Martedì 8 febbraio, a Crotone, alle 18, al Museo di Pitagora, è in programma un corso di Archeologia e Storia a cura del Gruppo Archeologico Krotoniate in collaborazione con il Consorzio Jobel.
Relaziona Andrea Pesavento. (rkr)
Martedì 8 febbraio, a Crotone, alle 18, al Museo di Pitagora, è in programma un corso di Archeologia e Storia a cura del Gruppo Archeologico Krotoniate in collaborazione con il Consorzio Jobel.
Relaziona Andrea Pesavento. (rkr)
Parte dell’Istituto Omnicomprensivo Statale “D. Borrelli” di Santa Severina il progetto di educazione ambientale Non abusiamo del mare, realizzato dall’Arpacal in partenariato con la Capitaneria di Porto di Crotone e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia ANMI – Gruppo di Crotone.
Le scuole che hanno aderito al progetto, infatti, dopo una fase di pianificazione dell’offerta didattica, ma anche di stretta organizzazione delle lezioni nel rispetto delle normative anti Covid-19, sono pronte ad entrare nel vivo del progetto che, come noto, è finanziato con fondi POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020, Piano di Azione 6 – Azione 6.5.A1 – SUB-Azione 4″, e si rivolge agli studenti degli Istituti scolastici ricadenti nel territorio di riferimento “UPTR 8bc- Valle del Neto e area del Cirò”, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del valore della biodiversità e del paesaggio, sostenendo nelle scuole azioni di informazione, comunicazione e sensibilizzazione sui temi ambientali.
Recentemente rimodulato per adattarlo alle nuove contingenze determinate dalla situazione pandemica, pur mantenendo innovatività e rigore scientifico, il progetto è la risultante della collaborazione tra il Centro Regionale Sistemi di Gestione Integrati Qualità e Ambiente diretto dalla dr.ssa Sonia Serra ed il Centro Regionale Strategia Marina diretto dal dott. Emilio Cellini, e coinvolge il personale Arpacal delle sedi di Cosenza, Crotone e Catanzaro.
A partire dalle lezioni di domani nell’istituto Omnicomprensivo Statale “D. Borrelli” di Santa Severina, gli studenti e gli insegnanti saranno direttamente coinvolti in una serie di incontri formativi specifici con approfondimenti sulle diverse tematiche di tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile del territorio; previste anche le proiezioni di video professionali, con contenuti realizzati dai tecnici Arpacal nel corso del progetto e “segmentati” in base alle diverse matrici che compongono l’intera offerta didattica.
Il tutto programmato per analizzare il paesaggio e la biodiversità della Valle del Neto e dell’area del Cirò, con studio e conoscenza anche delle attività produttive che incidono sul territorio, il loro impegno in tema di acquisti verdi e consumo responsabile, il possesso delle certificazioni ambientali e l’analisi dell’economia circolare, ma anche i comportamenti che ciascuno può tenere per tutelare l’ambiente con piccole azioni quotidiane più responsabili e consapevoli.
Un particolare focus sarà dedicato alle attività di controllo dell’inquinamento marino condotte dal Centro Regionale Strategia Marina di Arpacal, nell’ambito di quanto prescritto dalla Direttiva Comunitaria “Marine Strategy”. Agli studenti, infatti, saranno fornite informazioni tecnico-scientifiche sull’inquinamento in mare da microplastiche, rifiuti galleggianti e spiaggiati, con dimostrazioni – anche grazie all’ausilio del personale della Capitaneria di porto di Crotone – sulle attività analitiche di laboratorio per il loro monitoraggio.
Nelle prossime settimane, in parallelo all’offerta didattica, sarà infine lanciato il concorso “Ecoarte”: attività di “Laboratorio creativo” curato dagli studenti attraverso la creazione di opere artistiche, che saranno esposte nel corso dell’estate 2022 nella sede ANMI di Crotone ed una apposita giuria ne decreterà il vincitore. (rkr)
È stata presentata, nella Sala Consiliare del Comune, la nuova giunta comunale di Crotone, guidata dal sindaco Vincenzo Voce.
Il Comune di Crotone sarà beneficiario di un finanziamento di 26mila euro nell’ambito del programma sperimentale Mangiaplastica, finalizzato a ridurre i rifiuti in plastica del Ministero della Transizione Ecologica.
Lo comunica l’assessore alla Programmazione Luca Bossi. Con il finanziamento potrà essere acquistato un ecocompattatore. Segno di un continuo e costante impegno programmatico finalizzato a cogliere tutte le opportunità legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. (rkr)
Il Comune di Isola Capo Rizzuto dice no al Parco Eolico Offshore da realizzare nel Golfo di Squillace tra i comuni di Crotone e Monasterace.
Il Comune, infatti, ha inoltrato osservazioni mirate soprattutto all’aspetto della deturpazione paesaggistica del territorio di Isola Capo Rizzuto, che è il vero e proprio punto di forza della nostra costa. Quattro pagine arricchite da varie motivazioni, tra cui anche i possibili danni che causerebbe al comparto pesca con conseguenti ripercussioni sociali. «È chiaro, dunque – si legge in una nota – che Isola Capo Rizzuto ha detto no a questo parco eolico, non vogliamo rovinare le nostre bellezze naturali fatte di Albe e Tramonti, che si aprono e si chiudono in mare, per scambiarle con mostri di ferro. Probabilmente, chi propone ciò, non ha mai visto il sole che tramonta alle spalle del Castello Aragonese di Le Castella, simbolo turistico della Calabria nel mondo».
«Che simbolo sarebbe – continua la nota – con alle spalle un ammasso di pale eoliche a fargli da sfondo? No. Isola Capo Rizzuto ha già dato, e continua a dare tanto, alle energie rinnovabili con centinaia di pale disseminate lungo tutto il territorio, abbiamo persino il parco eolico più grande d’Europa. Ci basta la deturpazione della terra ferma, non permetteremo quella del mare».
«Chiusa questa prima parte delle osservazioni – conclude la nota – i prossimi passi saranno quelli di convocare un Consiglio Comunale ad hoc sull’argomento e coinvolgere i cittadini: decidiamo insieme il nostro futuro». (rkr)
Sono 160 mila euro la somma stanziata per la nuova strada di collegamento tra la Strada Provinciale 45 e Via Capo Bianco a Isola Capo Rizzuto. Si tratta di una strada necessaria per smaltire il traffico durante la stagione estiva, creare una nuova via d’uscita e dunque mettere in maggiore sicurezza la frazione.
Un lavoro fortemente voluto dal sindaco Maria Grazia Vittimberga, che aveva già visto la sua fase di approvazione esecutiva il 28 dicembre attraverso una Delibera di Giunta: «Si tratta di un progetto importante che ha l’obiettivo di mettere in sicurezza e migliorare la viabilità nella frazione di Capo Rizzuto e al contempo valorizzarla, con la realizzazione di una nuova e fondamentale arteria di collegamento. Tra i nostri obiettivi – continua il Sindaco – c’è quello di migliorare la viabilità di tutto il territorio comunale con un occhio particolare rivolto alle zone turistiche, chi visita il nostro territorio deve avere la voglia di tornarci e spingere altri a visitarci ed è solo creando progetti ed investendo fondi che possiamo crescere». (rkr)
Si intitola Memoria di carta il progetto a cura dell’Ufficio Cultura del Comune di Crotone, con il supporto dell’Ufficio Anagrafe, promosso in occasione della Giornata della Memoria.
Con questo progetto sono state ricostruite memorie cartacee di una realtà tragica espressa attraverso il linguaggio degli ordinamenti giuridici. Grazie ad un minuzioso lavoro sono stati recuperati e digitalizzati dalla Raccolta ufficiale delle Leggi e dei Decreti del Regno d’Italia, periodico a stampa di cui l’Archivio Storico Comunale/Fondo Falcone Lucifero possiede esemplari originali, le disposizioni che, a partire dal 1938 e fino al 1945, portarono ad una graduale limitazione della capacità giuridica degli italiani di origini ebraiche, determinando così per sempre il destino di moltissimi italiani.
Nei giorni scorsi è stato avviato il procedimento amministrativo, una Manifestazione d’Interesse, per l’individuazione del Garante delle persone con disabilità nel Comune di Isola di Capo Rizzuto.
Un atto importante che conferma la volontà dell’Amministrazione Comunale di avviare una serie di iniziative mirate alle fasce deboli del territorio, grazie anche alla sempre attenta, e incensante, attività amministrativa-programmatica dei Servizi Sociali Comunali. La nomina del Garante per le persone con disabilità segue l’istituzione della Consulta e la relativa approvazione del Regolamento Comunale avviata, in questa legislatura, dal consigliere comunale Alessandra Stillitano e votata all’unanimità con apposita delibera consiliare n°20/2021.
Un’attività importante che mostra la piena volontà di tutte le forze politiche presenti nel Civico Consesso di lavorare in un’unica direzione per l’attivazione di strumenti che mirano a migliorare la qualità della vita di persone già di per sé svantaggiate. Già con l’istituzione della Consulta si era capita la volontà di collaborazione per quanto riguarda questo procedimento amministrativo, di fatto la stessa sarà composta, oltre che da professionisti del settore, da due amministratori comunali nominati in un’apposita seduta di Consiglio (uno di maggioranza e uno di opposizione): «perché la disabilità non ha bisogni di divisioni» aveva affermato il sindaco, Maria Grazia Vittimberga nella seduta del Consiglio Comunale del mese di giugno scorso.
A tal proposito il vice sindaco Andrea Liò, con delega ai Servizi Sociali, sottolinea l’importanza di questa figura: «abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo e oggi finalmente avviamo questo iter che nel breve tempo ci darà la possibilità di discutere in maniera diretta delle varie problematiche legate alla disabilità, lo faremo con professionisti del settore, il mondo associativo e persone direttamente interessate”. “Ringrazio tutto il Consiglio Comunale – conclude il vice sindaco – per aver votato all’unanimità questo atto ben sviluppato dalla consigliera Alessandra Stillitano, un segno di grande responsabilità da parte di tutti e una grande risposta a tutti gli elettori che hanno votato ogni singolo consigliere che siede tra i banchi dell’assise. Il nostro obiettivo è quello di non lasciare indietro nessuno, tanto è stato fatto per le fasce deboli e tantissimo deve ancora essere fatto, diversi sono i progetti a cui stiamo lavorando».
L’istanza potrà essere presentata da coloro che siano in possesso del Diploma di Laurea in Scienze Politiche, o in Scienze Sociali o in Psicologia o equipollenti, che abbiano maturato una esperienza, almeno triennale, nel settore di tutela e salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità e di promozione dell’inclusione sociale. Il Garante svolgerà il proprio ruolo a titolo gratuito. (rkr)
Riconoscere una quota di riparto delle risorse per i servizi socio – assistenziali parametrati non più rispetto al numero delle strutture presenti sul territorio ma al numero della popolazione residente all’Ambito Sociale di Crotone, di cui il Comune di Crotone è capofila. È stato questo il fulcro dell’incontro tra l’assessore comunale, Filly Pollinzi e l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi.
Sono 3 milioni di euro la somma stanziata dal Comune di Isola Capo Rizzuto, per tre progetti per l’erosione marina, che interessa le frazioni di Capo Rizzuto e Le Castella.
Nello specifico si tratta di tre interventi mirati a salvaguardare la costa e metterla in sicurezza, in considerazione di uno stato di avanzamento sempre più insistite del mare verso la terra ferma, con conseguenti e ripetute frane. L’investimento totale di questo primo intervento è di € 3.240.000,00, inclusi i lavori di progettazione, fattibilità e indagini idrogeologiche. Il progetto, diviso in tre differenti Aree definite Sud, Nord e Centro per un singolo importo quasi identico, vedrà interventi su entrambi i versanti di Capo Rizzuto (Torre Vecchia e Porticciolo) e sulla bellavista di Le Castella che affaccia sul Castello Aragonese.
I tre progetti, già approvati in via definitiva, dovranno ora essere affidati per l’avvio dei lavori e partire in contemporanea. Un lavoro, questo, avviato dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga nei sui primi periodo d’insediamento, con l’obiettivo primario di mettere in sicurezza la costa ed evitare danni irrecuperabili che potrebbe causare perdite economiche e d’immagine all’intero territorio.
Con questo primo intervento, fatto interamente con fondi comunali, si dovrebbe tamponare una prima parte di erosione, in attesa anche dei successivi lavori che saranno messi in atto con i fondi regionali, approvati grazie all’ottima intesa avviata tra il Sindaco e l’ex Assessore regionale Sergio De Caprio (Capitano Ultimo). Dopo la messa in sicurezza si partirà anche con i lavori di rigenerazione urbana del lungo mare, visti i fondi già stanziati dal Ministero grazie ai progetti presentati dall’ente, per un importo di € 610.615,00. (rkr)