11 gennaio 2019 – Oggi, a Crotone, alle 18.00, presso la Lega Navale, la presentazione del libro E Bubocar guidava la fila di GIovanni Dozzini.
L’evento è il primo appuntamento dei Caffè Letterari della 19esima edizione del Festival dell’Aurora “Mediterranean without frontiers”, organizzato dalla Fondazione Odyssea e Fabbrica delle Arti, con il patrocinio del Comune di Crotone e della Provincia di Crotone.
Edito da Minumum Fax, il libro racconta di Baboucar, Ousman, Yaya e Robert sono quattro richiedenti asilo arrivati in Italia dopo avere attraversato mezza Africa e il Mediterraneo. Sono sospesi tra la speranza che la loro richiesta venga accolta e la paura di essere respinti. C’è chi aspetta la prima udienza di fronte alla Commissione territoriale, chi il ricorso in primo grado al tribunale, chi invece ha ottenuto una protezione sussidiaria e per un po’ può andare avanti senza troppe ansie. Un fine settimana decidono di prendere un treno che da Perugia li porterà verso l’Adriatico. La meta è la spiaggia di Falconara Marittima e il viaggio è scandito dagli incontri, dalle ossessioni di ognuno e dal faticoso rapporto con la lingua italiana. Sono quarantott’ore di piccoli avvenimenti: multe, bivacchi, la finale degli Europei di calcio, qualche litigio. Due giorni in cui i quattro amici si ritroveranno sempre a camminare, in fila indiana, lungo le strade della provincia del Centro Italia. “E Baboucar guidava la fila” è una favola senza morale, che affronta il tema delle migrazioni scegliendo di raccontare quello che viene dopo le traversate, la normalità inafferrabile di una vita dignitosa che segue ogni approdo e tutto ciò che questa normalità contiene: le paure, i desideri, la rabbia, le nostalgie, riuscendo a ottenere alla fine quella particolare risonanza poetica che hanno soltanto le cose vere.
Inoltre, alle 11, nella Sala Consiliare del Comune di Crotone, alla presenza del presidente e dei soci della Fondazione Odyssea, di Fabbrica delle Arti, di Franco Eco, direttore artistico, di Ugi Pugliese, sindaco di Crotone e di Maria Francesca Corigliano, sarà presentata la 19esima edizione del Festival dell’Aurora “Mediterranean without frontiers”. (rkr)