REGGIO – Nasce l’Associazione Navigantium

«Navigantium è un’Associazione unica nel suo genere, che unisce e tutela la gente di mare», così si presenta la neonata Associazione Navigantium, Bussola del Mediterraneo.

La presentazione ufficiale è in programma per venerdì 1° marzo, alle 17.00, presso il salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria.

Presente Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria. I lavori saranno aperti da Florinda Richichi, presidente dell’Associazione. (rrc)

 

REGGIO – M’illumino di meno: trekking urbano con Museo e Croce Rossa

In occasione della Giornata di sensibilizzazione nazionale su risparmio energetico e stili di vita ecosostenibili “M’illumino di meno”, il MArRC partecipa oggi all’iniziativa del Comitato della Croce Rossa Italiana, che prevede un trekking urbano nel centro storico, con soste nei punti di principale interesse, a cura dei giovani della CRI. L’appuntamento sarà al Museo alle ore 17.45, nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, dove il direttore Carmelo Malacrino saluterà i partecipanti. Da qui partirà il percorso, che si concluderà in Cattedrale.  Il programma prevede un flash mob finale e un minuto di “silenzio energetico”.

Il consigliere in rappresentanza dei giovani di Croce Rossa Italiana nel Comitato di Reggio Calabria Marius Cristian Serghei presenta così il progetto: «La nostra città ha avviato un processo di cambiamento importante, nel tentativo di evolvere. La valorizzazione della storia di Reggio Calabria e della sua ricchezza artistica e culturale accende una luce di speranza sul futuro che soprattutto noi ragazzi abbiamo la responsabilità di costruire, in una città e una regione che hanno tanti tesori nascosti, ancora tutti da scoprire. La nostra “passeggiata” alla scoperta della città non poteva non partire dal Museo».

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si conferma ancora una volta centro cittadino della cultura, sensibile alle tematiche sociali, nel rapporto forte e dinamico con il territorio. Il direttore Malacrino commenta con soddisfazione: «Il Museo è il luogo in cui riscoprire tutta la bellezza dell’eccezionale patrimonio di conoscenze, di arti, di scambi commerciali e di contaminazioni culturali che ha costruito nei secoli la società calabrese, con la sua cultura e la sua economia. Siamo contenti che i giovani sentano il bisogno di ripartire da qui, alla scoperta del passato comune per affrontare le sfide del futuro». (rrc)

nella foto di copertina: Marius Cristian Serghei

VILLA SAN GIOVANNI – S’inaugura oggi il nuovo molo di sottoflutto

S’inaugura stamattina alle 11 a Villa San Giovanni il nuovo molo di sottoflutto, una delle opere più attese in assoluto. Dopo il collaudo tecnico-amministrativo, depositato il 31 gennaio, si è messa la parola fine ad un lungo iter necessario per consegnare alla città il nuovo molo che diventerà, a tutti gli effetti, un efficiente porticciolo turistico.

All’inaugurazione, oltre al sindaco Giovanni Siclari, partecipano il capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, il prefetto di Reggio Michele di Bari, il sen. Marco Siclari, il vicepresidente della Regione Calabria Francesco Russo, il sindaco metropolitano di Reggio Giuseppe Falcomatà e il contrammiraglio Giancarlo Russo, direttore della Capitaneria di Porto. Sarà presente per la benedizione l’arcivescovo di Rggio mons. Giuseppe Fiorini Morosini. Prevista anche la partecipazione di numerosi sindaci dell’area dello Stretto.

«Un’opera storica che da oltre 50 anni la nostra città attendeva,– ha dichiarato il primo cittadino di Villa San Giovanni – una risorsa che ormai sembrava destinata ad essere abbandonata a se stessa, l’ennesima incompiuta. Doveva essere completata e consegnata nel lontano 2007 e, invece, è stata lasciata li, arenata su se stessa. Un immenso patrimonio della città lasciata in mano ai vandali ma noi non ci siamo arresi e con caparbietà e tenacia, come la fenice, l’abbiamo fatta risorgere dalle ceneri. Adesso si passa alla seconda fase con tante novità».  (rrc)

REGGIO – Il 3 marzo il Carnevale in Pinacoteca

Domenica 3 marzo, a Reggio, dalle 16.30, presso la Pinacoteca Civica, per il terzo anno consecutivo si festeggerà il Carnevale.

L’iniziativa, rivolta ai bambini, vedrà la struttura museale diventare «per una giornata luogo magico, dove i bambini, dopo aver visionato le opere presenti, potranno vivere la propria creatività realizzando mascherine di ogni genere. Un leone, un maialino, una principessa ….salteranno fuori dal “cilindro” della Pinacoteca Civica e successivamente saranno indossati dai piccoli partecipanti che torneranno a casa con una maschera speciale».

Seguirà l’attività didattica “Ti conosco mascherina”, un viaggio alla scoperta delle maschere che hanno popolato la cultura e l’arte italiana. (rrc)

REGGIO – Il seminario sui diritti umani nel dibattito contemporaneo

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 17.00, presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, il seminario dal titolo Il primato dei diritti umani nel dibattito contemporaneo.

L’evento è stato organizzato daKiwanis Club di Reggio Calabriasostenuto dalla Fondazione Internazionale Basso, dall’Agape, l’Ordine degli Avvocati, e l’Università “Dante Alighieri”, e vuole mettere al centro l’impegno dell’avvocato Marianella Garcia.

Il seminario, introdotto dai saluti del rettore, Salvatore Berlingò, del presidente del Kiwanis, Antonio Rotella, e dell’avvocato Carlo Morace, vicepresidente del Coa, ha quindi come filo rosso i diritti dei popoli ed i processi di pace in America Latina, in ricordo dell’attivista salvadoregna Marianella Garcia Villas.

L’America Latina, infatti, è ripiombata sulla scena internazionale, oltre che per l’annosa instabilità, per le vicende cruciali legate al Trump’s Wall al confine con il Messico, per il golpe di Guaido in Venezuela, e l’ascesa di Bolsonaro in Brasile.

Si discuterà, quindi, di diritti dei popoli con Andrea Mulas, ricercatore e scrittore, e si declinerà il macrotema dei diritti umani secondo diverse angolazioni.

Sul piano dell’informazione si svilupperà il tema di come i media raccontino i diritti, e quali possano essere i linguaggi della comunicazione, grazie alla partecipazione del giornalista Rai, Stefano Corradino; si proseguirà, poi, con la riflessone dell’avvocato Lucia Lipari, che, contestualizzando l’azione degli Avvocati Marianella Garcia sul territorio reggino, delineerà le forme della tutela legale delle fasce deboli secondo il messaggio di Marianella; si cercherà di formulare una sorta di pedagogia della resistenza portata avanti dalle donne, attraverso l’intervento di Simona Dalla Chiesa, giornalista, figlia del Generale Carlo Albero Dalla Chiesa.

Sul versante economico, sarà don Valerio Chiovaro, docente universitario e presidente Ucsi, ad approfondire il rapporto molto complesso e spesso relativo tra felicità e reddito.

Ad impreziosire i lavori il messaggio di Elina Chauvet, ideatrice messicana delle installazioni di Zapatos Rojos, divenuta simbolo della lotta alla violenza di genere a livello internazionale, e la testimonianza di un avvocato operante in Colombia, Yennifer Ines Mora, che traccerà la sua esperienza e palerà della dimensione dei diritti nei paesi latinoamericani.

Il seminario sarà moderato da Mario Nasone, coordinatore dell’Osservatorio sulla violenza di genere, e vedrà per gli avvocati il conferimento di crediti formativi. (rrc)

 

REGGIO – Omaggio a Umberto Zanotti Bianco

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 16.45, presso la Sala Villetta della Biblioteca “Pietro De Nava”, l’omaggio a Umberto Zanotti Bianco, con l’evento dal titolo La rivoluzione di Umberto Zanotti Bianco.

L’evento è stato promosso dall‘Associazione Culturale Anassilaos in collaborazione con la Biblioteca “Pietro De Nava” e con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria.

Relaziona Alfredo Focà, storico e docente dell’Università Magna Graecia di Catanzaro che, di recente, ha dedicato un appassionato e approfondito saggio alla figura di Zanotti Bianco. Introduce e conduce Marilù Laface, Responsabile Anassilaos Beni Culturali.

Umberto Zanotti Bianco, a parere di Focà, ha prospettato nel corso della sua esistenza e del suo impegno a favore del Meridione una sorta di “rivoluzione culturale”, che comportava un’inversione di mentalità, un risveglio delle coscienze attraverso il recupero della dignità perduta. Un “risveglio”, quello propugnato da Zanotti Bianco che, tuttora, tarda a manifestarsi. Quella auspicata, quasi sognata “rivoluzione culturale” non si è realizzata e quel divario nord-sud che Zanotti denunciava allora è quello che ancora oggi paralizza il Sud. Finché tale divario nord-sud perdura, diceva Zanotti, non vi sarà sviluppo per la Calabria e a ragione di questo dislivello, la distribuzione delle risorse è disuguale, è iniqua, è incoerente tanto da accrescere il divario stesso. Una riflessione resa drammaticamente attuale ai nostri giorni anche alla luce di quel federalismo fiscale di cui tanto si parla e si ragiona. È necessario, pertanto, riscoprire e parlare Umberto Zanotti Bianco e del suo impegno meridionalista che severo verso le ingiustizie e verso le vittime di tale ingiustizia non indulse mai ai facili piagnistei. non indulse , troppo velocemente dimenticato! “L’intellettuale filantropo dall’aria ascetica”, fu il più grande meridionalista perché è l’unico Il carismatico Zanotti propose una sua visione pragmatica del meridionalismo che gli permise di interpretare per se e per gli altri la “questione meridionale” in “meridionalismo operativo”. Il meridionalismo di Zanotti non fu stucchevole, compiacente ma intransigente verso l’ingiustizia e amorevole verso le vittime di tale ingiustizia, tradusse le contraddizioni ed il travaglio dello spirito in ricchezza. (rrc)

REGGIO – Il convegno “La casa creativa del nostro essere”

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 15.30, presso Palazzo “Corrado Alvaro”, il convegno dal titolo La casa creativa del nostro essere e la ricerca di nuove strategie di insegnamento/apprendimento.

L’evento rientra nell’ambito del progetto Crescendo… a scuola di creatività promosso dall’Istituto Comprensivo State “Falcomatà – Archi” di Reggio, il cui obiettivo è quello di interconnettere il territorio a più ampi sistemi organizzativi e formativi attraverso la nostra istituzione, verticalizzare l’attività di ricerca deicurricoli in atto e creare condizioni di un sempre più alacre, efficace ed efficiente dialogo interistituzionale, attraverso una meditata e strategica opera di sinergica sperimentazione e concertazione.

Con questo convegno, inoltre, prende il via il percorso formativo che prevede lo svolgimento di attività laboratoriali/didattiche, di sperimentazione e di ricerca, indirizzate agli studenti, nonché di attività formative rivolte ai docenti.

Si parte con un intervento musicale a cura degli studenti della Scuola Primaria e Secondaria di I e II grado.

Intervengono Serena Corrado, dell’IC “Falcomatà-Archi”, Salvatore Giuliano, sottosegretario di Stato all’Istruzione, Università e Ricerca, Umberto Margiotta, pedagogista, Maria Montalto, psicologa e psicoterapeuta, Pasqualina ZaccheriaMauro PiscitelliAnnalisa Spadolini. Modera la giornalista Paola Bottero.

Le attività formative saranno organizzate presso l’ I.C. “ Falcomatà-Archi” di Reggio Calabria e il Liceo Statale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, secondo lo svolgimento del time sheet di progetto.

Alla sede di Reggio Calabria, sono previste le seguenti attività:
1) Lo strumento musicale e la musica d’insieme: linguaggio dei suoni. Lo sviluppo dell’espressione musicale attraverso l’ascolto, la pratica musicale , le musica d’insieme.
2) Corpo e mente
3) La pratica del teatro musicale :il teatro e l’identità musico-culturale della tradizione operistica meridionale;

Alla sede di Vibo Valentia, sono previste le seguenti attività:

1) Le tecnologia attraverso pratiche musicali e di teatro musica sperimentale, innovative di produzione sonora
2) La corporeità e la danza: a corpo… libero
3) Musica per l’inclusione (rrc)

 

REGGIO – Ritorna il Premio L’Inedito Rhegium Julii

Ritorna il Premio L’Inedito del Rhegium Julii per singola poesia, silloge o racconto. La scadenza per l’invio dei materiali è il 29 giugno prossimo, la premiazione avverrà l’ultimo lunedì di agosto 2019.

Per la sezione poesia inedita, i poeti che vogliono partecipare dovranno  inviare in 5 copie anonime max due liriche inedite, a tema libero e in lingua italiana. Solo su una delle copie dovranno essere   trascritti i  dati  anagrafici  (nome, cognome, residenza, recapito  telefonico,  indirizzo di posta  elettronica). Per la sezione silloge poetica inedita, i partecipanti dovranno far pervenire max n. 20 liriche inedite, a tema libero e in lingua italiana in n. 5 copie di cui una recante i dati anagrafici (nome, cognome, residenza, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica).

Per la sezione Racconto Inedito, le opere, in unico esemplare, dovranno essere inviate in cinque copie, lunghezza massima quattro cartelle di n. 30 righe ciascuna, (preferibilmente carattere 12, stile Time New Roman). Le copie dovranno essere anonime. Solo su una copia dovranno essere riportati i dati anagrafici dell’autore (nome, cognome, residenza, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica).

Le opere dattiloscritte, debitamente fascicolate, dovranno essere trasmesse in busta chiusa improrogabilmente entro sabato 29 giugno 2019, alle ore 12.00 al seguente indirizzo: Circolo Culturale Rhegium Julii – Via Aschenez, 239, 89125 Reggio Calabria. La quota di partecipazione per spese di segreteria è di 30 euro per ciascuna sezione.

Al primo classificato delle Sezioni Poesia singola inedita e Racconto sarà assegnato un premio in danaro di 300 euro. Ai vincitori ed ai segnalati verrà consegnata una targa di riconoscimento del Circolo Culturale Rhegium Julii.

Al primo classificato della Sezione Silloge inedita sarà pubblicato l’intero testo poetico e la prima copia della silloge sarà consegnata in autunno nel corso della cerimonia di consegna dei Premi Nazionali Rhegium Julii.

La giuria per la sezione Poesia è composta da Giuseppe Bova (Presidente), Benedetta Borrata e Florinda  Minniti, ed Elio  Stellitano. Per la Sezione racconto inedito la giuria sarà presieduta dal prof. Francesco Cernuto e composta dalle professoresse Ilda Tripodi, Teresa Scordino Rosaria Surace. La Giuria valuterà gli elaborati nel rispetto dell’anonimato dei partecipanti. (rrc)

nella foto di copertina, il presidente del Rhegium Julii Giuseppe Bova

GIOIOSA JONICA – Arriva il Calabria Wine Tour

Questo pomeriggio, a Gioiosa Jonica, alle 16.00, presso il Ristorante Gambero Rosso, il primo dei tre incontri dedicati al vino.

Si tratta di un corso dal titolo Calabria Wine Tour – Corso di avvicinamento al vino organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Calabria.

Il percorso è articolato in 3 lezioni frontali sulla degustazione e i territori vitivinicoli della Calabria, con una parte teorica e la degustazione di 4 vini per ciascun incontro.
Alle 3 lezioni si aggiunge una visita in cantina ed è previsto un attestato di partecipazione AIS Calabria.

All’incontro di oggi, dal titolo Il vino rivelato, si parlerà del lavoro in vigna e in cantina, e la sua relazione con le caratteristiche organolettiche e la qualità del vino. Si parlerà delle denominazioni e delle uve della Calabria, e ci sarà un focus sui vini della provincia di Cosenza e il Savuto attraverso la degustazione dei quattro vini.

Gli altri due incontri sono in programma il 6 marzo e il 13 marzo, sempre al Ristorante Gambero Rosso. (rrc)

REGGIO – L’evento delle Muse per la Sclerosi multipla

Grande partecipazione di pubblico all’evento organizzato dall’Associazione Culturale “Le Muse Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio nella chiesa di San Giorgio al Corso. L’incontro ha suscitato molto interesse seguitissimi sono stati gli interventi del dott. Salvatore Spagnolo, chirurgo e grande esperto della sclerosi multipla e di Gualtiero Walter Nicolini presidente nazionale dell’associazione CCSVI (insufficienza venosa cronica cerebrospinale).

Per l’Associazione Le Muse – ha ricordato il presidente Giuseppe Livoti è stato «un grande momento di apertura al mondo medico-scientifico, alla collettività, momento di apertura alle problematiche del nostro tempo, ovvero la lotta alla sclerosi multipla. L’occasione è stata data dal direttivo  CCSVI ed dal suo presidente Nicolini che ha proiettato “Le Muse” nel panorama della divulgazione europea, poiché abbiamo lavorato per questo appuntamento, in sinergia con il nazionale di CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus che intende incoraggiare, coordinare e sostenere la ricerca rivolta alla prevenzione, diagnosi e cura della Sclerosi Multipla, con particolare riferimento alle sue connessioni con l’insufficienza venosa cronica cerebro-spinale o CCSVI.

Il saluto del presidente nazionale Nicolini Gualtiero Walter ha dato il via all’incontro: Nicolini ha ricordato ciò che si sta facendo a livello nazionale e non solo e l’apporto scientifico di uomini del Sud ed in questo caso la scelta di un importante riferimento in campo medico ovvero il dott. Salvatore Spagnolo, di origini catanzaresi e vero e proprio punto di riferimento per la lotta alla sclerosi multipla. Presente anche il presidente regionale Sicilia Gianfranco Pistorio, il quale, si è soffermato sul senso della squadra per combattere la malattia: dobbiamo stare insieme, poiché solo così, si può fare rete ed informazione. Don Nuccio Cannizzaro ha espresso stima nei confronti de “Le Muse” per l’impegno e la partecipazione alla vita culturale della città e , la presenza alla Chiesa degli Artisti per un evento nazionale non può, non essere che l’inizio di una proficua collaborazione.  Il saluto istituzionale è stato quello del dott. Pasquale Veneziano – presidente dell’Ordine dei Medici della città di Reggio Calabria che ha ribadito il senso della cultura scientifica che va promossa all’insegna di quella comunicazione verso tutti, e Le Muse per scelta, promuovendo questo nel loro programma svolgono una operazione meritoria, così come grande importanza e valenza ha la presenza a Reggio del dott. Spagnolo.

Salvatore Spagnolo, calabrese di nascita, è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano. Ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo.. Possiede le seguenti specializzazioni: Chirurgia Generale (Univ. di Parma, 1975). Chirurgia Toracica (Univ. di Milano, 1977). Chirurgia Cardiovascolare (Univ. di Padova, 1980). Ha conseguito l’idoneità al Primariato di Cardiochirurgia nel 1986 e da gennaio 2000 a tutt’oggi: Primario Div. di Cardiochirurgia Policlinico di Monza (MI). Dal 1980 a oggi ha eseguito come primo operatore molte migliaia di  interventi di cardiochirurgia, comprendenti tutte le patologie cardiovascolari dell’adulto. È autore o coautore di 120 pubblicazioni scientifiche nel campo cardiochirurgico. Per primo, nel 1987, ha eseguito l’intervento di sostituzione dell’arco aortico in età pediatrica. Per questo intervento, ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il premio “Numeri Uno”. Dal 1990, ipotizzando come causa principale di occlusione dei bypass coronarici, la formazione di una nuova stenosi coronarica legata alla  stessa  tecnica operatoria  utilizzata, ha introdotto la microchirurgia nell’intervento di bypass coronarico, utilizzando il microscopio operatore. Con tecnica microchirurgica ho operato – ha detto –  4600 pazienti e con questa tecnica è migliorata notevolmente la percentuale di pervietà dei  bypassi con vena safena.

I controlli a distanza media di 12 anni sono stati entusiasmanti (80% di pervietà contro il 40% riferita in letteratura mondiale). La microchirurgia ha riferito, ha reso operabili i pazienti con coronarie di piccolo calibro, destinati al trapianto cardiaco. Con l’utilizzazione del microscopio operatore, è stato possibile inoltre ricostruire le coronarie nei pazienti con malattia coronarica diffusa o con stenosi multiple. Aprendo la coronaria per tutta la sua lunghezza e ripulendola dalla presenza di materiale trombotico o calcifico presenti lungo la sua parete, ad alti ingrandimenti, si può ricostruire la coronaria con una nuova parete in arteria  mammaria o in vena safena, individuando e riattaccando alla nuova parete i vasi collaterali. Inoltre Spagnolo ha messo punto una nuova tecnica chirurgica per il trattamento dell’embolia polmonare massiva.

Durante l’incontro alcuni momenti musicali con il Maestro Fulvio Puccinelli al violino ed il Maestro Pino Puntonieri al pianoforte che hanno eseguito brani del repertorio sacro, da Padre Pio a Fratello Sole, da Mission approdando ad una inedita versione dei brani mariani dedicati alla patrona di Reggio Calabria, la Madonna della Consolazione. (rrc)