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Cittanova (RC) - Il 14 dicembre si consegna il Premio Letterario "Il Fondaco di Casalnuovo"

Cittanova (RC) – Il 14 dicembre si consegna il Premio Letterario “Il Fondaco di Casalnuovo”

di DOMENICA SORRENTINella serata del 14 dicembre, in un’atmosfera prenatalizia, presso il Polo Solidale per la Legalità, in piazza Croce, a Cittanova, si terrà la Cerimonia di Premiazione del Concorso Letterario “Il Fondaco di Casalnuovo” bandito dall’Associazione Cittanova Radici.

Questo Premio Letterario è stato così denominato per ricordare l’antico centro abitato “Il Fondaco”, dove avvenivano anticamente gli scambi commerciali e di mercato perché incrocio di più vie di percorrenza che mettevano in comunicazione l’attuale Piana degli Ulivi con la zona jonica. 

Ed intorno a questo Fondaco venne edificato Casalnuovo (antico nome di Cittanova) con editto del 12 agosto 1618, a firma del Principe di Gerace, Girolamo Grimaldi, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia da cui discendono i Principi Grimaldi di Monaco.

Il Premio nasce nel 2010 per opera del dottore Girolamo Giovinazzo, della compianta professoressa Vincenza Dagostino, del preside Vincenzo Crocitti, del dottore Antonino Tramontana, degli “Amici del Vernacolo”, un’associazione reggina composta da alcuni cittanovesi, con l’obiettivo primario di promuovere la scrittura, il vernacolo, la storia, le tradizioni e con l’intento di valorizzare persone e territorio. 

L’ottava edizione, patrocinata dal Comune di Cittanova, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal Consiglio Regionale della Calabria, dai Siti Storici Grimaldi, sarà condotta dal famoso giornalista Enzo Romeo e vedrà inizialmente l’intervento della Presidente dell’Associazione, Domenica Sorrenti.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Cittanova, avvocato Domenico Antico, interverrà il dottor Antonino Tramontana, Presidente del Premio Letterario per presentare “Il Dizionario dei Dialetti della Calabria Meridionale”, un intenso e proficuo lavoro di ricerca sul significato dei dialetti, iniziato da Ettore Alvaro e proseguito, per oltre quindici anni, dal compianto professore Giuseppe Antonio Martino, già Presidente della Giuria del Premio Letterario, dalla prima alla sesta edizione. Nelle mani dei familiari del professore sarà consegnata una pergamena-ricordo. Verrà consegnato un Dizionario nelle mani dell’assessore alla Cultura, Rita Morano, per la consegna al responsabile della Biblioteca Comunale.

È possibile affermare che questa edizione del Premio letterario aggiunge un importante tassello all’intento dell’Associazione Cittanova Radici di promuovere la cultura e la scrittura come strumenti di crescita personale e collettiva in una terra ricca di storia e di creatività. 

In questa ottava edizione, la partecipazione è stata superiore alle aspettative, e l’adesione di numerose scuole di ogni ordine e grado è stata motivo di gioia per gli organizzatori.

I docenti hanno sollecitato gli alunni più grandi a partecipare mentre hanno costruito insieme le poesie con quelli più piccoli.

L’aria che si respira è di trepidante attesa perché la serata non sarà solo un momento di celebrazione, ma soprattutto un momento per riunire autori, lettori, cittadini in un dialogo vivo sulla bellezza e sulla potenza della parola scritta.

Il Premio che ha, da tempo, travalicato i confini regionali è divenuto spazio di condivisione culturale a livello nazionale e serve a far emergere i talenti letterari in embrione, a dare forza a quelli emergenti e a consolidare quelli già espressi.

Le cinque sezioni in concorso, A, B, C, D ed E, spingono a riscoprire il potere della scrittura, della poesia, della pièce teatrale, a raccontare storie capaci di ispirare, educare e lavorare per unire, a promuovere, a mantenere e a proseguire l’identità territoriale e la trasmissione dei valori portanti della società.

La Giuria, presieduta dalla poetessa Vincenza Armino e composta dalla docente universitaria Stefania Crocitti, dagli insegnanti Mariateresa Foci e Rocco Rao e dallo scrittore Natale Pace, ha operato senza conoscere i nomi degli autori delle opere e le ha vagliate con competenza, professionalità e imparzialità.  

Le opere ricevute sono state tante e hanno reso la scelta dei vincitori una sfida entusiasmante per la Giuria che ne ha valutato l’originalità, la profondità tematica, la qualità stilistica.

Di seguito, si elencano le opere e i nominativi dei premiati, dei menzionati e dei meritevoli di pubblicazione, tutti inseriti nell’antologia dell’ottava edizione che sarà disponibile nella serata della Cerimonia.

 Sezione A (Narrativa – Racconto breve): 1° classificato: “Il peso della valigia”, Autrice Emilia Valenzano; 2° classificato ex aequo: “La bellissima ragazza del bus 360”, Autore   Gianluca Nocenti; 2° classificato ex aequo: “Vino Bordeaux”, Autore Luca Fazi; 3° classificato: “Mia”, Autrice Alessandra D’Agostino.

Sezione B (Poesia in dialetto calabrese, Sezione dedicata al compianto professore Giuseppe Antonio Martino, autore del Dizionario dei Dialetti della Calabria Meridionale): 1° classificato: “Veni Natali”, Autore Angelo Surace; 2° classificato: “A cucineglia mia”, Autore Domenico Fabiano; 3° Titolo: “Terra d’amuri”, Autore Paolo Landrelli.

Sezione C (Poesia in lingua italiana): 1° classificato: “Niente”, Autrice Irene Marvasi; 2° classificato: “Cammino”, Autrice Zina Mandaglio 3° classificato: “Padre e deserto”, Autrice Elisabetta Liberatore.

Sezione D (Pièce teatrale): 1° classificato: “Sono morto ma non lo sapevo”, Autore Vincenzo Fuorviante Furfaro; 2° classificato: “U fattu fu di notti”, Autrici Rachele Gerace e Mariarosa Rao  3° classificato ex aequo: “Dolci e buoi dei paesi tuoi”, Autore Andrea Alampi;

3° Titolo ex aequo: “L’imprevisto” Autore Marco Ciaramella.

Sez. E (Scuole di ogni ordine e grado): 1° classificato: Video: “La raccolta delle olive nel mio paese”, Classi V, Sez. A e B Scuola Primaria di Laureana di Borrello, I.C. Laureana, Galatro, Feroleto; 2° classificato: “Per incanto e per amore”, IV D, Istituto Istruzione Superiore “G. Renda” – Polistena; 3° classificato: “Racconto Cittanova”, 

Autore Francesco Celestino Zappia, classe III, sezione B, liceo Scientifico, Polo liceale Guerrisi-Gerace, Cittanova.

Menzioni

Sezione A):  “Le avventure degli animaletti del bosco”, autore: Debora Nastri;  “L’uomo che ama i treni”, autore: Michele Protopapas.

Sezione B): 

“Sarria ura m’a finiti”, autore Francesco Reitano;  “Angiuli cu n’ala”, autore Paolo La Cava.

Sezione C): “Terra mia”, autrice: Annalina Paradiso.

Sezione E): “La conchiglia ritrovata”, autrice Ester Cusenza; Classe II, sezione A, Liceo Scientifico Zaleuco, Locri;

“La mia dolce Calabria”, autore Matteo Leonello, classe IV, sezione B, Liceo Scientifico Zaleuco, Locri; “Il sogno di Laura”, autrici Alessandra Romana Deodato, Nicole Melara e Giulia Pellizzeri, classe III, sezione D, Istituto Comprensivo Minniti, Palmi; “Cittanova, il mio paese”,  Classe IV Sez. D, scuola primaria Marvasi, Istituto Comprensivo “Luigi Chitti”, Cittanova.

Sono state ritenute meritevoli di pubblicazione le seguenti opere:

Per la sezione A, Racconto breve: “La candida poesia”, autore Pierpaolo Fiore; “Il postino del monte Aspro”, autore Carlo Maria Marchi;  “Il Paravento”, autore Antonino Greco;  “Sogno di far volare le rondini”, autrice Caroline Cananzi.

Per la sezione B, Poesie in dialetto calabrese: “Parranu i muri”, autore Angelo Canino;  “U prontu soccorsu calabrisi”, autore Bruno Mobrici;  “Passanu li jornati”, autore Miche Pochiero;  “Omani d’atru tempu”, autore Francesco Sgambetterra;  “Li tempi di la villa”, autore Sergio Raso. 

Per la sezione C, Poesie in italiano: “L’antinomia” di Mariateresa Dagostino; “Lei è solo una bambola”, autore Francesco Fiore;  “Un figlio mai nato”, autore Michele Bruno;  “A mia Figlia”, autrice Eleonora Ferraro.

Per la sezione E, riservata alle scuole di ogni ordine e grado: “Le pietre dell’amore”, autore Giuseppe Caccamo, Classe V, sezione A, Liceo Zaleuco, Locri; “Il silenzio del poeta”, autrice Sharon Varamo, Classe I, sezione B Quadriennale, Istituto Istruzione Superiore G Renda, Polistena;  “Guerra”, autore Christian Varamo, Classe I, sezione B Quadriennale  Istituto Istruzione Superiore G Renda, Polistena;  “Cittanova, paisi d’oru”, autrice Flavia Pesa, Classe V, sezione C, Liceo Scientifico,  Polo Liceale Guerrisi-Gerace, Cittanova. “Un acrostico per Cittanova”,  Classe IV, sezione E, Scuola Primaria Marvasi  Istituto Comprensivo “Luigi Chitti”, Cittanova.

“La sera”, autore Luigi Cutrì, Classe III, sezione B, Liceo Scientifico  Guerrisi-Gerace, Cittanova. “Polistena”, autrice Chiara Politanò,  Classe III, sezione B, Liceo Scientifico,  Polo liceale Guerrisi-Gerace, Cittanova.

Verranno consegnate le targhe ai Primi 3 classificati, le pergamene ai Menzionati e ai “Meritevoli di pubblicazione” e gli Attestati di partecipazione a chi ha inviato le opere. 

Su richiesta, sarà disponibile l’Antologia dell’ottava edizione, anno 2024.

Seguirà un’apericena, un momento conviviale di scambio e di socializzazione.

I partecipanti hanno contribuito con i loro lavori a regalare a questa edizione un valore unico e indimenticabile. Un ringraziamento per aver condiviso con la partecipazione il loro talento con i lettori.

Sarebbe bello che continuassero a scrivere, a creare, a sognare, a sostenere la Cultura perché la loro voce è importante!

I lettori, invece, dovranno lasciarsi ispirare dalle opere presentate. Umberto Eco ha così affermato:

Chi non legge, a settant’anni, avrà vissuto una sola vita, la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni!

Leggiamo se vogliamo vivere di più, se vogliamo dare di più… 

Un ringraziamento ai soci Caterina Marvaso e Nino Surace per il loro prezioso contributo, all’attrice Assunta Spirlì, voce narrante della serata, alla Maestro di sassofono Emanuela Timpano, al cantante polistrumentista rock, Vic Guerrazzi, agli sponsor storici, in particolar modo alla BCC Calabria Ulteriore per il contributo economico, a Maria Sorrenti, ad Angela Sisinni, a Eleonora Ferraro, a Giulio Candido, ai dipendenti del Comune che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. Grazie per questo splendido Premio e continuate a seguirci per vedere quanto il futuro ci riserverà. (ds)