Domani pomeriggio, a Crotone, alle 18, al Museo e Giardini di Pitagora, è in programma la lezione su I Borbone e la Calabria, a cura di Francesco Vignis.
L’evento è la quinta lezione del Corso di Archeologia e Storia del Gak, in collaborazione col Consorzio di Cooperative Jobel.
Vignis dialogherà su un periodo storico che ancora oggi si presta a stereotipi e divisioni.
Lo esaminerà con l’occhio del cronista, più che di storico, descrivendo i profili delle donne e degli uomini che hanno caratterizzato questo periodo, da Carlo III a Francesco II, l’ultimo re.
Una dinastia, quella dei Borbone, fortemente legata ad un territorio per lungo tempo vicereame e che ridiventa Regno autonomo proprio con il loro avvento. Una storia che si sviluppa per 126 anni, tra alti e bassi, rivolte e fughe, alleanze e divisioni e con cinque sovrani, con personalità e caratteristiche sempre diverse ma allo stesso tempo strettamente ancorati alla loro casata.
Pater familias più che Re. E poi le donne, che ebbero un ruolo fondamentale durante il regno: da Elisabetta Farnese a Maria Sofia, l’ultima regina della storia sposata per procura. E personaggi altrettanto significativi del periodo borbonico: da Bernardo Tanucci al cardinale Fabrizio Ruffo.
Ed il loro rapporto con la Calabria, anche questo caratterizzato da numerosi stereotipi ma che, in realtà, vede la presenza dei Borbone particolarmente radicata. Invito a partecipare in presenza ed in alternativa, seguendo la diretta sulla pagina Facebook del Museo. (rkr)