E’ stato pubblicato dal Settore welfare del Comune di Cosenza l’avviso per l’erogazione di voucher per l’acquisto di beni di prima necessità e per l’erogazione di servizi per la prima infanzia. Si tratta delle risorse del Fondo Famiglia che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso è riuscita a riprogrammare.
“L’attenzione dell’amministrazione comunale per le famiglie in difficoltà – ha sottolineato il sindaco Franz Caruso – ha fatto sì che, grazie al lavoro del settore welfare, si sia riusciti a scongiurare la dispersione di risorse che sono, invece, indispensabili per il sostegno di quei nuclei familiari che, grazie al Fondo famiglia, rimasto bloccato da molto tempo, riescono a trovare una sia pur minima forma di sollievo alle tante necessità che caratterizza la vita degli stessi nuclei, nei quali sono presenti bambini in tenera età».
«Cosenza – ha poi sottolineato dal canto suo l’assessore al welfare Veronica Buffone – ha il ruolo di capofila dell’Ambito socio-assistenziale n.1 e sono tanti i nuclei familiari che versano in situazioni di disagio a causa della crisi economica in atto. In un contesto siffatto – ha detto ancora Veronica Buffone – i voucher previsti dal Fondo Famiglia consentono, pur nella consapevolezza che non si tratta di misure risolutive, una boccata d’ossigeno che dà la possibilità di andare avanti ai nuclei familiari provvisti dei requisiti richiesti».
Le azioni previste nel piano degli interventi in favore della famiglia riguardano l’erogazione di buoni servizio, spendibili in servizi per la prima infanzia (da 0 a 36 mesi) e buoni forniture, assegnati a nuclei familiari con bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi e spendibili in beni di prima necessità per la prima infanzia, presso farmacie e parafarmacie convenzionate con l’Ambito socio-assistenziale n.1. Nell’avviso è specificato che per per “servizi per la prima infanzia” si intendono: le strutture pubbliche o private ricadenti nell’Ambito Territoriale Sociale n.1 di Cosenza, ad esempio spazi gioco, centri per bambini e genitori, ludoteche, centri di custodia (baby parking), nidi e micronidi (0-36 mesi).
Inoltre, è specificato che per “Beni di prima necessità per la prima infanzia” si intendono i beni alimentari, quali biscotti per la prima infanzia e simili, prodotti per l’igiene del bambino, quali ad esempio i pannolini ed altri beni di prima necessità dello stesso tipo per la prima infanzia. Destinatari dei voucher sono le persone fisiche, in possesso dei requisiti, individuati dai Comuni dell’Ats, attraverso l’avviso pubblico. Nell’avviso si precisa, inoltre, che i destinatari della misura sono nuclei residenti nei comuni dell’Ats. Il contributo concesso con i voucher, sia per i servizi che per l’acquisto di beni, è erogato a favore di nuclei familiari con minori da 0 a 3 anni.
E’ possibile presentare istanza per accedere ad un solo tipo di servizio: o il voucher per l’acquisto di beni o quello per l’acquisto di servizi. Ai soggetti beneficiari del voucher per servizi verrà riconosciuto un contributo mensile per un importo non superiore a 150,00 euro a bambino, fino ad esaurimento del fondo disponibile. Ai soggetti beneficiari del voucher per l’acquisto di beni di prima necessità verrà riconosciuto un contributo mensile per un importo pari a Euro 100,00 ai nuclei familiari con 1 solo figlio (età 0-36 mesi) e un importo pari a Euro 150,00 ai nuclei familiari con 2 o più figli (età 0-36 mesi), fino ad esaurimento del fondo disponibile.
Le domande ed i relativi allegati, dovranno pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno a decorrere dalla data di pubblicazione dell’avviso, a mezzo Pec o a mano, all’Ufficio Protocollo del comune di residenza. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno ritenute valide e non saranno quindi prese in considerazione. Per altre informazioni relative all’avviso, è possibile consultare l’albo pretorio on line del Comune di Cosenza al seguente link: https://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_517035_0_2.html o contattare personalmente l’Ufficio di Piano Sociale di Via Degli Stadi – Cosenza. (rcs)