In scena, questa sera a Cosenza, alle 20.30, presso il Teatro dell’Acquario, lo spettacolo teatrale Giufà e il mare.
Un cantastorie incontra nel suo viaggio, un organettista cieco, un omero musicale che porta con se come compagno di viaggio. Con il suo aiuto e con l’ausilio del teatro di figura, racconta alcune delle storie di Giufà, tratte da Calvino e dai racconti popolari arabi. Un viaggio nel mediterraneo, dove con dialetti e lingue diverse, colori e suoni, attori e personaggi, racconti e aneddoti, miti di un tempo e cose reali, identità e tradizioni, incontra e conosce tante persone diverse tra loro.
Giufà è un protagonista della narrativa popolare, un personaggio che appartiene alla tradizione orale di molti popoli del mediterraneo. La sua personalità offre molte facce, lui è senza dubbio lo sciocco per antonomasia, ma al tempo stesso riesce ad essere anche furbo, astuto, saggio, ironico. Una figura popolare che affonda le radici nella notte dei tempi. E’ un tipico esempio di transumanza narrativa, ma è anche un viaggio attraverso il teatro, dove il gioco della finzione si cela e si svela repentinamente, i modi e le tecniche si fondono e confondono in un continuo fluire.
Le musiche, composte da Ambrogio Sparagna, completano la dimensione del viaggio, attraverso suggestive contaminazioni musicali. (rcs)