La Calabria è la regione con più incidenza di povertà tra assoluta e relativa con più di 284mila famiglie. Lo rileva uno studio dell’Istat, in cui viene indicato che, in maggiore difficoltà sono i giovani under 35, i disoccupati di lungo corso, gli stranieri, chi ha perso il lavoro e famiglie con figli.
Di fronte a questo quadro preoccupante, grazie all’iniziativa di Coldiretti dal titolo A sostegno di chi ha più bisogno e presentata al premier Mario Draghi, dal presidente Ettore Prandini, dal segretario generale Vincenzo Gesmundo, «in Calabria – ha riferito Francesco Cosentini, direttore di Coldiretti Calabria – distribuiremo nei prossimi giorni oltre 30.000 kg di prodotti. Ogni famiglia in stato di bisogno è destinataria di un pacco di oltre 50 chili con prodotti 100% Made in Italy contenenti pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e formaggi fra caciotte e pecorino».
«Un’operazione che – ha spiegato Coldiretti – vuole essere un segnale di speranza per il Paese e per tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid».
«Abbiamo già organizzato i mezzi – ha aggiunto Cosentini – per procedere, poi, alla distribuzione a nuclei familiari in stato di bisogno, individuati da Coldiretti/Campagna Amica insieme ai servizi sociali dei comuni e alle parrocchie. Con questa iniziativa, si vuole anche evidenziare le grandi eccellenze agroalimentari del Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano un risorsa determinante da cui ripartire».
«Già nel 2020 in Calabria – ha aggiunto – abbiamo distribuito ulteriori 70mila kg di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità, grazie agli agricoltori di Campagna Amica per garantire un pasto di qualità ai più bisognosi. Un impegno reso possibile anche dalla partecipazione volontaria dei cittadini al programma della “Spesa sospesa” nei mercati di Campagna Amica».
«Con questo vogliamo dare un segno tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche» ha commentato il presidente della Coldiretti Calabria, Franco Aceto nel sottolineare che «il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza diventi un impegno strutturale che aggiunge valore etico alla spesa quotidiana degli italiani».
«Si tratta di uno sforzo corale che dimostra la capacità dell’Italia di unirsi e mobilitare risorse per uscire insieme dalla crisi, nella consapevolezza di essere una comunità che ha potenzialità e capacità a tutti i livelli per far ripartire il Paese» ha concluso Aceto, nel sottolineare «l’importanza del Recovery plan per accompagnare la transizione ecologica dell’agroalimentare italiano, già oggi il più green d’Europa, che può offrire in Calabria migliaia di posti di lavoro green entro i prossimi 10 anni». (rrm)