È giunta alla sua decima edizione l’Agenda dei giornalisti della Calabria, a cura del segretario regionale Carlo Parisi (che è anche segretario generale aggiunto FNSI). uno strumento che si è rivelato, negli anni, indispensabile per quanti lavorano nel mondo dell’informazione.
«In tempi bui in cui la crisi senza fine nel settore dell’editoria impone tagli e annebbia il futuro di giornali e giornalisti – fa notare Carlo Parisi –, l’Agenda dei giornalisti, che quest’anno tocca quota 10 con innegabile orgoglio, rappresenta un ulteriore servizio agli iscritti, abituati, purtroppo, ai giorni nostri, a vedersi sottrarre diritti e benefici e non a riceverne».
«I giornalisti, in Calabria ma non solo, si sono abituati alla nostra Agenda, alle informazioni che trovano al suo interno, alla sua grafica accattivante, all’attenzione che riserviamo loro, che va a sommarsi alla tutela sindacale e legale e alla quotidiana attività di consulenza, che hanno portato il Sindacato Giornalisti della Calabria ad essere annoverato, con orgoglio, tra le prime tre Associazioni regionali di stampa in Italia, dopo la Lombardia e il Lazio».
Nell’Agenda dei giornalisti 2019 trovano spazio, oltre a dati e numeri utili, l’elenco aggiornato dei giornalisti, pubblicisti, praticanti e professionisti, iscritti all’Ordine dei Giornalisti della Calabria.
Quindi le pagine dedicate al Sindacato Giornalisti della Calabria, con tutti i suoi riferimenti, e ai Gruppi di specializzazione (Arga, Ucsi, Unci, Ungp, Ussi e, da quest’anno, Gispe, il neonato Gruppo dei giornalisti dello spettacolo). E, ancora, le associazioni e gli istituti nazionali di categoria, ovvero Federazione Nazionale della Stampa (Fnsi), Ordine dei Giornalisti (Odg), Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti (Inpgi), Casagit e Fondo di previdenza complementare. Inoltre, come già nelle precedenti edizioni, nell’Agenda dei giornalisti della Calabria 2019 sono ospitate le principali amministrazioni e gli enti pubblici regionali e locali (Regione, Province, Comuni capoluogo con i principali riferimenti), con in più la pagina dedicata agli enti pubblici e privati con giornalisti contrattualizzati. (rrc)