A Tropea una serata con Mozart

Martedì 3 settembre, a Palazzo Santa Chiara di Tropea, alle 21.30, si terrà il concerto Una serata con Mozart.

L’evento rientra nell’ambito del Festival Armonie della Magna Graecia. Protagonisti della serata saranno il violinista Renato Donà e il pianista Daniele Paolillo, due interpreti di grande talento che condurranno il pubblico in un raffinato viaggio attraverso le opere di Wolfgang Amadeus Mozart. Il programma musicale prevede l’esecuzione di quattro delle più importanti Sonate per violino e pianoforte del genio di Salisburgo, capolavori che testimoniano la sua straordinaria capacità di fondere virtuosismo e profonda espressività.

In particolare: la Sonata in do maggiore K 296, la Sonata in mi minore K 304, la Sonata in sol maggiore K 379 e la Sonata in si bem. maggiore K 454.

Una maratona eccezionale di Sonate, che costituisce un “unicum”, un’esperienza da non perdere che si inserisce nell’ampia programmazione che ha appassionato il pubblico della Costa degli Dei per tutta l’estate e continuerà a coniugare musica, ambiente e cultura fino alla fine dell’anno. (rvv)

TROPEA (VV) – Lunedì il concerto del pianista Gabriele Strata

Lunedì 2 settembre, a Tropea, alle 22, all’Auditorium Santa Chiara, si terrà il concerto del pianista Gabriele Strata.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Tropea MusicaAma Calabria, col sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura, del Comune di Tropea e del CIDIM nell’ambito del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel mondo realizzato con la collaborazione dell’Accademia musicale Chigiana di Siena e l’Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola.

Il giovane ma già affermatissimo virtuoso a livello internazionale eseguirà alcuni celebri brani di Fryderyk Chopin e la Grand Sonata op.37 in sol maggiore di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. (rvv)

Il filandese Pertti Jalava vince il Concorso Internazionale di Composizione per Banda Musicale “A. Perri Altomare” di Amatena

È con il brano Cold Winds over Rodinia che il Maestro finlandese Pertti Jalava ad aggiudicarsi il primo premio del Concorso Internazionale di Composizione per Banda Musicale “Alfonso Perri Altomare” – Città di Amantea, giunto alla quarta edizione.

La competizione, organizzata dalla locale Associazione Banda Musicale “Francesco Curcio” e dedicata all’affettuosa memoria del giovane M° Perri Altomare – scomparso prematuramente nove anni orsono – è finalizzata alla promozione della ricerca in campo musicale, alla valorizzazione della banda musicale per le qualità timbrico-espressive che le sono proprie, e all’arricchimento del repertorio della musica bandistica.

Per il concorso è stata valutata una composizione originale per banda musicale, della durata non superiore a quindici minuti, inedita. In questa edizione sono pervenute 18 applicazioni da ben 11 nazioni: Italia, Australia, Austria, Canada, Finlandia, Hong Kong, Israele, Madagascar, Repubblica Ceca, Regno Unito, Usa.

La proclamazione dei risultati è avvenuta in Amantea, nel corso dell’annuale concerto estivo organizzato della Banda Musicale “F. Curcio” diretta dal M° Alessio Paradiso. A stilare la graduatoria finale è stata la qualificata giuria artistica presieduta dal M° Giorgio Feroleto, già docente di Clarinetto e Direttore del Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, e costituita dal M° Francesco Giovanni Di Rende (diplomato in Strumentazione e Direzione per Banda sotto la guida del M° A. De Paola) e dal M° Daniele Croce (diplomato in Composizione sotto la guida del M° V. Palermo e recentemente premiato per il brano “Oculi Omnium” nell’ambito del Musica Sacra Nova Composer’s Competition in Polonia).

Del brano vincitore  «si è potuto apprezzare – si legge nel verdetto dei giurati – il preciso passaggio sonoro realizzato con un’attenta orchestrazione e l’uso puntuale e ricorrente di texture durante tutto il corso del brano, che sottolineano la spiccata descrittività del pezzo. La gestione del materiale musicale nel corso del brano è risultata eccellente”. Classe 1960, Jalava ha in bacheca numerosi premi in concorsi di composizione con opere per orchestra d’archi, orchestra di fiati, ensemble da camera, ensemble jazz, big band e coro, che sono state eseguite in Finlandia, Belgio, Paesi Bassi, Polonia, Italia, Svezia, Ungheria, Serbia e Stati Uniti (New York, Carolina del Nord, Virginia e Washington). Lo stile del compositore si caratterizza per l’uso di forti contrasti, armonie distorte, timbri acuti e ritmi aggressivi e frequentemente asimmetrici».

Il secondo premio è stato assegnato al brano “Two Prayers for Peace” dell’australiano M° Paul Kopetz, di grande significato emozionale e quanto mai attuale. La composizione “si è distinta per la sua solidità formale e per i pregnanti spunti tematici. Gli elementi che caratterizzano i due movimenti, legati all’Est e all’Ovest del Mondo, mostrano una chiara matrice comune pur differenziandosi nello sviluppo, garantendo coerenza stilistica e unitarietà della forma”. Kopetz ha compiuto gli studi all’Università di Melbourne, al Victorian College of the Arts, al Conservatorio di Rotterdam e alla Monash University. Le sue opere sono state eseguite negli Stati Uniti, in Asia, in Europa e in Australia, e la sua musica si propone come un mix altamente emotivo e colorato di paesaggi sonori polistilistici, dove le forme fuse della musica classica e contemporanea offrono lo spunto per viaggi personali di riflessione e impegno sociale.

Si sono classificati al terzo posto i “Tre Pezzi per Symphonic Band n.2” dell’italiano M° Giovanni Lombardi. Nella motivazione si legge che essi “hanno mostrato sin dalle prime note una spiccata e vivace vena creativa, unita ad un’ottima orchestrazione. Pur nella diversità dei tre movimenti, un appropriato uso dell’armonia ha fatto da trait d’union creando un gradevole percorso d’ascolto». Lombardi, già vincitore della passata edizione del Concorso (ex-aequo con il M° Cosimo Bombardieri)  è in servizio dal 2012 presso la Banda Musicale del Comando Artiglieria Controaerei dell’Esercito Italiano; diplomato e laureato in Clarinetto presso il Conservatorio “G. Martucci di Salerno”, nel 2021 si è laureato con lode in Strumentazione per Orchestra di Fiati. 

Infine, la giuria ha inteso assegnare una menzione speciale alla composizione “Sinfonietta in Fa per Banda” del M° Viviano Umberto Cassera Moretti: «pur nel suo chiaro legame a forme e soluzioni consolidate, si è apprezzata la coerenza dell’incedere dei movimenti nonché la buona tecnica nella stesura della Fuga finale». (rcs)

A Reggio successo per il Cilea Lyric & Classic Music Festival

È stata una scommessa culturale che ha conquistato reggini e turisti la prima edizione del “Cilea Lyric & Classic music Festival”, conla direzione artistica di Alessandro Tirotta.

Un programma di tutto rispetto che ha visto esibirsi professionisti della lirica e della musica, tutte figure, in grandissima parte, formatesi ed operanti nella città dello Stretto. A dimostrazione che il Conservatorio Cilea è in grado di attivare e portare a termine percorsi di alto livello qualitativo sfornando talenti che non hanno nulla da invidiare ad altri colleghi del Paese intero.

Sono stati registrati pareri positivi in modo corale che ratificano e certificano il successo indiscusso del festival. Il sindaco Giuseppe Falcomatà non nasconde la propria soddisfazione rimarcando il valore della scelta culturale operata: «Fin dalla presentazione del programma della nostra Estate Reggina avevamo anticipato e descritto all’opinione pubblica la scelta di un’offerta diversificata, per target culturali e fasce d’età, che incrociasse il favore di tutta la popolazione».

«Abbiamo tradotto e declinato questa volontà politica – ha concluso — con la realizzazione di alcuni Festival che vogliamo rendere permanenti nel tempo: ReC, Morgana, RadiCi, Cilea Lyric & Classic Music Festival. Il successo congiunto di pubblico e critica, supportato dai numeri, è dimostrazione che la visione era corretta, ora spingiamo lo sguardo oltre programmando già per l’anno prossimo le future edizioni che dovranno essere ancora più belle implementando i risultati di questa stagione».

Alle parole del Sindaco fanno eco quelle del consigliere Filippo Quartuccio: «Abbiamo voluto investire sulla lirica perché, già negli anni passati, abbiamo verificato un alto grado di apprezzamento ed abbiamo scelto consapevolmente di offrire alla città un festival di lirica e musica classica coinvolgendo professionisti locali. Siamo riusciti a centrare i nostri obiettivi con risultati ampiamente positivi; valorizzando il nostro Conservatorio, i nostri musicisti ed i nostri cantanti riuscendo a farlo, cosa non di poco conto, attraverso l’impiego di risorse esterne (Pn metro plus 2021-27 Distretto Culturale) intercettate ed ottenute grazie all’ottimo lavoro dell’assessore Carmelo Romeo. Adesso dobbiamo già lavorare alla nuova programmazione per consolidare i risultati ottenuti e potenziare ancora meglio la nostra offerta in modo tale da renderla elemento appetibile ed attrattivo sia per i reggini che per i turisti».

Ai “balconi” di Reggio si affaccia una nuova primavera culturale. (rrc)

BORGIA (CZ) – Il concerto dell’Ensemble Janoska

Questa sera, al Parco Archeologico di Scolacium di Borgia, alle 22, è in programma il concerto della Janoska Ensemble.

L’evento rientra nell’ambito di Armonie d’Arte Festival, diretto da Chiara Giordano.

Ondrej Janoska (violino), Roman Janoska (violino), František Janoska (pianoforte) e Julius Darvas (contrabbasso), dopo la consacrazione al Musikverrein di Vienna e la Concert House, con più di 100.000 copie vendute dall’inizio della collaborazione in esclusiva con la Deutsche Gramophon, sono l’ennesima qualificatissima proposta del Festival che si conferma una realtà che ha fatto e fa la storia dello spettacolo culturale in Calabria.
L’esuberanza musicale che è il marchio di fabbrica dell’Ensemble Janoska e che risulta ancor più evidente nelle composizioni dei componenti del gruppo, sorprendenti nella loro gamma espressiva che spazia dal mood e sound più commovente a quello più trascinante, riescono , d’altronde, a trasformare quella che sarebbe una proposta di nicchia, in una vera festa della musica per tutti .
«Cerchiamo di non inseguire il main streaming, nonostante sia ovviamente più utile in termini di consenso facile e di sostenibilità economica –ha dihciarato il direttore artistico Chiara Giordano – ma proporre repertori e spettacoli particolari e che, diversamente, qui non arriverebbero, riuscendo così anche a sostenere il turismo culturale per una Calabria straordinaria che valga il viaggio». (rcz)

MONTALTO UFFUGO – Il concerto dell’orchestra Sinfonica Brutia

Domani sera, a Montalto Uffugo, alle 21.30, sul sagrato del Duomo Santa Maria della Serra, è in programma il concerto dell’Orchestra Sinfonica Brutia, dal titolo Immagini dell’anima, diretto da Mons. Marco Frisina.

Il concerto, che rientra nell’ambito del Fewstival “Leoncavallo” di Montalto,  è di particolare spessore e significato grazie alla presenza sul podio, nelle vesti di direttore della compagine orchestrale cosentina, di Mons.Marco Frisina, il sacerdote della Diocesi di Roma, attualmente Consultore del Dicastero per l’Evangelizzazione e Assistente Spirituale della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, noto per essere autore di tante colonne sonore per importanti film per la tv.

«È per noi un onore ospitare Mons.Frisina – ha detto il sindaco di Cosenza, Franz Caruso – e averlo alla guida dell’Orchestra Sinfonica Brutia. La sua presenza sul podio ci fa comprendere una volta di più la fase evolutiva di grande crescita che sta riguardando la nostra compagine orchestrale, fiore all’occhiello della città di Cosenza ed alla quale stanno costantemente guardando anche altre città ed altri festival importanti. Ci fa molto piacere – ha proseguito Franz Caruso – che l’OSB sia nuovamente ospite del Festival “Leoncavallo” di Montalto Uffugo e della città che celebra il grande compositore, autore di “Pagliacci”».

L’Orchestra Sinfonica Brutia sarà presente al Festival Leoncavallo anche domenica 1° settembre con un Gala lirico, in programma sempre alle ore 21,30, sul sagrato del Duomo Santa Maria della Serra. In questa circostanza l’OSB sarà diretta dal maestro Francesco Perri e sarà integrata dalle voci dei tenori Davide Piaggio e Gianluca Terranova e delle soprano Marta Mari e Grazia Berardi.

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Giovedì il concerto di Paolo Presta & Federica Greco

Giovedì 29 agosto, a San Vincenzo La Costa, alle 21.30, al Sagrato della Chiesa del Carmelo, frazione Gesuiti, si terrà il concerto A frinesta del duo fisarmonica diatonica e tamburello/voce Paolo Presta & Federica Greco.

L’evento è il terzo appuntamento della 19esima edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica di San Vincenzo La Costa, voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gregorio Iannotta, che promuove e diffonde nella collettività calabrese la cultura musicale di questo strumento, attraverso attività di spettacolo dal vivo.

Oggi il Festival – sotto la direzione artistica del Maestro Pietro Pardino, e la cura del presidente del Consiglio comunale con delega agli Eventi, Alessandra De Rose – ha raggiunto il traguardo della 19esima edizione e continua a esprimere un’antica tradizione musicale, in un contenitore artistico che coniuga davvero al meglio l’attrattività turistica e l’anima popolare con la scoperta delle bellezze del luogo, offrendo spettacoli completamente gratuiti. Una vera bellezza poter sentire risuonare le piccole piazze di una realtà di provincia che conserva con cura i propri spazi, attenta alla storia e all’evoluzione musicale.

Domenica 8 settembre, alle 19, a San Vincenzo la Costa, la serata di chiusura del festival sarà invece con il grande concerto dell’Orchestra Giovanile Polimnia in “Bach incontra Piazzolla” diretta dal M° Mattia Salemme e con, al bajan,  Pietro Pardino. (rcs)

CATANZARO – Tutto pronto per i contest “Catanzaro Sound” e Clash of Paints”

Domani e giovedì 29 agosto, al Parco Gaslini di Catanzaro si terranno i contest Catanzaro SoundClash of Paints. Il primo è dedicato ai giovani talenti della musica della nostra città e della provincia che si esibiranno sul palco del Parco Gaslini, nel quartiere Lido.

Il secondo, invece, è un contest per illustratori diviso in cui gli artisti si affronteranno in una serie di sfide creative, in cui i vincitori avranno la possibilità di realizzare e istallare una propria opera su dei muri della città.

Per quanto riguarda “Catanzaro Sound”, il format ha lo scopo di liberare il talento dei giovani catanzaresi che sognano un palcoscenico su cui esibirsi con la loro voce e i loro strumenti. A giudicare le loro performance una giura individuata dal Conservatorio Tchaikovsky e composta da Amedeo Lobello, Ugo Vivone e Giuseppe Panella.
Durante il contest “Catanzaro Sound”, i giovani musicisti catanzaresi avranno la possibilità di esibirsi e competere per vincere un pass esclusivo per il concerto di Capodanno in piazza Prefettura, dove potranno aprire lo spettacolo davanti a un vasto pubblico.

Sono 38, infatti, tra solisti e band, che si esibiranno sul palco: 28 agosto: Dasco – Duetoni – Chrystal – Federica Scalzo- Giacomo Viscomi – Rita Pietramala – Emporio – Raggamatty – Glas – Carmen Folino -Casty- Giulia Procopio E Davide Chiriano Cardaemort – Roberto Mazza – Emanuele Caccavaro – Edy Samer – Il Quadrifarmaco – The Outsociety – Tatho – Christian Critelli.

29 agosto: Anna La Croce – Jovo – Il Pianista Bendato Giuliana Viscomi – Emily – Themanu – Salvatore – The Mad – Laripa – Nigh7 – Erika Rotundo- Nicola Squillace Lorenzo Rongo – Alkemya – Giuseppe Cacia- Delia – Phantom Love – Crono. (rcz)

 

Al Festival Cilea di Reggio tributo a Puccini

La città di Reggio Calabria ha voluto rendere omaggio al maestro compositore Giacomo Puccini – di cui ricorre il Centenario della morte – con una serata tematica dal titolo Le donne di Puccini, svoltasi nell’ambito del Cilea Lyric & Classic Music Festival.

Un titolo emblematico e caratterizzante, visto che una buona parte della produzione Pucciniana ha, come soggetto, le donne: chi non conosce figure Mimì o Tosca? Amori e vicende esistenzialmente complesse trasformate in poetica musicale di grande intensità e profondità, amori travagliati, stravaganti o tragici che diventano drammi lirici di straordinaria bellezza.

Uno spettacolo che non è solo musicale ma diventa, a modo suo, anche una pagina di letteratura e teatro. La regia è di Debora Farina, la mirabile Direzione dell’Orchestra è del maestro Rafal Janiak.

La difficile scelta artistica di far interpretare al meglio le protagoniste di queste vicende, sentimentalmente biografiche, ricade su tre voci femminili strepitose che hanno commosso, esaltato e coinvolto tutto il pubblico. Con picchi di vero e proprio entusiasmo salutato coralmente da molteplici standing ovations: le due soprano reggine Marily Santoro ed Aurora Tirotta e la soprano catanese Manuela Cucuccio.

Non sbagliano nulla, impeccabili stilisticamente e tecnicamente. Gli intermezzi narrativi, che anticipano le storie e creano le giuste attese predisponendo gli animi, sono affidate all’attrice romana Elda Alvigini: figura eclettica e brillante che recita, interpreta e “rilegge” Puccini in chiave ora intima e profonda, ora parodistica e satirica.

A fine concerto confessa che di lirica conosceva poco prima di questo spettacolo-tributo e che proprio questa occasione le ha fatto nascere inaspettatamente la passione per l’Opera. La Alvigini, protagonista nel finale di un vero e proprio monologo-show, riporta ai giorni nostri la vita di Puccini riuscendo con ironia a tirarne fuori la poesia da vicende grottesche e surreali della sua relazione con le donne.

Dice al pubblico che, oltre a quella per la lirica, è nata anche un’altra passione grazie a questo evento: quella per la nostra città.
Ne è rimasta molto colpita per bellezze naturali, accoglienza e cibo ed il suo diventa uno spot inatteso e spontaneo: «Quando sono venuta qui non pensavo di trovare una città così bella, con questo lungomare che ritengo veramente tra i più belli d’Italia. Incantata dal Museo nazionale che non ha nulla da invidiare a prestigiosi musei internazionali, dalla gentilezza delle persone e dal cibo divino».

Una serata da incorniciare che lascia tutti contenti: dal direttore artistico Alessandro Tirotta al consigliere delegato alla cultura, Filippo Quartuccio, dall’assessore Carmelo Romeo, che ha curato l’iter per la programmazione dei fondi Pn Metro Plus per il Distretto Culturale, al sindaco Giuseppe Falcomatà, cui è dovuta la scelta di una programmazione con un intero festival dedicato alla lirica, e che anche in questa occasione ha seguito fino alla fine tutto lo spettacolo.

«Abbiamo programmato dei festival – ha spiegato il sindaco – diversificando l’offerta per target molteplici: sia in termini di fascia d’età che culturali. Questa scelta è la traccia per le prossime edizioni di festival che vogliamo storicizzare programmandoli per tempo con l’idea che la nostra città possa vivere di cultura. Quella di oggi è stata una serata meravigliosa, con successo di critica e pubblico. A dimostrazione che una musica comunemente definita di nicchia, se proposta in un certo modo, può coinvolgere, in realtà, una fascia molto ampia di popolazione. Uno spettacolo che narra la vita e la storia di Puccini alleggerite da una grande Elda Alvigini che ci ha fatto sorridere nel presentarci risvolti interessanti e curiosi di trame ed opere».
«Questo l’ennesimo messaggio: coinvolgere personaggi pubblici di livello – ha aggiunto – che possano diventare testimonial naturali dell’immagine bella del nostro territorio. Sentire Elda estasiata dalla nostra città e dalle sue eccellenze ci indica che il futuro della città passa anche da ciò che riusciamo a produrre in termini di arte e di cultura».
Non nasconde la sua soddisfazione il Consigliere delegato Filippo Quartuccio: «Concerto strepitoso impreziosito da una straordinaria Elda Alvigini con una stand up comica molto apprezzata. Meravigliosi i nostri professionisti che ci fanno vivere emozioni autentiche. Intensità, bellezza ed autenticità sono assolutamente gli aspetti salienti di questo festival». (rrc)

ALTOMONTE (CS) – Mercoledì il concerto di Raf

Mercoledì 28 agosto, ad Altomonte, alle 21.30, al Teatro Costantino Belluscio, si terrà il concerto di Raf, per il Festival Euromediterraneo.

Il concerto è una delle date del “Self control 40th tour” che celebra il primo grande successo di Raf. È il 1984, infatti, quando il cantante incide con Carrere, la più importante etichetta francese, il suo primo singolo, “Self control”, un brano dance che raggiunge il primo posto nelle classifiche di tutto il mondo, Stati Uniti compresi, dove la versione di Laura Branigan arriva al numero 1 della hit parade di Billboard. Alla fine del 1984 esce il primo album intitolato Raf. Oltre a “Self control”, ci sono altri due singoli di successo “Change your mind” e “Hard”. Da quel successo in poi ne seguiranno molti altri, basta citare “Cosa resterà degli anni Ottanta”, “Ti pretendo”, “Interminatamente”, “Siam.

Domani, martedì 27 agosto sempre nel Teatro Costantino Belluscio dalle 21.30, si terrà “Versi nel borgo”, il concorso internazionale di poesia, narrativa e aforismi a cura de L’Unione dei poeti nella Valle dell’Esaro”. (rcs)