A Taurianova inaugurato il punto di accesso Conciliaweb del Corecom

A Taurianova è stato inaugurato il punto di accesso Conciliaweb del Corecom Calabria.

Ad inaugurare lo sportello, infatti, il vice presidente del Comitato, Mario Mazza che ha presenziato all’avvio delle attività nella sede della casa municipale, dopo la firma del protocollo che per il Comune è stata sottoscritta dal sindaco Rocco Biasi.

Ricordiamo che il ConciliaWeb è la piattaforma dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, semplice e interattiva, per la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di telefonia e di servizi di media audiovisivi.

La piattaforma rappresenta uno strumento specifico per velocizzare e semplificare la soluzione di tali problemi. L’obiettivo dello sportello è quello di  assistere i cittadini che hanno difficoltà all’approccio telematico, in un percorso facilitato dalla presenza degli operatori e soprattutto gratuito per la rapida soluzione di fastidiose controversie: a tal fine, funzionari del Corecom hanno formato dipendenti del Comune di Taurianova che espleteranno le attività della Piattaforma, affiancando i cittadini nella definizione della procedura anche nell’acquisizione della identità elettronica.

A margine dell’inaugurazione del punto di accesso inaugurato a Taurianova, il secondo della giornata (il primo nella sede del Consiglio regionale), il vice presidente del Corecom Mario Mazza ha voluto ribadire la soddisfazione per la riuscita del primo Conciliaweb day svolto ieri.

«La nostra amministrazione è particolarmente attenta alle istanze delle persone fragili e alle necessità di ceti sociali più deboli – ha affermato il sindaco Biasi -. Abbiamo, quindi, accolto con grande interesse la sollecitazione del Corecom mettendo a disposizione il nostro personale per potenziare una collaborazione utile a dare risposte alla comunità nel suo complesso». (rrc)

 

I consiglieri di minoranza di Villa S. Giovanni: Da Giunta poca attenzione verso il sociale

I consiglieri di minoranza del Comune di Villa San Giovanni,Stefania Calderone, Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari e Domenico De Marco, hanno evidenziato come, nonostante siano passati dieci mesi dall’insediamento della Giunta comunale, ancora oggi si registra «immobilismo nei confronti delle Politiche Sociali».

Un immobilismo «nonostante – hanno spiegato i consiglieri – l’apparato strutturale sia fornito di risorse umane competenti, che ognuno per il suo ruolo, lavora incessantemente per dare risposte agli innumerevoli problemi sociali, pur non avendo percepito una remunerazione mensile in maniera puntuale per ben nove mesi».

«Con rammarico – hanno aggiunto – apprendiamo e segnaliamo che, dalla visione degli atti pubblicati da Città Metropolitana, il nostro Comune non figura tra i Comuni partecipanti all’Avviso Pubblico n. 421/2022 rivolto ai Comuni del Territorio metropolitano per la selezione di progetti di Utilità Sociale da realizzare sul territorio metropolitano, prorogato con successivo avviso, che permetteva ai comuni di presentare un loro progetto entro il 13/2/2023, con le finalità di: iniziative/attività/animazione sociale/trasporto solidale per minori, anziani, giovani, soggetti con difficoltà, al fine di favorire lo sviluppo all’autostima e la consapevolezza delle proprie potenzialità; iniziative a sostegno della disabilità per promuovere l’inclusione e la partecipazione di sportelli di ascolto/attività di supporto/sostegno psicologico/educativo per le famiglie, giovani, donne in difficoltà; attività di socializzazione, aggregazione, interscambio tra gli anziani e i giovani; spiagge aperte ed accessibili con interazione tra pubblico e privato ed associazionismo per l’inclusione sociale per l’abbattimento delle barriere e le difficoltà d’accesso ai servizi, facilitando il movimento in spiaggia e in acqua delle persone con disabilità; perdendo, così, la possibilità di poter realizzare un Progetto di utilità sociale in uno di questi ambiti!».

«Basti pensare – hanno continuato – che la limitrofa Campo Calabro realizzerà il Progetto da Essa presentato, ed ancora, che Comuni geograficamente posti sul mare, esattamente come il nostro, abbiano presentato e visto approvati progetti volti a rendere le spiagge accessibili a tutti, nell’ottica dell’inclusione sociale».

«Invece, la Città di Villa San Giovanni, ad oggi ancora arranca, e – hanno concluso – non solo perde l’opportunità di pensare e realizzare progetti utili alla comunità, ma aspetta anche che la Sala Caracciolo sia accessibile a tutti, con la realizzazione dell’ascensore di Palazzo San Giovanni. Anche oggi Villa diventerà inclusiva domani!». (rrc)

REGGIO CALABRIA – L’associazione Le Muse in visita al Palazzo della cultura “Pasquino Crupi”

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle arti e delle lettere” di Reggio Calabria continua i suoi appuntamenti con cadenza settimanale dopo il ponte del 25 aprile e lo fa, questa settimana, eccezionalmente sabato 29 aprile alle ore 18 presso il Palazzo della cultura “Pasquino Crupi” con il patrocinio della città metropolitana di Reggio Calabria.

Il presidente Muse Giuseppe Livoti ricorda come l’associazione culturale “Le Muse” con l’arrivo della bella stagione offre ai propri soci anche momenti di confronto nel e con il territorio affinché ci siano incontri “on the road”, di conoscenza del patrimonio storico – artistico e museale, cercando anche di approfondire tematiche che spesso sfuggono al cittadino e che dovrebbero invece essere di orgoglio di identità ritrovata. Essere cittadini responsabili, vuol dire anche amare i propri beni culturali che, forse sono lontani dai grandi circuiti e che magari dovrebbero essere parte integrante di itinerari specifici. L’incontro – continua Livoti – viene realizzato grazie all’accoglienza del dott. Filippo Quartuccio – delegato cultura Metrocity che ha sin da subito accolto la richiesta delle Muse per la realizzazione dell’evento in questa importante struttura museale e alla professionalità e collaborazione della responsabile di Palazzo Crupi, dott.ssa Anna Maria Franco.

Il Palazzo della cultura “Pasquino Crupi”, museo di Reggio Calabria, ha aperto nel 2016 in seguito all’acquisizione di numerosi dipinti confiscati all’imprenditore vicino alla ‘ndrangheta Gioacchino Campolo. Tra le opere esposte, alcune tele di Dalì, De Chirico, Fontana, Bonalumi e Migneco. Il palazzo è stato progettato alla fine degli anni venti dagli ingegneri Leale e Calogero ed è stato terminato nel 1934. Inizialmente esso era sede del brefotrofio cittadino e durante la seconda guerra mondiale, il 21 maggio 1943, fu vittima di uno dei bombardamenti che colpirono la città di Reggio Calabria. Quel giorno persero la vita trentatré bambini, insieme a quattordici balie, due bambinaie e una suora. Il palazzo riportò inoltre ingenti danni strutturali.

Il brefotrofio fu ricostruito nel 1948 e continuò a svolgere attività per l’assistenza infantile fino al 1970, quando venne abbandonato. In seguito l’edificio ha ospitato gli uffici del genio civile e dal 1983 al 1997 è stato sede della Facoltà d’ingegneria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Dopo un rinnovamento e adeguamento della sede, il 7 maggio 2016 fu inaugurato il Palazzo della cultura, intitolato a Pasquino Crupi insegnante, giornalista, opinionista, critico letterario e scrittore.

Tante le realtà espositive presenti. Il Piccolo museo San Paolo presenta numerose icone dei secoli che vanno dal Cinquecento al Novecento, oltre a numerose tele tra cui un bozzetto attribuito a Raffaello ed ancora l’esposizione delle opere confiscate a Gioacchino Campolo, imprenditore reggino vicino alla ‘ndrangheta. Si tratta di un totale di 125 tele che vanno dal Seicento al Novecento. E l’esposizione della Collezione Calarco, che contiene principalmente opere di noti artisti calabresi del Novecento, come Nunzio Bava e Fabon (Domenico Bonfà). Il piccolo Museo San Paolo è suddiviso in diverse sezioni: la sezione delle icone: 180 opere che vanno dal Cinquecento al Novecento, provenienti dai paesi dell’Est Europa, la sezione dei dipinti con oltre 130 tra tele e tavole, che vanno dal Quattrocento all’età contemporanea, la sezione degli argenti con 200 pezzi tra ostensori, calici, turiboli e navette che vanno dal Quattrocento al Novecento, la sezione delle sculture, risalenti perlopiù al medioevo, la sezione di archeologia che espone in particolare monete di tutti i secoli, dalla Magna Grecia all’età contemporanea, la sezione degli avori, tra i quali spicca un crocifisso del ‘500.

Tra le opere d’arte contemporanea spiccano i Tagli di Lucio Fontana, Piazza Italia di Giorgio De Chirico e due opere di Dalì: Fuente de vita e Romeo e Giulietta. Sono presenti anche opere di Carlo Carrà, Agostino Bonalumi e Fausto Pirandello. La manifestazione inizierà dunque alle ore 18 presso il palazzo di via Emilio Cuzzocrea e prevede un momento di presentazione frontale con il saluto del dott. Filippo Quartuccio Delegato cultura Metrocity e l’introduzione del presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, a seguire la visita della imponente ed importante realtà espositiva. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Metrocity per il sociale, 24 Comuni ottengono fondi per la disabilità

Sono stati presentati, nel corso di una conferenza stampa nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, gli esiti dell’avviso pubblico rivolto ai Comuni per la realizzazione di progetti di utilità sociale. Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, insieme al consigliere delegato al Welfare, Domenico Mantegna, ed al dirigente di Settore, Piero Praticò, ha illustrato i dettagli di un programma di investimento dal valore di circa 300 mila euro e che vede coinvolti diversi Enti locali del territorio, rappresentati da sindaci e amministratori all’incontro odierno di Palazzo Avaro.

Il sindaco facente funzioni si è detto «particolarmente contento soprattutto per come è stato approcciato il bando da parte delle amministrazioni locali». «Praticamente tutti i Comuni partecipanti – ha affermato – hanno raccolto parere favorevole sui loro progetti, risultando beneficiari dei contributi previsti. L’iniziativa rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per i territori che potranno contare su una ricaduta di circa 300 mila euro, sopperendo alla pressoché continua e costante diminuzione dei trasferimenti statali su un comparto fondamentale come quello dei servizi sociali». «Non era affatto scontato che la Città Metropolitana riuscisse a trovare queste risorse nei meandri del bilancio», ha commentato Versace aggiungendo: «Merito va ascritto all’ostinazione del consigliere Mantegna, all’intero settore Welfare ed al Consiglio nella sua totalità, cui va il mio ringraziamento».

«Nel frattempo – ha proseguito – non ci stiamo fermando e stiamo pensando alla prossima programmazione. Da pochi giorni ho firmato il Peg e assegnato le nuove risorse. Siamo già al lavoro, quindi, per provare ad accelerare i tempi e continuare a manifestare, concretamente, piena vicinanza alle realtà impegnate sul territorio in favore dei più deboli e fragili. Quando si parla di sviluppo è necessario operare in maniera tangibile mettendosi al servizio di quanti ci supportano nelle attività svolte nel campo del sociale». «In questo caso – ha concluso Versace – siamo sempre in prima linea, seguendo la strada indicata dal sindaco Giuseppe Falcomatà. Se si parla di aiutare le persone più fragili e vulnerabili noi non ci tiriamo certo indietro. Soltanto a fine anno, infatti, il Consiglio metropolitano ha approvato una variazione di bilancio di circa 700 mila euro che prevede l’attuazione di sei progetti la cui scadenza, in molti casi, è stata prorogata proprio per includere quante più realtà possibili».

Il consigliere Domenico Mantegna ha, quindi, sottolineato come l’amministrazione abbia voluto «imprimere un forte impulso sul settore Welfare per rispondere alle difficoltà di territori già di per sé fragili e che, in questi ultimi anni, si sono dovuti scontrare anche con le conseguenze della pandemia che hanno accentuato le difficoltà ed i bisogni di chi vive una situazione di disagio o di difficoltà». «Attraverso l’investimento di quasi 300 mila euro – ha spiegato – abbiamo dato l’opportunità ai nostri Comuni di presentare importanti progetti di utilità sociale. Noi abbiamo fornito linee guida, lasciando spazio e margini ai Servizi sociali degli Enti locali che hanno potuto realizzare un piano specifico per ogni singola esigenza territoriale. Siamo felici, dunque, perché tutti i Comuni sono stati ammessi a finanziamento e, come ufficio, andremo immediatamente a predisporre le convenzioni affinché vengano messe a regime le risorse necessarie ad avviare immediatamente le attività programmate per dare risposte alle famiglie bisognose».

Entrando nel merito delle progettualità promosse, il consigliere Mantegna ha precisato come «i Comuni costieri abbiano focalizzato le proprie attenzioni sulle “spiagge accessibili” per consentire una fruizione adeguata dei litorali alle persone con disabilità e difficoltà motorie». «I Comuni dell’entroterra – ha concluso il consigliere delegato alle Politiche sociali – si sono, invece, concentrati sui progetti legati alla mobilità ed al cosiddetto “taxi sociale” che aiuterà gli anziani che abitano le zone interne a muoversi con più facilità». (rrc)

REGGIO – S’inaugura la mostra “Forme in superficie”

Domani mattina, a Palazzo della Cultura di Reggio Calabria, alle 10.30, s’inaugura la mostra Forme in superficie. Esperienze aniconiche nella Calabria contemporanea, promossa e realizzata dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

All’inaugurazione prenderanno parte il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana, Filippo Quartuccio, la Funzionaria Responsabile del Palazzo della Cultura, Anna Maria Franco, ed il curatore della mostra, Pasquale Fameli, critico d’arte e docente di storia dell’arte contemporanea all’Università di Bologna.

La mostra, ad ingresso gratuito, raduna dodici artisti di generazioni differenti che ridefiniscono lo spazio dell’opera come campo di relazioni, tensioni e forze percettive e concettuali, evidenziando alcuni fattori ricorrenti: il superamento della geometria euclidea attraverso una dinamizzazione delle forme e dei volumi, la perturbazione del supporto, la sperimentazione sulle proprietà fisiche dei materiali e l’individuazione di spazi interstiziali, contesi tra la bidimensionalità della pittura e la tridimensionalità della scultura.

Gli artisti presenti in mostra sono Caterina Arcuri, Paolo Barillà, Nuccio Bolignano, Domenico Cordì, Maria Credidio, Sebastiano Dammone Sessa, Giovanni Fava, Demetrio Giuffrè, Fabio Nicotera, Pino Pingitore, Enzo Spanò.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale con un saggio critico del curatore. La mostra sarà visitabile dal 29 aprile al 24 giugno negli orari di apertura del Palazzo, da martedì a sabato dalle 8.30 alle 18.30.

REGGIO – Il 4 maggio si presenta il progetto “Levitas”

Il 4 maggio, alle 10.30, nella Sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio, sarà presentato il progetto Levitas.

Si tratta di un progetto di scoperta e valorizzazione dei beni architettonici del territorio reggino attraverso eventi che coinvolgeranno alcune tra le più importanti realtà del nostro territorio nel campo della moda e dell’enogastronomia, col patrocinio di Comune e Città Metropolitana.

Parteciperanno alla conferenza stampa: Paolo Brunetti, Sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria; Carmelo Versace, Sindaco facente funzioni della MetroCity di Reggio Calabria; Irene Calabrò, assessore comunale alla cultura; Patrizia Sorrentino Event Manager e il fotografo Alfredo Muscatello, ideatori del progetto, e lo chef Filippo Cogliandro, committente del progetto. (rrc)

ROCCELLA (RC) – Venerdì l’incontro “Accoglienza è pace”

Venerdì pomeriggio, a Roccella Jonica, alle 17, all’ex Convento dei Minimi, l’incontro sul tema “Accoglienza è pace: gli articoli 10 e 11 della Costituzione”.

L’evento rientra nell’ambito del ciclo di incontri e dibattiti dedicati al 75mo anniversario della firma della Carta Costituzionale, “Cittadini di sana e robusta Costituzione”, promosso dall’Amministrazione comunale di Roccella Jonica come opportunità di riflessione collettiva sui principi e i valori della legge fondamentale dello stato italiano.

Dopo i saluti del Sindaco di Roccella, Vittorio Zito, interverranno: il Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, mons. Francesco Savino, il Presidente e fondatore dell’associazione “Rondine Cittadella della Pace”, Franco Vaccari e il Direttore di “Avvenire”, Marco Tarquinio.

Modererà i lavori dell’incontro il giornalista Antonio Mira di “Avvenire”. (rrc)

REGGIO – Sabato al PalaCultura s’inaugura la collettiva “Forme in superficie”

Sabato 29 aprile, alle 10.30, al PalaCultura di Reggio Calabria, s’inaugura la mostra collettiva  Forme in superficie. Esperienze aniconiche nella Calabria contemporanea.

L’esposizione è stata realizzata e promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, ed è a cura di Pasquale Fameli, critico d’arte e docente di storia dell’arte contemporanea all’Università di Bologna.

Partendo da un ribaltamento di rapporti tra ‘centro’ e ‘periferia’, la mostra offre una ricognizione di artisti calabresi che, a tutt’oggi, operano in continuità con i linguaggi astratti, concreti o, in una sola parola, aniconici, del Novecento. L’obiettivo del progetto è duplice: valorizzare la creatività del territorio e ampliare il dibattito regionale sull’arte contemporanea più in generale.

«Ancora la cultura si fa strumento di promozione del nostro territorio – ha commentato il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – per un appuntamento di grande qualità al Palazzo della Cultura che si conferma sempre più un polo di attrazione, offrendo anche in chiave turistica, per questo periodo primaverile, un’opportunità di visita all’insegna dell’arte».

La mostra, ad ingresso gratuito, raduna dodici artisti di generazioni differenti che ridefiniscono lo spazio dell’opera come campo di relazioni, tensioni e forze percettive e concettuali, evidenziando alcuni fattori ricorrenti: il superamento della geometria euclidea attraverso una dinamizzazione delle forme e dei volumi, la perturbazione del supporto, la sperimentazione sulle proprietà fisiche dei materiali e l’individuazione di spazi interstiziali, contesi tra la bidimensionalità della pittura e la tridimensionalità della scultura. Gli artisti presenti in mostra sono Caterina Arcuri, Paolo Barillà, Nuccio Bolignano, Domenico Cordì, Maria Credidio, Sebastiano Dammone Sessa, Giovanni Fava, Demetrio Giuffrè, Fabio Nicotera, Pino Pingitore, Enzo Spanò.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale con un saggio critico del curatore. La mostra sarà visitabile dal 29 aprile al 24 giugno negli orari di apertura del Palazzo, da martedì a sabato dalle 8.30 alle 18.30. (rrc)

REGGIO – Il 2 maggio si presenta lo sportello Erasmus Giovani Imprenditori

Il 2 maggio, a Reggio Calabria, alle 16.30, nella Sala Perri di Palazzo Alvaro, sarà presentato lo Sportello Metropolitano Erasmus Giovani Imprenditori, per la partecipazione all’omonimo programma europeo di mobilità.

La continuazione del progetto, fortemente voluto dal Consigliere Delegato alle Politiche Internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo della Città Metropolitana di Reggio Calabria Filippo Quartuccio, è implementato in partenariato con l’Associazione Apice, Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa.

L’obiettivo del progetto è facilitare la partecipazione, nell’ambito dell’area Metropolitana di Reggio Calabria, a questa opportunità europea poco conosciuta da parte di aspiranti giovani imprenditori e imprenditrici, che vogliono partire per uno scambio aziendale presso un altro paese Europeo, giovani imprenditori e imprenditrici con meno di 3 anni di attività, che vogliono partire per uno scambio aziendale presso un altro paese Europeo, imprenditori e imprenditrici con più di 3 anni di attività, che vogliano ospitare uno scambio aziendale.

Nell’occasione interverranno il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, il Consigliere Delegato alle Politiche internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo, Filippo Quartuccio, la Responsabile dell’Ufficio Università, Ricerca, Politiche UE e Cooperazione internazionale – Settore 6 – Città Metropolitana di Reggio Calabria, Maria Lea Quattrone, la Presidente di Apice, Alessandra Coppola, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, ed il Presidente Confindustria Giovani Città Metropolitana di Reggio Calabria, Salvo Presentino(rrc)

Boom di presenze al MArRC per il 25 aprile

È stato un vero e proprio boom di presenze al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria: sono state 5462 le persone che hanno scelto di passare il 25 aprile al Museo.

Complici il bel tempo e l’istituzione di una nuova giornata a ingresso gratuito per la Festa della Liberazione, in tantissimi si sono recati sulla sponda dello Stretto per ammirare i magnifici Bronzi di Riace e di Porticello, nonché i tanti preziosi reperti esposti al MArRC.

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato: «Il 25 aprile sarà la prima di 3 nuove giornate gratuite da me fortemente volute per associare a ricorrenze altamente simboliche per la nostra Nazione un momento di condivisione del nostro patrimonio culturale, fattore determinante di identità in cui tutti gli italiani possono riconoscersi. Invito cittadini e turisti a godere di questa opportunità nel giorno della Liberazione».

Le presenze registrate al Museo reggino sono senza precedenti. Già sabato 22 aprile, durante l’orario di apertura continuato dalle 9.00 alle 20.00, sono stati staccati 973 biglietti. Domenica 23, altra giornata con ingresso ordinario, il MArRC ha accolto 1465 visitatori, che nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi hanno potuto visitare anche l’esposizione temporanea “Sullo scaffale dello speziale. Vasi fa farmacia nella Calabria del Settecento”, curata dal direttore del Museo Carmelo Malacrino, insieme al funzionario Maria Domenica Lo Faro e all’archeologa Mariangela Preta.

Il Museo ha concesso un’apertura straordinaria anche nella giornata successiva, nonostante fosse lunedì, giorno di chiusura settimanale. Ben 701 persone hanno scelto di scoprire storia, cultura e società della Calabria antica, percorrendo i quattro livelli dell’allestimento permanente con migliaia di reperti provenienti da ogni parte della regione. Il vero boom è stato raggiunto nella giornata del 25 aprile, quando hanno varcato la soglia del MArRC ben 5462 persone. Un flusso continuo che ha sorpreso anche lo staff del Museo, comunque felice di accogliere così tanti visitatori.

«Il lavoro svolto in questi anni per promuovere il Museo e i magnifici Bronzi di Riace, nel Cinquantesimo anniversario della loro scoperta, ci faceva essere ottimisti – commenta il direttore Malacrino. Già i numeri registrati a Pasqua facevano presagire un inizio positivo della stagione estiva. Ma questi numeri, con un totale di 8601 ingressi in soli quattro giorni, vanno ben oltre. Vasta e variegata la presenza dei turisti, sia italiani che stranieri, che hanno deciso di trascorrere il Ponte della Liberazione tra Calabria e Sicilia».

«Ma tanti sono stati anche i Calabresi, e i Reggini in particolare – ha concluso – che sono tornati a visitare il “loro” museo. Ringrazio tutto lo staff del MArRC per il lavoro svolto, e in particolare il personale di vigilanza coordinato da Palma Buda e Carmelo Lupica. È al loro impegno, alla professionalità e alla cortesia che si deve il successo di un museo accogliente, efficiente, sicuro». (rrc)