Domani, venerdì 15 marzo alle ore 21 al cinema San Nicola, ci sarà la prima proiezione del film “Il calco”, il primo progetto cinematografico esperienziale che Alessio Falbo, giovane regista cosentino e ideatore dell’associazione Af Art film association.
Si tratta di un cortometraggio, che ha richiesto un lavoro di un anno e mezzo, girato per le strade e i vicoli di alcuni piccoli comuni della provincia (San Fili e Celico) al quale hanno preso parte, oltre al regista Falbo, laureato in comunicazione e Dams all’Unical e allievo del corso di laurea magistrale in Regia cinematografica all’Accademia di Belle arti di Catanzaro, diverse figure: Mario D’agostino (scenografo), Aldo Lecce (produzione esecutiva), Giovanni Baracchi (direttore della fotografia), Assunta Montanini (costumi) e Teresa Milieri (make-up artist).
Ambientato in una realtà distopica, “Il calco” racchiude in sé il riflesso della società contemporanea, incline al consumismo, all’inquinamento e allo sfruttamento. Il protagonista, interpretato da Antonio Di Turi trovandosi in una realtà cupa e inquietante, inizia a prendere coscienza di questo disagio ritrovandosi a vagare per un territorio nel quale i segni della devastazione e del degrado sono evidenti e attraverso questa graduale presa di coscienza realizza di essere, come tutti, il calco di questa società. Una rilettura dickensiana del tema, molto attuale, della crisi ambientale che caratterizza il nostro tempo. Una proiezione esperienziale, quella del prossimo 15 marzo, che va oltre la semplice visione di un film.
Il cinema San Nicola di Cosenza, infatti, si trasformerà in uno spazio di immersione totale in cui il pubblico sarà protagonista di una combinazione di suggestioni, un mix di performance artistiche e cinematografiche multisensoriali. Non una semplice proiezione, dunque, ma un viaggio esperienziale che coinvolge tutti i sensi e invita alla riflessione.
“Il calco” fa parte di un progetto più complesso e ambizioso volto alla creazione di una factory per far crescere e sviluppare produzioni indipendenti in Calabria, con l’obiettivo di rappresentare un incubatore di talenti e un polo produttivo nel settore audiovisivo che potrebbe svolgere un’azione di supporto per le produzioni già in essere e rappresentare anche una fucina di idee per il settore cinematografico. Un progetto più ampio, quindi, che nella giornata del 15 marzo muoverà il suo primo passo.
Il cortometraggio “Il calco” è in concorso al Premio bazionale del Cinema indipendente 2024 e selezionato ufficialmente al Rome outkast indipendent film award 2024. (rcs)