«Pretendo un cambio di passo netto e deciso per rendere pulita e decorosa la città, perché se le cose non dovessero cambiare prenderò i provvedimenti del caso. Non accetto più di vedere il territorio urbano pieno di foglie morte, con l’erba che cresce anche tra le mattonelle dei marciapiedi, con cumuli di mozziconi di sigarette sparsi ovunque e piena di deiezioni canine, solo per fare pochi esempi. Lo dico da sindaco e da cittadino. E’ ora di dire basta a questo stato di cose che offre un’immagine degradata della mia Cosenza». E’ quanto ha affermato il sindaco Franz Caruso rivolgendosi ai 13 presidenti delle cooperative e alla dirigenza di Ecologia Oggi che, insieme all’assessore Pasquale Sconosciuto, ha voluto incontrare ieri sera a Palazzo dei Bruzi, alla presenza del dirigente comunale del settore ambiente, Gianni Ramundo, e dei Dec Carmen Trotta e Francesco Altomare di Ecologia Oggi ed Antonio Moretti delle Cooperative.
Dopo la lettera di sollecitazione inviata venerdì scorso, il Primo Cittadino ha inteso, infatti, rivolgere direttamente, vis a vis, l’ennesimo pressante invito a tutti i responsabili del servizio a migliorarne la qualità, a beneficio della città e dei cittadini in una reprimenda durissima nel corso della quale l’inadeguatezza del servizio, manifestato con esempi concreti e tangibili di chi conosce il territorio e lo visita quotidianamente, non ha consentito alcuna replica, ma solo una mesta presa d’atto di quanto denunciato.
«E’ vero che negli ultimi 2 anni il decoro urbano è migliorato – ha proseguito Franz Caruso – I cumuli di spazzatura che ingombravano interi marciapiedi, oggi dimenticati da molti, non ci sono più, ma è altrettanto vero che ancora Cosenza non ha raggiunto un grado di pulizia neanche lontanamente accettabile. Mettete, pertanto, in campo ogni azione utile e possibile per cambiare immagine alla nostra città, ve lo chiedo con l’autorevolezza della mia carica di Sindaco, ma anche con la disponibilità di chi capisce le problematiche e vuole promuovere una sinergia utile a consegnare ai cosentini la città pulita e decorosa che meritano».
«Ed, infatti – ha incalzato Franz Caruso – certamente c’è un problema di inciviltà diffusa, che combatteremo con tutte le armi che abbiamo a disposizione, tra task force della polizia municipale e fototrappole. E’ indubbio, però, che si registra un alto grado di noncuranza tra gli operatori ecologici, senza per questo voler fare di tutta l’erba un fascio. Non si spiega altrimenti com’è possibile che un servizio con a disposizione circa 600 unità lavorative non riesce ad essere garantito compiutamente ed in ogni parte del territorio. In ciò, comprendo benissimo, che il contratto di lavoro non è dei migliori ma è quello di categoria e, nonostante la crisi economica generale che si soffre, è stato garantito seppur tra mille difficoltà. Ricordo a me stesso, peraltro, che c’è chi non ha neanche questo. E’ importante, pertanto, garantire dignità a ciò che si ha, puntando, naturalmente a crescere ed a migliorarsi. In questo senso assicuro lo sforzo del Comune, ma oggi è necessario anche un ulteriore sacrificio da parte vostra. Se la gente si lamenta, infatti, ha ragione a farlo ed io ho una responsabilità ben precisa nei confronti dei miei amministrati, che mi assumo pienamente e che va nella direzione, innanzitutto, di non prenderli mai in giro».
«Per cui lavoriamo in sinergia e con buon senso puntando a rendere Cosenza finalmente pulita e decorosa, riportandola ad una situazione di normalità– ha concluso Franz Caruso – Da parte nostra porteremo avanti una campagna di sensibilizzazione all’uso dei mastelli e contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. A voi chiedo di svolgere il vostro lavoro con attenzione e cura. Il mio auspicio è, da qui a breve, di potervi ringraziare per quanto fatto nel vedere finalmente la nostra Cosenza pulita». (rcs)