiterà alla visione dei lavori selezionati: prima e dopo le proiezioni, il pubblico avrà la possibilità di godere della mostra dal titolo “In Absentia”. Questa prevede, nello specifico, l’esposizione di una serie di frammenti testuali ideati dal Nucleo Kubla Kahn, collettivo di scrittori cosentini attivo dal 2013. I testi evocano visioni filmiche mai esistite e descrivono in vario modo momenti di cinema solo immaginati: un inedito tentativo di esplorare l’invisibile, in perfetta sintonia con le suggestioni che animano l’ottava edizione della kermesse.

Inoltre, il 30 e 31 agosto dalle 17.30 alle 19:30 si terrà la prima edizione di Blaterale – Per pensare oltremodo, un nuovo progetto curato dal team del festival. Durante l’evento, redattori e critici delle riviste Memento Cinema e Lo Specchio Scuro analizzeranno i film della Selezione Laterale 2024 e discuteranno temi cruciali riguardanti la gestione dei festival e il ruolo della critica in uno scenario in continua evoluzione. Gli incontri si svolgeranno presso la sede del collettivo Nucleo Kubla Khan.  Tale iniziativa è sostenuta dalla fondazione svizzera Kosmos Kultur, partner ufficiale di Laterale 2024.

Il festival si rivela, dunque, un’occasione imperdibile per chiunque desideri interrogarsi sulla natura e il significato profondo della settima arte.

A San Lorenzo Bellizzi successo per le “Notti belle a Bellizzi”

Grande successo, a San Lorenzo Bellizzi, per le Notti belle a Bellizzi, l’appuntamento estivo del festival Exit: Deviazioni in arte e musica, voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Cersosimo, e inserito nel progetto più ampio di ‘San Lorenzo Bellizzi borgo ospitale’, ricordando anche che il Comune rientra nella rete dei ‘Borghi autentici d’Italia’.

Dal pomeriggio alla notte del 23 agosto scorso, le stradine e le piccole piazze si sono animate con qualche migliaio di persone, veramente tante, arrivate per assistere agli spettacoli, ma soprattutto sentire che San Lorenzo è una comunità viva, in connessione con il territorio, le sue storie e con la natura. ‘Notti belle a Bellizzi’, ha regalato una festa dal sentimento antico. Il primo obiettivo è stato quello di far conoscere il borgo e alcune delle bellezze naturali vicine, come la Grotta preistorica di Pietra Sant’Angelo, attraverso le attività di trekking. La grotta è particolarmente significativa poiché rappresenta un giacimento archeologico con livelli stratigrafici riferibili all’Eneolitico, al Neolitico e al Paleolitico superiore. Al suo interno, nel 2019 venne anche rinvenuta una sepoltura risalente a circa 6000 anni fa. Deliziosi slarghi hanno accolto il teatro per famiglie, con il Puppet show di Angelo Gallo e il laboratorio di danza tradizionale della coreografa Amy Vaccari. Sono stati tantissimi coloro che si sono fatti trascinare felicemente nella musica e nei passi impetuosi delle tarantelle calabresi. Poi, ‘A tutto Pep’, lo spettacolo di e con Peppe Iodice che ha divertito di gusto fino a quando, quelle sane risate, sono diventate ad un tratto stupore. Nel momento in cui si è affacciato, sospeso in aria, ‘il pianista fuori posto’, si è infatti svelato il momento magico di Paolo Zanarella che, tenendo un po’ tutti col fiato sospeso per quel palcoscenico invisibile, ha suonato pezzi classici della musica italiana e internazionale, passando anche dai brani del maestro Ennio Morricone e dei Beatles. Zanarella musicista, ma anche artista di strada sui generis, ha replicato il suo modo visionario di suonare nelle più belle piazze d’Italia, portando i suoi spettacoli ovunque – anche all’improvviso – tra la gente.

In ogni angolo di San Lorenzo Bellizzi, i produttori del territorio hanno deliziato con le bontà offerte dalla terra e dalle mani che sanno trasformarle. Degustazioni golose fino a notte fonda, quando ‘Notti belle a Bellizzi’ si è chiusa con la spaghettata di mezzanotte per tutti – curata dalla Pro Loco e dall’Associazione ‘I Ragazzi di San Lorenzo Bellizzi’.

Quello che rende vincente questo appuntamento annuale, che si rinnova sempre con tante attività e artisti incredibili, è la sincera atmosfera di convivialità di cui tutti si sentono parte. Quelli giunti a San Lorenzo, perché avevano già vissuto questa esperienza, e quelli arrivati con tanta curiosità da fuori regione, che hanno potuto vivere la stessa meraviglia che si avverte quando si apre il sipario e un teatro si anima. ‘Notti belle a Bellizzi’ è diventato in qualche maniera il manifesto di un bellissimo borgo in cui tutti lavorano per restare, come  antidoto allo spopolamento, tutelando il territorio e la cultura che ad esso appartengono. (rcs)

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Al via “Sguardi sulla Sila”

Prende il via domani, a Camigliatello Silano, a Villa Mancuso, Sguardi sulla Sila, una quattro giorni all’insegna della cultura, del cinema, della sicurezza in montagna e delle tradizioni locali.

Si parte con Vivi la Sila in sicurezza, con un incontro speciale con il Soccorso Alpino Calabria, il Club Alpino Italiano di Cosenza e le guide del Parco Nazionale della Sila. Gli esperti discuteranno di come affrontare la montagna in sicurezza, condividendo esperienze e consigli pratici. La serata si concluderà con la proiezione del film “Senza possibilità di errore”, che documenta le sfide e il coraggio dei soccorritori alpini.

Giovedì, invece, sarà la volta de Il Cinema e la Sila, dove sarà proiettato il film “Il Lupo della Sila”. Questa pellicola, ambientata nelle suggestive atmosfere della Sila, offre uno sguardo affascinante sulla vita e le leggende di questo territorio. Una serata per gli amanti del cinema che desiderano riscoprire i legami tra la settima arte e il paesaggio silano.

Si prosegue con venerdì 30 agosto, con l”associazione YellowJoy, con gli istruttori cinofili Carmela Di Nardo e Luca Indrieri, offrirà una dimostrazione di country agility, un’attività sportiva che mette in evidenza l’agilità e l’intesa tra cani e conduttori. A seguire, la proiezione del film “Alpha – Un’amicizia forte come la vita”, una storia emozionante che celebra il legame profondo tra l’uomo e il cane.

L’ultima serata, sabato 31 agosto, sarà dedicata alla storia e alle tradizioni della Calabria, con la presentazione del volume “Ciccilla” di Peppino Curcio, che racconta la storia della celebre brigantessa calabrese. La serata sarà arricchita da uno spettacolo musicale con Nicola Pianelli, che interpreterà le canzoni dei briganti, e dalla proiezione del film “Ciccilla”, per un’immersione totale nelle vicende e nelle leggende del brigantaggio. (rcs)

A Corigliano Rossano si consegna il Premio Ausonia

Domani sera, a Corigliano Rossano, alle 20.30, nell’Anfiteatro “Maria De Rosis”, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Ausonia, giunto alla decima edizione. A essere premiati, Ettore Bassi per la recitazione; Lina Sastri per la regia; Francesco De Simone per la danza e Riccardo Giacoia, caporedattore del Tgr Calabria per la sezione giornalismo.

Il Premio Ausonia nasce per promuovere e dare maggiore visibilità ed attività al teatro amatoriale, e gode dell’alto patrocinio del Ministero della Cultura (Mic) e del patrocinio/partenariato di Rai Calabria che ha inteso sostenere l’evento per il suo valore culturale, artistico, sociale, civile e divulgativo. Oggi il Premio ha acquisito una incredibile risonaza mediatica, divenendo, nel tempo, un evento di riferimento per lo spettacolo italiano.

Condotta dall’attore e conduttore radiofonico Andrea Dianetti la serata di gala vedrà salire sul palco anche l’attrice Debora Iannotta che, con Ettore Bassi, ha firmato ed interpreta lo spettacolo teatrale Dio Come ti amo… per uomini che amano le donne; ed il musicista Lino Pariota che dello stesso progetto artistico ha firmato le musiche originali. Agli autori di “Dio come ti amo” sarà tributato il premio per la sezione speciale Impegno sociale Nicolino D’Amico.

I premi per la categoria musica sono già stati consegnati, nell’ambito dello Jonio Music Festival a Gigi D’Alessio, Francesco Renga e Nek e Achille Lauro.

Belvedere Marittimo celebra il Gilò, ortaggio della tradizione agricola

Belvedere Marittimo celebra il Girò, un ortaggio emblematico della tradizione agricola della cittadina, e lo fa con l’evento La Leggenda di un Antico Ortaggio: Il Gilò, in programma domenica 25 agosto.

L’evento chiude l’International Street Food, un evento promosso dall’Associazione Italiana Ristoratori di Strada in collaborazionecon Confartigianato Imprese Calabria, che offrirà una ricca selezione di cucina internazionale, birre artigianali e dolci tipici, attirando appassionati e turisti desiderosi di vivere esperienze gastronomiche uniche.

Il programma della serata di domenica prevede una serie di momenti d’interesse culinario. Tra i protagonisti delle dimostrazioni culinarie, lo chef  Vincenzo Grisolia del Ristorante Vigri di Scalea, in collaborazione con l’enogastronomo Guglielmo Gigliotti, creeranno piatti innovativi utilizzando il Gilò. Il Caseificio Carbone offrirà una reinterpretazione del tradizionale prodotto caseario con le sue scamorzine ripiene al Gilò. Inoltre, la Home Cuisine di Teresa e Andrea Verta presenterà un primo piatto al Gilò, arricchito dal contributo della nutrizionista dott.ssa Maria Massimilla, per offrire un’esperienza gastronomica completa e ben equilibrata.

Il programma proseguirà con una serie di interventi da parte di esperti e rappresentanti del settore. Il dott. Antonio Capano, Agronomo dell’Azienda Agricola Gilò di Belvedere, fornirà una panoramica approfondita sul ruolo e l’importanza del Gilò nella tradizione agricola e nell’economia locale. A seguire, interverranno Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria, e Paola Granata, Presidente di Confagricoltura Cosenza. Il prof. Antonino De Lorenzo dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il prof. Gianfranco Peluso dell’Università Medica Internazionale di Roma – UniCamillus presenteranno approfondimenti accademici e scientifici sul Gilò, evidenziandone le caratteristiche e il valore. Le conclusioni saranno affidate all’assessore all’Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria, Gianluca Gallo, e al senatore Mario Occhiuto.

L’evento gode del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza, nonché del Gal “Riviera dei Cedri” e del Flag “La Perla del Tirreno” (finanziato nell’ambito del Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027, Obiettivo Specifico 2.2 – Azione 4, Bando 22 2402 – 2024 “Azzurro di Calabria 2024”). Questa manifestazione rappresenta un esempio significativo di come le risorse europee possano essere utilizzate per valorizzare le tradizioni locali e promuovere il turismo e l’economia regionale.

Il sindaco del Comune di Belvedere Marittimo, Vincenzo Cascini, aprirà ufficialmente l’incontro dando il benvenuto a tutti i presenti. Subito dopo, il Commissario dell’Arsac, Fulvia Caligiuri, insieme a Ugo Vetere, Presidente del Gal Riviera dei Cedri, e Gabriella Luciani, Presidente del Flag “La Perla del Tirreno”, porteranno i loro saluti istituzionali. La manifestazione sarà moderata dalla giornalista Marianna de Luca e trasmessa in diretta da Radio Azzurra, la radio ufficiale dell’evento, garantendo una copertura mediatica completa e coinvolgente.

Francesca Impieri, vicesindaco di Belvedere Marittimo, ha manifestato il suo entusiasmo per l’evento e ha sottolineato l’importanza del Gilò con queste parole: «È un ortaggio tradizionale che abbiamo deciso di recuperare e reintrodurre con orgoglio sulle nostre tavole. Sebbene abbia una forma simile a quella di una melanzana, il Gilò si distingue per un sapore e una consistenza unici, che lo rendono un autentico gioiello della nostra tradizione agricola».

«Il nostro impegno nel recupero di questo prodotto non rappresenta solo una sfida – ha concluso – ma anche una preziosa opportunità per riscoprire e valorizzare la nostra identità culturale e le peculiarità del nostro patrimonio gastronomico. Con questo sforzo, non solo preserviamo un elemento fondamentale della nostra storia, ma contribuiamo anche a promuovere la nostra unicità, rafforzando il legame tra le tradizioni locali e le moderne esperienze culinarie. È un’iniziativa che celebra il nostro passato mentre guarda al futuro, con l’ambizione di mantenere viva e vibrante la nostra ricca eredità culturale». (rcs)

 

Lungro sarà protagonista delle riprese di Mudù, la serie comica di Uccio De Santis

Dal 17 al 20 settembre, Lungro e il vicino Comune di Mottafollone, saranno i protagonisti delle prossime riprese di “Mudù”, la popolare serie  comica con Uccio De Santis

Oggi, l’attore comico pugliese Uccio De Santis e il suo team hanno visitato Lungro, ad un anno dallo  spettacolo svolto nel borgo del Pollino che riscosse grande successo. Accolti calorosamente in  municipio dal sindaco Carmine Ferraro, dall’assessore Domenico Capalbo e dalla presidente del  consiglio comunale Valentina Pastena, insieme a Gigi Ricetta, che sta curando l’organizzazione  dell’evento tramite la sua agenzia Gigi Rich Eventi. L’incontro ha confermato l’entusiasmo e la scelta  dei comuni del cosentino per ospitare questa significativa iniziativa. 

La scelta di Lungro e Mottafollone come location per le riprese di “Mudù” rappresenta una  straordinaria occasione per mettere in luce la bellezza e l’unicità del borgo arbëresh e della Valle dell’Esaro. L’Amministrazione Comunale di Lungro è orgogliosa di sostenere e promuovere questa  iniziativa, che non solo arricchisce il nostro territorio creando intrattenimento e movimento, ma porta  anche una visibilità preziosa per la nostra comunità. 

Un ringraziamento particolare va a Gigi Ricetta e alla sua agenzia, Gigi Rich Eventi, a cui è stata  affidata l’organizzazione dell’iniziativa e per la loro competenza e dedizione nella pianificazione di  questo evento, che contribuirà significativamente al successo delle riprese e all’immagine del nostro  territorio. (rcs)

L’opposizione di CO-RO sul Porto: Non si può perdere investimento di 60 mln

I capigruppo della minoranza di Corigliano Rossano hanno evidenziato come «restano intatte e semmai rafforzate tutte le motivazioni che hanno spinto il gruppo consiliare di opposizione a chiedere unitariamente un Consiglio Comunale straordinario ad hoc ed aperto sul progetto proposto dalla Nuovo Pignone Baker Hughes per il Porto della nostra Città e del territorio».

«Lo ribadiamo – hanno detto – un investimento di 60 milioni di euro che potrebbe generare fino a 200 posti di lavoro ed innescare, così, attraverso l’indotto, una virtuosa catena economica e produttiva a beneficio della città e del territorio, non può in alcun modo essere perso».

«Sicuramente – hanno continuato – da parte delle opposizioni non verrà meno lo sforzo, del resto più volte invocato, di arrivare alla redazione di un deliberato congiunto da poter sottoporre e votare all’unanimità nella successiva seduta consiliare, che per noi era e resta la sede deputata nella quale confrontarsi in nome e per conto della Città su tutte le analoghe questioni di interesse generale e fondamentali per lo sviluppo e per il futuro della Città».

«L’esigenza largamente diffusa – hanno aggiunto i consiglieri dell’opposizione – in tutti i settori della cittadinanza e della quale ci siamo sin da subito fatti interpreti resta quella di fare chiarezza, approfondire e soltanto dopo assumere decisioni coerenti ed il più possibili condivise e rispettose della trasparenza e della democrazia».

«Anzi tutto volevamo e vogliamo capire, una volta per tutte – hanno proseguito – qual è la posizione del Sindaco e dell’Esecutivo rispetto a questo importante progetto di investimento proposto dalla Società toscana, considerato da tutti epocale e verso il quale da più parti e territori si guarda con attenzione comprensibile e, quindi, adottare, insieme, una linea comune che sia di buon senso e non di chiusura ideologica, così come purtroppo già altre volte Corigliano-Rossano ha dovuto subire in questi ultimi anni».

«Rimaniamo convinti, infatti – hanno sottolineato – che le decisioni che riguardano gli interessi e le prospettive di sviluppo della Città debbano essere assunte collegialmente nella loro sede naturale della dialettica politica e dell’azione di governo che era e resta il Consiglio Comunale. Diversamente non sarebbe tollerabile che strategie e decisioni dettate dalle solitarie prese di posizione del singolo, quand’anche sindaco della Città, passino falsamente come decisione condivisa con la Città. Non è così e non consentiremo che ciò avvenga, come già accaduto per altre questioni».

«Per queste ragioni – hanno concluso – auspichiamo che la prossima Conferenza dei Capigruppo chiarisca, da un lato, le perplessità del Primo cittadino e dall’altro dia un indirizzo chiaro e definitivo. – Corigliano-Rossano e l’intera Sibaritide, oggi, non sono nelle condizioni di poter rifiutare un investimento così importante e strategico e riteniamo che un proficuo confronto debba portare ad ottenere una posizione chiara e senza fraintendimenti nell’esclusivo interesse della Città». (rcs)