Venerdì 11 ottobre, a Cosenza, al Museo dei Brettiii e degli Enotri, si terrà un incontro con l’Università della Poesia “Juan Ramon Jimenez”, promosso dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franz Caruso, in partnership con l’Università della Poesia “Juan Ramon Jimenez” e con la rivista nazionale di poesia “La Vallisa” e organizzata nell’ambito della sezione “Frammenti” della seconda edizione del Festival Nazionale della Poesia di Cosenza.
on la partecipazione di più di 20 poeti provenienti prevalentemente dalla Puglia e dalla Calabria, tra cui Dante Maffia, poeta calabrese candidato al Nobel per la Poesia, e altri poeti ed artisti di particolare spessore culturale e sociale, l’evento sarà introdotto da Sonia Vivona, componente calabrese dell’Università della Poesia “J.R. Jimenez” e moderato e coordinato da Daniele Giancane, poeta, pedagogista e scrittore pugliese, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, direttore responsabile della rivista “La Vallisa” e ideatore dell’Università della Poesia “L.R. Jimenez”.
L’incontro sarà aperto dai saluti del sindaco Caruso. Subito dopo, prevista l’introduzione di Antonietta Cozza, consigliera comunale delegata alla Cultura e co-ideatrice dell’evento. All’iniziativa “Frammenti” partecipano, oltre a Daniele Giancane e Sonia Vivona, anche Margherita Bufi, Rosa Cecere, Anna Cellaro, Maria Curatolo, Maurizio De Giglio, Silvia De Luca, Giuseppina Girasoli, Luigi Lafranceschina, Beatrice Lippo, Loredana Lorusso, Roberta Positano, Rocco Angelo Stano, Cosimo Rodia e Alessandro Zaffarano.
«La Poesia è l’alba del Mondo – si legge nel manifesto – noi rivendichiamo la centralità della poesia non soltanto come la parola scritta, il testo, ma anzitutto come “abitare poeticamente il mondo”, guardare con gli occhi dell’infanzia, sorprendersi, considerare la vita stessa un miracolo, essere disposti al sogno e all’utopia. L’autore isolato ha poco senso, la poesia ha bisogno di riscoprire la squadra, il gruppo, il team, la comunità».
L’incontro sarà introdotto e concluso dagli interventi musicali del pianista Angelo Guido, docente del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza. (rcs)