Cosenza ha aderito alla Settimana Europea dello Sport, con diverse iniziative che prenderanno il via domani e si concluderanno sabato 30.
«Lo sport ha un valore riconosciuto ed incommensurabile perché oltre ad educare, soprattutto i giovani, eliminando le differenze sociali, sollecita al rispetto delle regole, contribuendo allo sviluppo della personalità che nella pratica dello sport trova le ragioni dello stare insieme e del crescere insieme», ha dichiarato il sindaco di Cosenza, Franz Caruso.
«Cosenza – ha proseguito Franz Caruso – aderisce alla Settimana Europea dello Sport sposando in pieno le linee guida della Commissione europea e del Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di “Sport e salute SPA” e in collaborazione con l’Anci, nella piena consapevolezza che è estremamente importante diffondere i valori dello sport in ogni individuo e promuovere il benessere fisico e la salute dei cittadini. L’Amministrazione che mi onoro di guidare sta perseguendo questi obiettivi in ogni azione che sta portando avanti».
«Non da ultimo, sabato scorso abbiamo inaugurato, assieme ai vertici di “Sport e salute, rappresentati dal segretario regionale Walter Malacrino, e del Coni, rappresentato da Francesca Stancati, la nuova e moderna pista di atletica del Campo Scuola che è stata omologata anche per disputare gare di livello nazionale ed internazionale. Parimenti – ha detto ancora il primo cittadino – dedichiamo attenzione a diverse altre buone pratiche per agevolare l’invecchiamento attivo della popolazione, convinti come siamo che l’attività sportiva, anche in età avanzata, sia il presupposto per stili di vita più sani e che migliorano le condizioni di benessere psico-fisico dell’individuo».
Il programma cosentino della Settimana Europea dello Sport prevede mercoledì 27 settembre, nella sala Conferenze di Confindustria, alle ore 17,00, l’iniziativa La Forza delle donne, lo sport come strumento di crescita personale nei filmati del concorso Csain di cinematografia documentaria sportiva 20×22. Saranno proiettati i corti vincitori del concorso, categoria donne, e il trailer del documentario “Le dee di Olimpia” del regista e documentarista cosentino e storico dello sport Francesco Gallo che con quest’ultimo lavoro sposta la sua attenzione sulla storia dell’emancipazione femminile attraverso lo sport olimpico, riferendo e dando conto delle conquiste e della continua corsa ad ostacoli che hanno dovuto affrontare e che ancora stanno affrontando le donne per riaffermare il loro valore e il loro ruolo nelle discipline sportive, così come nella vita di tutti i giorni.
Il clou della Settimana Europea dello Sport a Cosenza è previsto per sabato 30 settembre con un doppio programma messo a punto dall’Amministrazione comunale guidata da Franz Caruso insieme ad un uomo di sport a 360 gradi come Pino Abate, componente della commissione alta formazione della Federazione Italiana Tennis. Una palestra a centro aperto è il titolo dell’iniziativa che, a partire dalle ore 16,00, si svolgerà in Piazza Carratelli, nel tratto iniziale dell’isola pedonale più prossimo a Palazzo dei Bruzi, con l’esibizione di atleti di diverse discipline sportive. In contemporanea, alla stessa ora, ma nel campo di basket della Vecchia villa comunale, nel centro storico, in un quadrangolare di basket si sfideranno amichevolmente i gruppi sportivi della comunità filippina presente in città. (rcs)