RENDE (CS) – Mercoledì l’Auser presenta le sue attività

Mercoledì 31 gennaio, a Rende, alle 16.30, al Museo del Presente, Elena Hoo, presidente del Circolo Auser, presenta il piano di lavoro, aprendo le attività del nuovo anno sociale.

 Intervengono all’incontro Emanuela Pascuzzi, docente presso il dipartimento di Scienze politiche, economiche e sociali e delegata dal Rettore alla Missione sociale dell’Università della Calabria, Luigi Campisani, presidente Territoriale Auser, Franco D’Orrico, Segretario provinciale del sindacato pensionati italiani e Massimiliano Ianni, segretario della Camera del lavoro di Cosenza.

«Il circolo Auser di Rende – si legge in una nota – lascia la sua vecchia sede e si trasferisce in viale dei Giardini. Si rinnova il legame con il territorio in un contesto che si caratterizza come quartiere definito, anche nei suoi limiti territoriali. Per Auser ed i suoi soci   una sfida accettata con entusiasmo   perché ricca di nuove opportunità a cui ci si prepara senza trascurare le mission proprie dell’associazione: apprendimento permanente ed educazione alla cittadinanza attiva». 

«L’apertura del nuovo anno sociale annuncia novità anche sul piano programmatico – si legge ancora –. Accanto alle tradizionali attività articolate in corsi e laboratori, un impegno più organico lega il circolo Auser all’Università della Calabria e la sua cosiddetta Terza Missione, nell’impegno a collaborare per lo sviluppo del territorio».

«Da qui una proposta estremamente stimolante – conclude la nota – che non solo propone i temi più attuali e le problematiche più urgenti alla luce dei risultati della ricerca accademica ma si propone come strumento di indagine per avviare buone pratiche di cambiamento e innovazione sociale». (rcs) 

CASALI DEL MANCO (CS) – Giovedì il convegno su Giacomo Mancini

Giovedì 1° febbraio, a Casali del Manco, alle 17.30, nella Biblioteca Comunale, si terrà l’iniziativa Giacomo Mancini: storia ed azione politica di un sindaco visionario, promossa dall’Amministrazione comunale per ricordare l’ex ministro, leader socialista e sindaco di Cosenza.

Si parte con i saluti del sindaco di Casali del Manco, Francesca Pisani, del Presidente della Fondazione “Giacomo Mancini”, Pietro Mancini. Al dibattito interverranno Franz Caruso, sindaco di Cosenza, Salvatore Monaco, sindaco di Spezzano Sila, Giuseppe De Santis, sindaco di Rovito, Salvatore Magarò, sindaco di Castiglione Cosentino, Matteo Lettieri, sindaco di Celico, Gregorio Iannotta, sindaco di San Vincenzo La Costa. I lavori saranno coordinati dalla giornalista Maria Olivito.

Nel corso dell’iniziativa, la sala convegni della Biblioteca comunale verrà intitolata proprio a Giacomo Mancini. Inoltre l’artista ed imprenditore Giovanni Zicarelli presenterà l’opera su acciaio corten che riproduce un’immagine del leader socialista, realizzata e donata al Comune di Casali del Manco dall’azienda Profilsider dei fratelli Zicarelli. (rcs)

COSENZA – Maggioranza e opposizione insieme per risolvere vertenza tirocinanti

È stata accolta, dalle forze di opposizione al Comune di Cosenza, la proposta del sindaco Franz Caruso, volta a trovare una soluzione alla vertenza dei tirocinanti calabresi.

In particolare, la proposta riguarda quella di sostenere il recente emendamento al Decreto Milleproroghe finalizzato a consentire alle Amministrazioni locali di bandire selezioni per la loro assunzione a 18 mesi per 18 ore settimanali, sui cui bisognerà, comunque, assicurare il relativo impegno di spesa. Il Comune di Cosenza sarà in ciò capofila di una più ampia mobilitazione tendente a coinvolgere  tutti i parlamentari calabresi, la Regione Calabria, i Comuni capoluogo di provincia e tutte le P.A. interessate.

È quanto emerso dalla riunione convocata dal sindaco Franz Caruso e  svoltasi  ieri pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi  sulla situazione contrattuale ed il futuro lavorativo dei tirocinanti attualmente operanti al Comune di Cosenza a cui hanno partecipato una rappresentanza dei TIS, i consiglieri di opposizione che ne avevano sollecitato la problematica, i capigruppo di maggioranza, l’assessore comunale al personale, Damiano Covelli, la segretaria generale, Virginia Milano e la dirigente del settore, Matilde Fittante.

Nel corso della discussione che si è aperta, ampia ed articolata, le opposizioni hanno, tra l’altro, asserito che la loro azione è sempre stata priva di qualsivoglia tentativo di strumentalità, ed hanno offerto la loro massima disponibilità a lavorare verso l’obiettivo di stabilizzazione dei Tis insieme all’Amministrazione Comunale. Le forze di opposizione, aderendo, quindi, alla proposta formulata dal sindaco Franz Caruso, si sono dette pronte alla stesura di un documento congiunto da presentare, per essere approvato, in Consiglio Comunale.

«La riunione è stata importante – ha affermato il sindaco Franz Caruso – perché ha visto formarsi un fronte comune, che vede insieme tutte le forze politiche in Consiglio Comunale,  a sostegno dei circa 4 mila tirocinanti calabresi di cui 50 operanti nel nostro Ente a cui ho sempre riconosciuto i meriti della loro presenza nei nostri uffici, consapevole della loro situazione di drammatica precarietà».
«Proprio per questo – ha proseguito – ho inteso convocare l’incontro odierno, instaurando un metodo mai applicato che, allo scontro giornalistico, preferisce la concretezza della condivisione di una vertenza difficile, che coinvolge famiglie e la vita quotidiana  di Enti che sono tenuti a dare risposte. In questo contesto esprimo la mia soddisfazione per l’esito della riunione che ha fatto registrare da parte della compagine politica di opposizione la necessità di essere capofila in questa controversia lavorativa che grava sul futuro di 4mila tirocinanti, madri e padri di famiglia».
«Naturalmente – ha concluso Franz Caruso – sarà mia cura coinvolgere i colleghi Sindaci ed i Sindacati per far fronte uniti alla giusta rivendicazione dei tirocinanti calabresi». (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO – Al Cinema nel Giorno della Memoria

In occasione della Giornata della memoria, il Comune di Corigliano-Rossano ha voluto organizzare per le scuole del territorio un momento di riflessione attraverso il linguaggio cinematografico, proponendo la visione gratuita del film One Life, diretto da James Hawes, nei Cinema Teatri “Metropol” e “San Marco.

L’iniziativa, che si terrà solo nella mattinata, è rivolta agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e delle classi prime degli istituti di istruzione superiore e loro accompagnatori presso i cinema cittadini.

La memoria del nostro passato, recente e remoto che sia, non è un esercizio che può essere lasciato al caso, ma un dovere, proprio come ricordato dal Presidente Mattarella, che fa crescere una comunità, senza mai dimenticare il mondo, la sua storia, che è la nostra, nella sua globalità e complessità. Ci si augura che il momento del Ricordo sia il momento in cui tutti noi, non solo i più giovani, a cui è indirizzata la manifestazione, sia foriero di riflessione su come la violenza della discriminazione sia solo portatrice di danni a breve e lungo termine e che ogni sua forma debba essere rifiutata e combattuta. Il primo passo come sempre è Ricordare e mai dimenticare.

Il film racconta la vera storia di Nicholas Winton, un agente di Borsa londinese che negli anni Trenta salvò centinaia di bambini ebrei dallo sterminio nazista nell’ambito dell’operazione “Kindertransport”.

«La memoria del nostro passato, recente e remoto che sia – si legge in una nota – non è un esercizio che può essere lasciato al caso, ma un dovere, proprio come ricordato dal Presidente Mattarella, che fa crescere una comunità, senza mai dimenticare il mondo, la sua storia, che è la nostra, nella sua globalità e complessità. Ci si augura che il momento del Ricordo sia il momento in cui tutti noi, non solo i più giovani, a cui è indirizzata la manifestazione, sia foriero di riflessione su come la violenza della discriminazione sia solo portatrice di danni a breve e lungo termine e che ogni sua forma debba essere rifiutata e combattuta. Il primo passo come sempre è Ricordare e mai dimenticare». (rcs)

CASTROVILLARI (CS) – Gli studenti dialogano con l’onorevole Valdo Spini

di DOMENICO DONATO – Anche a Castrovillari, come in tutt’Italia, per mantenere vivo il ricordo, si è celebrata la Giornata della Memoria. L’importante momento di approfondimento e riflessione, a cui hanno preso parte gli studenti e i docenti degli Istituti scolastici cittadini e del circondario, si è svolto nell’accogliente auditorium dell’Istituto “Pitagora-Calvosa”.

Promossa dall’Associazione Italiana di Cultura Classica (Aicc) di Castrovillari e dall’Iis “Mattei-Pitagora-Calvosa”, che da tempo collaborano nel promuovere verso i giovani iniziative per la valorizzazione della cultura e l’impegno civico, la celebrazione ha avuto come tema centrale il Presidente della Repubblica, in qualità di garante dei valori dell’Unità nazionale, della democrazia e dell’antifascismo. La sua motivazione è scaturita dal fatto che negli istituti è stato letto, nei giorni precedenti, il libro dell’on. Valdo Spini “Sul colle più alto”, edito di recente, che traccia un profilo chiaro e puntuale dei dodici presidenti italiani da Einaudi a Mattarella.

Ha aperto l’incontro il prof. Pietro Macrì, che ha portato i saluti del Dirigente Scolastico del’IIS “Mattei – Pitagora-Calvosa” Vincenzo Tedesco, e ha poi sottolineato la scelta culturale della scuola di riproporre annualmente questo appuntamento importante dal punto di vista storico e civico, rafforzato in questo particolare periodo in cui soffiano forti i venti di intolleranza e guerra.

«Quest’anno poi – ha detto Macrì – gli studenti hanno l’opportunità di dialogare con l’on. le Spini, in videoconferenza da Firenze, che è una personalità politica e culturale ben nota: professore universitario, ministro dell’ambiente, sottosegretario all’Interno e agli Esteri, deputato per otto legislature e presidente della Fondazione Circolo fratelli Rosselli».

È poi intervenuto il presidente della Delegazione castrovillarese dell’Aicc, prof. Leonardo Di Vasto, richiamando l’attenzione su alcuni aspetti del libro e, in particolare, sottolineandone l’importanza: infatti, il volume traccia una storia d’Italia del secondo dopoguerra, raccontata attraverso l’elezione dei Presidenti della Repubblica. L’aspetto importante che affiora è che tutti i Presidenti eletti provengono dall’area politica dell’antifascismo, oppure sono stati antifascisti e hanno fatto la Resistenza, come Saragat, Pertini e Ciampi.

È seguito l’intervento di Luigi Blotta, docente dell’Ipseoa “K. Wojtyla” di Castrovillari, che, nella sua accurata e chiara relazione, ha parlato della partecipazione dei militari italiani alla lotta della Liberazione (650 mila furono i deportati), aspetto per anni trascurato o rimosso.

«È stato il Presidente Ciampi a focalizzare l’attenzione sul ruolo svolto dai militari italiani dopo l’8 settembre – ha detto il prof. Blotta – . La scelta dei soldati italiani a Cefalonia nel settembre del 1943 fu “il primo atto della Resistenza di un’Italia libera dal fascismo».

Ha poi ricordato il boscaiolo Salvatore Pandolfi di Mormanno, soldato di stanza a Cefalonia che riuscì fortuitamente a salvarsi e il castrovillarese Carlo Alfano, catturato dai tedeschi il 12 settembre 1943 e internato in un campo di concentramento nei pressi di Danzica che riuscì a tornare a casa dopo indicibili sofferenze.

Nel dialogo con l’on. le Spini gli studenti hanno posto domande significative, anche pertinenti all’attualità, come quella sulla elezione diretta del Presidente del Consiglio che verrebbe a incidere sui poteri del Capo dello Stato o quella di una studentessa che ha chiesto se non siano maturi i tempi di eleggere una donna alla Presidenza della Repubblica.

L’on.le Spini ha risposto a tutte le domande in modo esaustivo e chiaro: riguardo alla seconda domanda ha detto che certamente la donna ormai è entrata in tutte le più importanti istituzioni della Repubblica e che anche la massima istituzione cioè la Presidenza della Repubblica può essere ricoperta da una donna che abbia capacità e competenza del funzionamento dell’apparato statale; del resto, ha aggiunto, lui è stato il primo firmatario della legge che stabilisce l’arruolamento delle donne nelle Forze Armate.

Hanno allietato la celebrazione gli intermezzi musicali degli studenti Federico Lauro, violinista, e Gaia Oliveto, cantante, che hanno eseguito e intonato musiche e canti pertinenti all’evento: La vita è bella, Auschwitz, Gam Gam e la Primavera di Vivaldi. (dd)

RENDE (CS) – Daniele Novello, il “ragazzo mediterraneo” astro nascente della moda italiana

Un nome nuovo circola nel mondo della moda. Il suo nome è Daniele Novello, un modello emergente il cui talento sta rapidamente catturando l’attenzione delle riviste nazionali.

«Ho avuto il piacere di conoscere Daniele durante un set fotografico a Roma, mi fece vedere un suo book fotografico con creatore la stilista Diletta Santopaolo, emergente anch’ella nel campo della moda attraverso creazioni proprie e stravolgenti. Lì ho subito capito che quel ragazzo aveva del potenziale» dice di lui il manager Stefano Di Marco.

Daniele è nato a Crotone il 22 luglio 1996, ed cresciuto a Rocca Di Neto. Studente all’Università Della Calabria e rappresentante con l’associazione studentesca Campus Friends, ha iniziato il suo percorso nel mondo della creatività esplorando la fotografia e le arti visive.

La sua sensibilità artistica e il suo occhio unico per la bellezza hanno presto attirato l’interesse degli addetti ai lavori, aprendo la strada a una carriera di successo nel cuore della moda.
Il 2024 è stato un anno di svolta per Novello, che ha conquistato il titolo di modello emergente, un riconoscimento che sottolinea la sua crescente influenza nel settore.
La sua versatilità nel posare e la capacità di incarnare diversi stili lo rendono un talento eclettico destinato a lasciare il segno.

Il punto culminante della carriera di Daniele Novello è la recente collaborazione con Salvatore Ferragamo, un marchio Italiano sinonimo di lusso e stile senza tempo.
La scelta di Novello come volto della collezione attuale testimonia la sua capacità di trasmettere un’estetica sofisticata e raffinata, fondendo il tradizionale con il contemporaneo.

“Il ragazzo mediterraneo” Daniele Novello è destinato a emergere come un’icona della moda, portando con sé la freschezza di nuove prospettive e stili sulla scena nazional.

«Per l’ultimo shooting fotografico – conclude Di Marco – vorrei ringraziare personalmente per la professionalità e la serietà dimostrate Nazzareno Zaccaria, consigliere di amministrazione Unical, Calogero Naso, Retroscena Barbieri, Serenity Wellness&Beauty e Rosalba Comito». (rcs)

Al Campo Ferramonti di Tarsia si commemorano le vittime dell’Olocausto

Domani mattina, al Campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, che ospita il Museo Internazionale della Memoria, si terrà una cerimonia speciale per commemorare le vittime dell’Olocausto.

Dopo la deposizione di una corona e la celebrazione religiosa tenuta da don Cosimo Galizia, parroco di Tarsia, seguiranno i saluti  istituzionali, con la presenza del sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, dell’assessore Regionale della Calabria, Gianluca Gallo, del consigliere regionale, Luciana De Francesco, e del consigliere comunale di Tarsia con delega alla Cultura, Roberto Cannizzaro.

Durante la cerimonia, interverranno il noto storico Vittorio Cappelli, Direttore Scientifico dell’Icsaic, che parlerà dell’importanza della memoria storica, e Walter Brenner, figlio di un ex internato di Ferramonti di Tarsia, che condividerà la testimonianza della sua famiglia. Modera il giornalista Pasquale Motta.

Saranno presenti, anche, le autorità locali, tra cui il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, e la Presidente della Provincia di Cosenza, Maria Rosaria Succurro. Umberto Filici, membro del C.TS. del Museo Internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia, e Teresina Ciliberti, Direttore del Museo, saranno presenti per rappresentare l’importanza di preservare la memoria di questo luogo storico.

La cerimonia si concluderà con l’intervento di Adriana Taubert, figlia di un ex internato di Ferramonti di Tarsia, che condividerà la sua esperienza personale.

Durante la giornata, sarà possibile visitare il monumento sito in Viale Riccardo Pacifici, che rappresenta un simbolo della memoria e dell’importanza di non dimenticare gli orrori dell’Olocausto.

Questa cerimonia rappresenta un momento significativo per ricordare le vittime dell’Olocausto e per onorare la memoria di coloro che hanno sofferto in questo campo di concentramento. Il Museo Internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia svolge un ruolo fondamentale nel preservare la storia e nell’educare le future generazioni sull’importanza di combattere l’odio e la discriminazione. (rcs)

CASSANO (CS) – Il Comune pronto ad assumere altri 5 funzionari di alto profilo professionale

Assunzioni in vista al Comune di Cassano. Il municipio, infatti, è pronto ad assumere altri 5 funzionari di alto profilo professionale.

Il sindaco Giovanni Papasso, comunica che l’amministrazione comunale ha presentato la manifestazione d’interesse che avvia il piano straordinario di assunzioni per la politica di coesione. L’assunzione di personale, rappresenta il principale intervento del Programma nazionale capacità per la Coesione 2021-2027, attuato sulla base di quanto previsto dal decreto-legge numero 124/2023. «Sulla base degli esiti della manifestazione d’interesse – precisa il sindaco Papasso – sarà bandito un successivo concorso per l’assunzione di funzionari a tempo indeterminato che saranno impiegati, esclusivamente, al rafforzamento della capacità amministrativa della amministrazione comunale, con riferimento alla gestione delle risorse e degli interventi della politica di coesione».

Nel dettaglio saranno 5 i nuovi assunti destinati al rafforzamento dei settori Comunali, in coerenza con l’attuazione della politica di coesione europea: n. 2 profilo professionale Ingegnere; n. 1 profilo professionale specialista informatico; n. 1 profilo professionale geologo; n. 1 profilo professionale specialista della transizione digitale.

Il vicesindaco Antonino Mungo ha invece voluto specificare «che le assunzioni a tempo indeterminato saranno rese possibili attraverso il contributo del Programma Nazionale alle spese di personale assunto dagli enti fino al 31 dicembre 2029, e a decorrere dall’anno 2030 a carico di risorse statali già individuate dalla Legge 162/2023, quindi senza gravare sui costi del personale del bilancio comunale».

Il vicesindaco stesso, inoltre, non nasconde la propria soddisfazione nel ricordare, quanto, l’amministrazione Papasso stia facendo nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, attuando un corposo programma di stabilizzazioni, (77 dipendenti ex Lsu-Lpu), e nuove assunzioni (40 tra ingegneri, contabili, amministrativi, vigili urbani, autisti e altro ), oltre ad incentivare le piccole e medie imprese con le agevolazione del “fondo di sostegno dei comuni marginali” e con contributi a fondo perduto (fino a 20mila euro) le nuove attività imprenditoriali, per stimolare l’occupazione nel territorio comunale, contenere lo spopolamento e rilanciare l’imprenditoria Cassanese, accrescendo, nel contempo, l’attrattività del nostro territorio e della sua vocazione commerciale. (rcs)

In Sila il press tour di “Divini Itinerari”, percorsi esperienziali a Km0

Lunedì 29 gennaio prende il via un press tour per permettere di conoscere al meglio le bellezze della Sila in tutte le sue sfumature.

Si è partiti da una domanda: Promuovere e sostenere percorsi turistici capaci di coniugare arte, cultura e natura alle cantine ed aziende agricole che curano prodotti di eccellenza? Si può fare. Ecco “Divini Itinerari”, nata proprio per incidere e cambiare, anche, la narrazione di una Calabria diversa. Che funziona. Ed è bella. L’idea si basa sulla selezione e messa a disposizione di percorsi esperienziali. L’utente può partecipare prenotando pernottamenti, degustazioni, percorsi ed esperienze uniche nel territorio di riferimento alla scoperta dei migliori prodotti eno-gastronomici calabresi. Ecco perché lunedì prossimo, 29 gennaio, avrà luogo il primo press tour con giornalisti-nazionali e regionali, tra cui Andrea Radic, oltre ai cosiddetti digital creator capaci di attirare migliaia di follower sui social, proprio per introdurre i primi passi del progetto e visitare, ovviamente, luoghi meravigliosi della nostra terra.

“Divini itinerari” vuole essere un punto di riferimento per visitatori, turisti, operatori pubblici e privati per diffondere la conoscenza dei luoghi, favorire la ricerca delle cantine, promuovere gli eventi e il territorio, consentendo la costruzione di percorsi su misura: molto utile, in tal senso, la possibilità di creare un proprio account in cui memorizzare le mete scelte, impostare le proprie preferenze e lasciare recensioni sui luoghi visitati”, si legge nel progetto. Prima tappa a Cava di Melis per la visita al vigneto più alto, presso l’azienda De Simone. Poi, tutti a Lorica per gli impianti Sciistici, la visita e risalita in ovovia fino a Monte Botte Donato (1.928 m) con breve passeggiata fino alla Chiesetta rurale in vetta e visita al comprensorio sciistico. Non sarebbe un press tour senza un ottimo pranzo presso “Il Brillo parlante” con degustazione di birra artigianale di montagna e la visita, immancabile, al Birrificio “Brillo Parlante Brewing”. Passeggiata a cavallo sul Lago e la visita alla Riserva dei Giganti di Fallistro, Alberi monumentali in località Croce di Magara. Ad accompagnare il gruppo una esperta Noemi Guzzo, guida ufficiale del Parco Nazionale della Sila.

Partner dell’iniziativa sono “Piano B”, società che realizza idee di forte impatto mediatico e turistico, capaci di incentivare il dialogo interculturale attraverso l’espressione artistica e di valorizzare i beni culturali e le aree ambientali del territorio di riferimento; “La casa nella prateria” che è un B&b che sorge in un luogo incantato di Croce di Magara nel cuore della Sila ed il Parco d’Arte “Alt Art”, una residenza nata dall’idea di voler dar vita ad un luogo in cui ricettività ed ospitalità si fondono con l’arte e che sorge nel verde, a pochi metri dall’Università della Calabria (Rende).

Il progetto ha il sostegno del Gal Sila a valere su risorse Feast – Psr Calabria 2014-2020 Mis. 19 Intervento 16.3.3 ed ha come obiettivo generale la messa in rete, in modo integrato e sostenibile, di tutte le risorse territoriali (ambiente, paesaggio, cultura ed enogastronoma) attraverso la modernizzazione dei servizi alle imprese, alle popolazioni ed ai turisti. Per maggiori informazioni potete seguire i canali social Divinitinerari o visitare il sito https://divinitinerari.it (rcs)

CASSANO (CS) – ArticoloVentuno vuole vederci chiaro sulla rete delle acque di Sibari

di ARTICOLOVENTUNO – Il sindaco pro-tempore della città di Cassano non finisce mai di stupire (in negativo). Con l’ultima trovata, continua ad insistere sul tema secondo il quale sic et simpliciter la Regione Calabria deve farsi carico di finanziare con svariati milioni di euro il rifacimento delle reti di Marina di Sibari.

È davvero bizzarro che dopo aver cantato e danzato sotto un palco da 110.000 euro di Capodanno (ed in totale più di 250 mila euro negli ultimi 6 mesi), dopo 10 lunghi anni di amministrazione e di false promesse in cui è stato Signore indiscusso del Palazzo, pur villeggiandoci e con puntualità, in ogni comizio d’agosto, prometteva a gran voce la soluzione del problema, non sia riuscito a mettere da parte un solo euro per quest’opera ed invece abbia scelto di investire milioni e milioni di euro in altro, oltre ai tanti sprechi per non essersi privato di nulla?
Ed adesso si scopre della possibile chiusura del villaggio?

È mai possibile che un buon padre di famiglia prima si sperpera tutti i denari in vestiti ed auto di lusso, poi in crociere, e dopo esser rientrato dalle ferie si accorge che la sua famiglia non ha un tetto sulla testa e chiede al vicino di casa di farsene carico perché i figli versano in una grave condizioni?

Non è possibile che il Villaggio di Marina, con tutto quello che comporta in termini di flusso di presenze e di interessi economici, versi ancora in quelle gravi condizioni igienico sanitarie di cui parla il Sindaco.
È davanti agli occhi di tutti che, come se non ci fosse più un domani, si stanno sperperando in lungo ed in largo sul territorio comunale tantissime risorse pubbliche affidate agli amici degli amici in feste, cemento ed asfalto, molto spesso per opere assolutamente non di priorità.

Si contraggono mutui milionari per ben altro, e poi si lascia il polmone economico e turistico di Sibari in quelle condizioni.
Non si capisce dunque in virtù di quale principio, si continui a pretendere questo cospicuo aiuto dalla Regione: per la serie io spendo e spando a sbafo, non mi privo di nulla, e poi denuncio che il Villaggio rischia la chiusura per gravissime carenze igienico sanitarie.

Ma dove sta la capacità di pianificazione e programmazione degli illuminati amministratori? (av)