CAULONIA (RC) – Prorogate le domande per i Tisiologie

L’Ambito Territoriale Sociale di Caulonia ha prorogato a lunedì 13 novembre, (alle ore 12.00), la scadenza per la presentazione delle domande rivolte ai beneficiari di Reddito di Cittadinanza e Supporto Formazione e Lavoro e agli Enti Ospitanti. L’avviso relativo ai “Tis”, è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Caulonia (http://www.comune.caulonia.rc.it), comune capofila dei 19 che rientrano nell’Ambito Territoriale Sociale.

Come già in precedenza evidenziato la formulazione di un elenco di tirocinanti è finalizzata all’individuazione di un contingente di n. 138 tirocinanti da destinare alla misura di “Tirocini di Inclusione Sociale” (Tis) previsti dal Progetto, al fine di favorire l’inclusione sociale delle persone che si trovino in condizione di maggiore criticità e vulnerabilità, tra quelle prese in carico dal Servizio Sociale Professionale comunale o dal Centro per l’Impiego, beneficiari del Reddito di Cittadinanza Rdc e/o Sfl.

Potranno presentare domanda di partecipazione alla misura dei tirocini di inclusione sociale, tutti i soggetti che, a pena di inammissibilità, alla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico risultino in possesso di tutti i requisiti di seguito indicati:
a. essere residenti in uno dei 19 Comuni dell’Ats di Caulonia:
b. avere un’età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 65 anni non compiuti;
c. appartenere ad un nucleo familiare beneficiario del Reddito di Cittadinanza Rdc e/o Sfl;
d. aver sottoscritto o impegnarsi a sottoscrivere il Patto per l’Inclusione a seguito di presa in carico;
e. essere disoccupati o inoccupati;
f. non essere stati esonerati e/o esclusi da un progetto Puc;
g. non essere stati inseriti in altri progetti lavorativi e/o formativi e/o borse lavoro;
h. non beneficiare di altre misure di sostegno al reddito, differenti da quelle indicate nel precedente punto c.
Attenzione l’’istanza di partecipazione è riservata ad un solo componente del nucleo familiare.

I richiedenti dovranno presentare il “Modello di domanda – Tirocini di Inclusione Sociale” (All. A) presso il proprio Comune di residenza entro e non oltre le ore 12.00 del 13 novembre 2023 con le seguenti modalità:
• Con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di residenza nei giorni e negli orari di apertura al pubblico;
• Invio alla casella di posta elettronica certificata (Pec) del proprio Comune di residenza disponibile su ogni sito internet comunale.

A ciascun tirocinante verrà corrisposta un’indennità pari ad € 400,00 lordi mensili. L’indennità sarà erogata (dall’Ats di Caulonia) e sarà corrisposta interamente a fronte di una partecipazione minima del 70% del monte ore previsto per il mese solare di riferimento. La frequenza alle attività è obbligatoria.
Il numero di ore mensili di tirocinio previste, dovrà essere espletato, attraverso un impegno giornaliero di almeno tre ore consecutive e per un numero di giornate pari a quanto indicato nel “Progetto personalizzato”.
Il tirocinio avrà una durata di almeno 6 mesi eventualmente prorogabile a seguito di valutazione dell’Amministrazione Procedente.

Per quanto riguarda, invece, l’istituzione dell’Albo dei Soggetti ospitanti tirocini finalizzati all’inclusione sociale (Tis), l’Ats Caulonia intende procedere alla costituzione di un elenco di soggetti ospitanti con riferimento all’accoglienza di tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione denominati: Tirocini di Inclusione Sociale (Tis), sul territorio dei 19 Comuni che fanno parte dell’Ambito Territoriale Sociale, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza.

La nuova tipologia di tirocini esprime la finalità di sostenere l’inclusione sociale, l’autonomia e la riabilitazione a favore delle persone o nuclei familiari presi in carico dai servizi sociali professionali competenti in risposta a bisogni complessi che richiedono interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio.

Sono ammessi a presentare la propria manifestazione di interesse all’iscrizione all’Elenco dei soggetti ospitanti i Tis:
– Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati partecipati da Enti Pubblici;
– Ditte individuali;
– Commercianti;
– Enti di Terzo Settore come definiti dal D. Lgs. n. 117/2017;
– Cooperative di produzione, lavoro, servizi, agricole;
– Consorzi;
– Imprese pubbliche e private iscritte al registro delle imprese della Cciaa;
– Studi professionali in possesso di P.Iva.

L’istanza, per la formulazione dell’elenco, dovrà essere inviata al Protocollo del Comune di Caulonia tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.caulonia@asmepec.it oppure con consegna a mano al protocollo dell’Ente sito in via B. Postorino, a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso e fino a giorno 13 novembre 2023 alle ore 12.00 con oggetto “Partecipazione costituzione elenco soggetti ospitanti TIS”.

Entrambi gli avvisi sono pubblicati e scaricabili integralmente all’Albo Pretorio del Comune di Caulonia in qualità di Comune capofila dell’Ats e sul sito Istituzionale degli Enti Locali ricadenti nei comuni del territorio dell’Ats.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio dell’Ats di Caulonia tramite mail al seguente indirizzo di posta ufficiopianocaulonia@libero.it. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Progetto I Walk The Line, esordio con il botto a Palazzo Alvaro

Primo capitolo della fase conclusiva del programma “I Walk The Line”. La sala Francesco Perri di Palazzo Alvaro piena di studenti reggini, tutti desiderosi di partecipare al progetto rivolto ai giovani dai 14 ai 25 anni. Un viaggio mirato all’inclusione, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con il Ministero dell’Interno e previsto dal “Pon Legalità 2014-2020” “Percorsi di inclusione sociale e lavorativa per particolari soggetti a rischio devianza”, che ha visto l’esordio, con il primo di 12 appuntamenti, dell’articolato programma finale.

«I primi tre giorni affrontano il tema della legalità – spiega Angela Faraone, coordinatrice dei primi tre incontri – L’obiettivo è interagire con i ragazzi attraverso il confronto con relatori di fama nazionale per comprendere i pericoli del web e della tecnologia. Parleremo dei rischi associati all’utilizzo del cellulare. Così entreremo nel loro mondo».

Ad aprire i lavori la dirigente della Città Metropolitana Domenica Catalfamo. «Per sviluppare il progetto finale e renderlo davvero interessante, la Metro City si è avvalsa di numerosi professionisti del territorio. Perché solo chi conosce davvero la nostra terra ne comprende le difficoltà ed è in grado, forse più di altri, di dialogare con i ragazzi. Il progetto si estende anche nelle aree dello Jonio e del Tirreno e coinvolge ben 560 giovani».

Le attività prevedono la partecipazione attiva dei ragazzi coinvolti in percorsi di legalità attraverso varie attività, esperienze di riscoperta dell’identità culturale calabrese, attività escursionistiche e naturalistiche, percorsi di contrasto al bullismo, cyberbullismo, body shaming e violenza di genere.

«Quello a cui state assistendo non vuole essere un convegno – spiega l’amministratore unico di Svi.Pro.Re Michele Rizzo – quello di oggi è un percorso interattivo di insegnamento. Voi ragazzi avete una piccola “sfortuna” rispetto alla mia generazione perché ad ogni piccola stupidaggine vi scoprono e vi beccano subito, a causa dell’occhio dei social che vigila su di noi. Quindi attenti a rigare dritto e occhio al vostro cellulare, questo progetto serve soprattutto a farvi capire come gestire meglio questo indispensabile ma spesso pericolosissimo strumento».

“I Walk The Line” non significa solo “rigare dritto” ma anche saper “camminare sul filo” e soprattutto riuscire a non cadere stando in equilibrio. Il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Stefano Musolino ha letteralmente catturato l’attenzione degli studenti presenti, con brevi ma chiari messaggi. «Vi sembrerà strano ma oggi non mi sentirete parlare di rispetto delle regole e di come “tirare dritti”. Oggi vi voglio fare capire che è necessario prima di tutto essere liberi. Questa società ha bisogno di conflitti, ha bisogno di andare oltre gli schemi noti che hanno portato in particolare questa nostra provincia in una situazione di degrado, povertà e abbandono. L’invito è di andare oltre questi schemi, di sollevare conflitti e di essere autentici protagonisti di questo cambiamento. A voi dico di essere liberi e rivoluzionari».

Presente all’incontro anche il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Ninni Tramontana e Stefano Callipo, presidente dell’Osservatorio Violenza e Suicidio. «Tanti giovani soffrono per un malessere legato alle violenze subite. E’ importante che i genitori aprano una comunicazione emotiva. A loro dico di chiedere ai propri ragazzi come stanno e di non rimproverarli sempre. E’ necessaria una maggiore apertura emotiva che permette al ragazzo di esprimersi e di manifestare il disagio».

A chiudere “col botto” il primo incontro del programma due professionisti esperti del web, che con esempi e casi concreti hanno stuzzicato la curiosità dei ragazzi. «Attraverso il racconto di tre storie vi farò comprendere come ad ogni azione corrisponda un risultato. Dovete capire che le azioni hanno tutte delle conseguenze. A causa di alcuni comportamenti si preclude la possibilità di intraprendere alcune strade che non si potranno più seguire – spiega il noto docente Matteo Flora – Alcune azioni virtuali hanno conseguenze reali sulla pelle di chi li compie ed è per questo che forse è meglio pensarci due volte prima di sbagliare».

Molto interessante infine il test realizzato dallo studio Polimeni Legal rivolto ai giovani studenti. «Tanti ragazzi si sono fidati di altri coetanei sul web cadendo in numerose trappole che gli hanno rovinato la vita – spiega l’avv. Antonino Polimeni – E’ necessario stare molto attenti sul web. Stamattina vi abbiamo chiesto il numero di telefono, e lo abbiamo fatto per inviarvi 4 messaggi differenti. Bene, 17 di voi hanno cliccato sul link senza comprendere che si trattava di una truffa. Attraverso quel link avremmo potuto fare molte cose che vi avrebbero danneggiati. State attenti ragazzi».

Domani martedì 7 novembre il secondo incontro sul tema della legalità, questa volta a Taurianova, all’interno dell’aula consiliare del Comune. La fase finale di “I Walk The Line” proseguirà con numerosi altri appuntamenti tra legalità, conoscenza del territorio, bullismo e tradizione. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Presto un nuovo monumento ai Caduti della Seconda guerra mondiale

«Essendo nostra intenzione programmare la realizzazione di un monumento che ricordi tutti i taurianovesi caduti nel periodo della Seconda guerra mondiale, faremo in modo di coinvolgere il consiglio comunale perché la scelta su dove collocarlo sia la più partecipata e condivisa possibile». L’ha detto il sindaco Roy Biasi concludendo il convegno di presentazione del libro “Custodire la Memoria”, in cui lo storico Rocco Carpentieri raccoglie per la prima volta nomi, biografie e foto delle 298 vittime taurianovesi, militari e civili, accertate durante i due conflitti mondiali.

«Nessuna delle 3 epigrafi storiche presenti in città da prima che Taurianova nascesse – ha spiegato il sindaco – ricorda specificatamente chi ha pagato con la vita in quegli anni tragici, da cui poi è nata l’Italia libera e democratica che conosciamo oggi. Ecco perché faremo in modo che dalla riconoscenza per questa straordinaria, inedita e dettagliata ricerca storica scaturisca la volontà di colmare questa assenza di simboli, coinvolgendo nel dovere di custodire la memoria, a cui ci richiama Carpentieri, anche la massima assise cittadina che in tal modo, vista la partecipazione assicurata stasera da diversi consiglieri di ogni schieramento, saprebbe dimostrare che un conto sono le legittime divisioni sulle politiche, un conto è la condivisione larga intorno ai valori che rendono coesa la nostra comunità».

Valori, come quelli della pace e della passione per la storia locale, più volte riecheggiati durante la presentazione del volume svoltasi nella sala consiliare, nell’ambito della Rassegna letteraria autunnale promossa dall’assessorato alla Cultura.

L’incontro promosso in collaborazione con il Comune di Terranova Sappo Minulio e la Consulta dell’associazioni, dopo i saluti del sindaco Ettore Tigani e della presidente Annamaria Fazzari, si è dipanato intorno al dialogo tra Giovanni Quaranta, componente della Deputazione di Storia Patria, e l’autore del libro.

Carpentieri, il cui lavoro di ricerca è durato 7 anni, ha spiegato la sua scelta di andare oltre la mera elencazione dei nomi, aggiungendo notizie sulle vittime e dove possibile foto, in modo da rendere ancora più esaustivo il dovere del ricordo e chiamare la comunità a impegnarsi per “custodire la memoria”.

L’autore, dopo aver ricordato i casi di famiglie taurianovesi che, non avendo avuto mai notizie sul luogo della sepoltura di un caro dato per disperso – le hanno trovate grazie alla sua ricerca – ha reso noto di voler devolvere il ricavato delle vendite all’associazione Nuovi Orizzonti di Frosinone, impegnata in un progetto a favore dei bambini brasiliani.

Quaranta ha invece apprezzato la volontà di ricordarle tutte, e al di là delle posizioni politiche di origine, le vittime della Seconda guerra mondiale.

«Anche per questa volontà di creare una memoria condivisa per tutti i taurianovesi di oggi – ha detto l’assessore Maria Fedele – la ricerca di Carpentieri, oltre a restituirci la passione straordinaria che l’autore coltiva, ci impegna ad essere custodi della memoria e testimoni dei valori della pace e della coesione. Avendo inteso la nostra Rassegna come una missione per la consacrazione degli ideali della cultura, crediamo che proprio grazie a libri come questo direttamente le famiglie diventano destinatarie di un messaggio che fa rivivere nella memoria collettiva i loro cari e consente a tutti noi di riflettere per contrastare nell’oggi tutte le guerre. Il senso di questo obiettivo è stato largamente recepito dalle associazioni cittadine che ringrazio per la partecipazione massiccia che hanno assicurato questa sera».

La presentazione del libro “Custodire la Memoria” era stata inserita dal Comune anche nell’ambito degli eventi per la Festa del 4 novembre ed ha registrato la partecipazione nel pubblico del tenente colonnello Massimiliano Polifrone, in rappresentanza del Comando regionale dell’Esercito, del capitano Carmelo Rechichi, in rappresentanza del Secondo reggimento Aves Sirio, nonché del comandante della Compagnia dei carabinieri, capitano Gaetano Borgese. (rrc)

CARERI (RC) – In Aspromonte con Francesco Perri

«Un senso di appartenenza che non ci delude mai», si esprime così, in riferimento alla montagna aspromontana, Simone Sorbara, presidente dell’Associazione escursionistica “Un posto di Calabria”, che nel binomio trekking-cultura è stata protagonista insieme al “Centro Studi Francesco Perri” di una giornata, quella di domenica scorsa, in cui le suggestive immagini dell’Aspromonte selvaggio hanno fatto da cornice al racconto e alle letture dello scrittore Francesco Perri.

La montagna, da sempre luogo di incontro, ha accolto il percorso per conoscere e scoprire lo scrittore nativo di Careri, vissuto a lungo al nord ma fortemente ancorato alle proprie radici, scrittore antifascista e cantore dell’emigrazione meridionale, come amava ricordare Mario La Cava, e come, nella giornata a Pietra Cappa, ha narrato il professore Francesco Violi coadiuvato degli altri rappresentanti del Centro Studi, Andrea Perri e Raffaella Megali.

L’escursione è stata intervallata da brevi soste nelle quali, oltre ai cenni storici, vi sono state anche letture, tratte dalle opere di Francesco Perri, a cura dell’attore Giovanni Ruffo.

L’itinerario ha preso il via dal Bar Pasticceria F.lli Galea, per giungere fino alla regina della valle delle grandi pietre, Pietra Cappa, passando fra i resti dell’antico monastero di San Giorgio, risalente all’VIII secolo, per concludere il percorso alle Rocche di S. Pietro, testimonianza di un’antica Calabria scelta da monaci ed eremiti come sede spirituale di eremi e asceteri.

I cinquanta partecipanti, sotto la cura organizzativa di Gery Pronestì, hanno avuto modo di scoprire un Aspromonte “tremendum ed fascinosum” e uno scrittore, Francesco Perri, che con la sua penna ha saputo raccontare la Calabria al mondo, e che ancora ha tanto da dire.

Prezioso il gadget finale di regalo offerto dell’Associazione “Un posto di Calabria” il segnalibro con la citazione tratta dalla famosissima opera Emigranti, edita da Rubbettino Editore: Che cosa aveva, dunque, in sé quella terra per conquistare il cuore, per essere ricordata e rimpianta in ogni angolo del mondo, dove si trovavano errabondi i suoi figli in cerca di lavoro e di pane? Nessuno l’avrebbe saputo dire, se non forse il cuore. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Falcomatà al lancio della campagna di tesseramento Arci Samarcanda

Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha partecipato all’inaugurazione della campagna di tesseramento del circolo “Arci Samarcanda”, realtà associativa che svolge le proprie attività in un bene confiscato alla criminalità organizzata.

«Samarcanda – ha detto il sindaco – è uno spazio di socialità, aggregazione e cultura che, come Amministrazione comunale e Città Metropolitana, sosteniamo ed al quale siamo accanto nella consapevolezza che le associazioni chiamate a gestire beni sottratti alla ‘ndrangheta affrontano difficoltà legate alla manutenzione degli spazi stessi». «Noi – ha ribadito Falcomatà – cerchiamo di aiutarli portando avanti le loro iniziative. In particolare, l’Arci è un presidio di legalità, di conoscenza, di rispetto della pace e dei diritti umani in tutto il mondo».

«Proprio per questo – ha concluso il sindaco – consideriamo Arci, davvero, l’erede di quella tradizione culturale antifascista che, ancora e soprattutto oggi, si erge a baluardo di democrazia e di difesa della nostra Costituzione». (rrc)

CAULONIA (RC) – Cafè Alzheimer, pubblicato il bando

L’Ambito Territoriale Sociale capofila Caulonia comunica alle persone/famiglie residenti in uno dei comuni dei 19 Comuni dell’Ats interessate alla partecipazione alle attività dei Cafè Alzheimer che sul sito istituzionale http://www.comune.caulonia.rc.it/ è stato pubblicato l’avviso per l’accesso ai servizi in favore di persone affette da Alzheimer/demenza e loro caregiver per la partecipazione a “Cafè Alzheimer” servizio di prevenzione, prossimità e sostegno.

Si invita gli interessati ad inoltrare l’istanza all’Ambito Territoriale di Caulonia utilizzando il modulo allegato (All. A Domanda di partecipazione alla manifestazione di interesse) e secondo le modalità indicate, pena inammissibilità della richiesta: presso – Ambito Territoriale Sociale di Caulonia Pec: ambitoterritorialesocialecaulonia@asmepec.it o Brevi manu c/o il protocollo del Comune di Caulonia in Via Brigida Postorino snc. Si informa che le domande di accesso al servizio saranno valutate “a sportello” secondo l’ordine di arrivo e fino alla concorrenza dei posti disponibili e della disponibilità dei fondi. L’equipe dell’Ente gestore del Servizio effettuerà una valutazione in merito alla compatibilità della condizione personale del richiedente con le attività di progetto.

I Servizi per i quali si può chiedere l’inserimento sono i seguenti: 1 Cafè Alzheimer di Caulonia presso Studio medico “Ventra” in Via Mare Jonio n. 6; 2 Cafè Alzheimer di Siderno presso Ass. Ymca in Via Marina, 7. Ogni sede ospiterà n. 12 beneficiari e n. 12 familiari per un numero di 24 beneficiari e numero 24 familiari residenti in uno dei 19 comuni dell’Ats di Caulonia.

Il Cafè Alzheimer è un luogo nel quale le persone affette da Alzheimer, demenza e/o altri disturbi neurologici in ambito geriatrico possono condividere l’esperienza della malattia, esprimere sé stessi, essere ascoltati, riconosciuti e trovare conforto nella lotta contro l’isolamento e la solitudine. Le persone saranno seguite da operatori preparati, potranno seguire attività organizzate appositamente per loro, mentre i familiari e chi assiste il malato, in uno spazio diverso, avranno la possibilità di interagire con personale qualificato per saperne di più, confrontarsi sulle modalità di relazione con i propri familiari, condividere esperienze, preoccupazioni, soluzioni. Fine ultimo è l’intento di rallentare la perdita funzionale e diminuire le diverse problematiche psicorelazionali e comportamentali attraverso l’utilizzo delle terapie non farmacologiche.

L’Assessore alle politiche sociali di Caulonia, Antonella Ierace, dichiara: «Questo avviso, che si aggiunge agli altri che sono stati pubblicati nelle ultime settimane, conferma quella che è la constante e continua attività dell’Ambito Territoriale Sociale dei 19 Comuni dell’Ats, con Caulonia capofila, con l’Area Sociale che, con professionalità, sta spingendo molto per far attivare servizi sul territorio che, nello specifico vanno a sostenere le persone anziane affette da Alzheimer, demenza e-o altri disturbi neurologici in ambito geriatrico, e le loro famiglie». (rrc)

GERACE (RC) – Sportello Atm a Gerace, Lizzi: «Il mio interesse sono i cittadini»

«In merito alla mia richiesta di dichiarazione di pochi giorni fa, mi dispiace vedere che una semplice e sincera richiesta di informazioni venga strumentalizzata per trasformare in polemica il mio interesse verso un disagio dei cittadini. Preciso che il mio interesse in questa situazione non è politicizzare un fatto, polemizzare sulle scelte fatte o screditare qualcuno, trattamento che invece non si risparmiano di fare nei miei confronti. Il mio unico interesse è quello di tutelare gli interessi dei cittadini». È quanto afferma in una nota il consigliere metropolitano e consigliere comunale di Gerace Rudi Lizzi.

«È vero ero presente alla riunione a Roma in occasione della presentazione del progetto Polis, cosa da me precisata nell’articolo precedente; è vero sapevo e so che la chiusura dell’ufficio postale è momentanea e legata alla durata dei lavori in corso; ma è anche vero che io ho solo chiesto notizie sulla mancata richiesta da parte dell’amministrazione sulla possibilità di mantenere aperto lo sportello Atm in questo periodo dove i cittadini, oltre che per le operazioni di sportello, devono recarsi fuori comune anche solo per poter prelevare».

«Questa mia richiesta nasce dal fatto che essendo stato contattato da Poste Italiane per delle comunicazioni relative ai lavori, in quanto avevano i miei contatti come riferimento del Comune dato che al tempo dell’incontro a Roma ricoprivo la carica di vicesindaco, ho espressamente chiesto a chi di competenza se fosse stato possibile mantenere lo sportello Atm attivo durante i lavori e mi è stato detto che sarebbe stato possibile ma che nessuna richiesta è stata fatta in tal senso dall’amministrazione».

«È vero anche che a Locri è attivo uno sportello dedicato ai cittadini di Gerace, ma a differenza di quanto dichiarato dal f.f. sindaco Galluzzo, per poter ritirare la pensione per esempio lo sportello è attivo solo Martedì, Giovedì e Sabato giorni in cui la dirigente è presente in ufficio altrimenti anche il semplice ritiro della pensione risulta essere impossibile per il cittadino geracese. Se dico questo è perché è mia abitudine informarmi più volte e da più fonti prima di fare una dichiarazione, invito per tanto anche tutta l’amministrazione a fare altrettanto prima di diffondere video o informazioni incomplete e prima di accusare me di diffondere fake news, perché ripeto prima di una qualunque dichiarazione è mia buona abitudine informarmi sui fatti come un buon amministratore dovrebbe sempre fare».

«Invito, inoltre, il f.f. Galluzzo a recarsi domani lunedì 6 novembre – conclude Lizzi – presso l’ufficio postale allo sportello dedicato a Gerace per verificare quanto da me detto e poi eventualmente, dopo aver verificato, stabilire chi e come diffonda fake news». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Sabato 11 novembre un nuovo appuntamento con Plastic free

Sabato 11 novembre un nuovo appuntamento con Plastic Free per Reggio Calabria. L’associazione ha organizzato un nuovo evento di pulizia e sensibilizzazione ambientale dedicato al cuore verde della nostra regione.
L’Aspromonte è pronto ad accogliere l’onda blu di Reggio per un evento di clean up nella zona di Tre Aie, a Gambarie.

Decine di volontari si mobiliteranno per prendersi cura della montagna reggina in una zona battutissima dalla cittadinanza, specialmente nei weekend.

L’azione di pulizia e sensibilizzazione di Plastic Free sarà una passeggiata ecologica da Tre Aie fino al bivio di Montalto, per liberare l’area dai rifiuti abbandonati e donarle decoro e ordine, ricordando quanto è importante prendersi cura degli spazi comuni per poterne usufruire al meglio.

Questo il messaggio che l’Associazione, anche questa volta, vuole lanciare forte e chiaro: «La terra è la nostra casa. I nostri boschi e le nostre spiagge sono parte di noi e di quello che siamo. È giusto prendercene cura come la cosa più preziosa che abbiamo», affermano i referenti reggini organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Beatrice Romeo, Alberto Fio e Giovanni Mannuzza.

Per questo evento, insieme a Plastic Free, scenderanno in campo, ancora una volta, molte altre associazioni che hanno a cuore la causa e che hanno deciso di aderire all’iniziativa per fare squadra insieme: Guide Parco – Associazione Guide Ufficiali, Cai Giovani Reggio Calabria, PerlAspromonte, Passi Narranti e Lumaka Mini e Basket.

L’appuntamento è l’11 novembre alle ore 09:00 a Tre Aie. Per partecipare è necessario iscriversi, gratuitamente, sul sito dell’associazione cliccando “Partecipa” al link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/5779/11-nov-reggio-di-calabria.

La partecipazione è aperta a grandi e piccini. Si consiglia di portare con sè dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito dall’associazione e da Teknoservice, che si ringrazia per la collaborazione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Milia risponde al Pd: «Aiuti a giovani e sport arrivano dalla Regione»

«Durante i lavori di una recente commissione ho appreso che il consigliere Castorina ha a cuore la condizione di disagio che tanti giovani reggini stanno vivendo, da quando l’attuale amministrazione pare aver dimenticato che tra le politiche giovanili rientra anche un’attenzione particolare alla pratica sportiva. Una lacuna su cui però è già intervenuta la Regione Calabria, con una misura che darà una risposta concreta all’accesso allo sport di base».

Con queste parole il capogruppo di Forza Italia Federico Milia commenta la proposta di Castorina di «un voucher per le attività sportive giovanili, ispirato al modello di Roma».

«La proposta del Pd arriva in ritardo: come annunciato un mese fa dalla vicepresidente della giunta regionale Princi, la Regione ha previsto uno stanziamento di 800 mila euro, attraverso cui erogherà un contributo di 500 euro ai giovani calabresi, per lo svolgimento della pratica sportiva (palestre, sport individuali e di squadra)», afferma Milia.

«Non solo: grazie agli oltre 3 milioni di euro di risorse recuperati, stanziati dalla presidenza del Consiglio dei ministri con il Fondo politiche giovanili, inutilizzati dalla Regione Calabria fino ad oggi, con un avviso scaduto il 31 ottobre l’Entr ha permesso a tante associazioni operanti nei territori di promuovere iniziative sportive e culturali a favore dei giovani», spiega il consigliere.

«Ben vengano tutte le proposte che riguardano il bene della città – conclude Milia – ma forse è il caso che la maggioranza allarghi meno i propri orizzonti e guardi alle realtà territoriali con spirito oggettivo: non è necessario volgere il proprio sguardo così lontano, addirittura a Roma, se poi non si è in grado di informarsi sulle iniziative attuate sul proprio territorio». (rrc)

REGGIO – Il Distretto 2102 del Rotary Calabria al lavoro sull’agenda dell’anno 2024/25

Il Distretto 2102 Calabria del Rotary International è al lavoro sull’agenda dell’anno 2024/2025.

In questa direzione, la governatrice del Distretto Maria Pia Porcino, nell’ambito della programmazione dell’anno che la vedrà alla guida del Distretto 2102 Calabria del Rotary International, ha predisposto una serie di incontri con i presidenti che la affiancheranno.

«L’obiettivo di questo percorso di programmazione – ha spiegato la Governatrice – è quello di avviare l’attività di formazione prevista dal Rotary stesso quale strumento basilare intorno a cui definire i contenuti della nostra agenda di lavoro. Gli incontri che si stanno svolgendo con cadenza settimanale – evidenzia ancora la Porcino – e che prevedono gruppi riuniti secondo l’appartenenza territoriale, hanno consentito un confronto dialettico e costruttivo che fa ben sperare circa il raggiungimento degli obiettivi ai quali stiamo lavorando».

«Nel corso dei lavori – ha puntualizzato – sono emerse diverse opinioni e un quadro di iniziative e proposte concrete da realizzare, anche collettivamente, ma soprattutto l’intendimento di operare con un impegno che tenga conto delle realtà locali, dei vari interessi, del coinvolgimento delle professionalità presenti nei club, con l’obiettivo di promuovere un’azione rotariana sempre più coinvolgente, dinamica, incisiva e soprattutto aperta ai problemi della società e con lo sguardo rivolto alle più importanti sfide che caratterizzano il presente e il futuro del nostro territorio».

«Andremo, dunque – ha concluso Porcino – esattamente in questa direzione, consapevoli che i problemi e le criticità da affrontare sono numerose e complesse ma anche con la certezza di poter contare su una rete di persone che interpretano la mission rotariana con il massimo impegno e autentico spirito di servizio, ovvero guardando unicamente al perseguimento del bene comune». (rrc)