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Madonna di Capocolonna

Crotone – La sacra effige della Madonna di Capocolonna è tornata al suo splendore

«Vivere da fedele il 500° anniversario del ritrovamento della tela della B.V. Maria di Capocolonna è veramente straordinario, avere poi la possibilità di lavorare per la Madonna e sentirmi parte di questo evento storico non solo mi emoziona, ma mi rende consapevole di aver contribuito alla conservazione di un’opera che rappresenta la storia della nostra città» ha dichiarato il Maestro orafo Michele Affidato, dopo il completamento del restauro del quadro della Madonna di Capocolonna.

Il Maestro Affidato, infatti, in occasione del 500esimo anniversario del ritrovamento della tela della Madonna di Capocolonna, è stato incaricato, dal Capitolo Cattedrale di Crotone, di riportare al suo antico splendore la cornice che custodisce la preziosa tela della Madonna, che è stata interessata da alcuni interventi.

Prima dell’intervento del Maestro orafo, infatti, la cornice era stata diversi anni fa a Napoli da un’antica famiglia di argentieri napoletani ma, nel tempo, si era molto ossidata, evidenziando diverse macchie sulla superficie. Affidato è intervenuto con i suoi collaboratori, eliminando tutte le parti interessate dalle ossidazioni che avevano reso opaca la cornice, eseguendo trattamenti particolari per riportare l’argento alla sua originaria naturalezza. Dopo varie operazioni di pulitura, si è proceduto all’applicazione, in alcune parti, della brunitura, al fine di evidenziare la lavorazione di rilievo della cornice. Infine, è stato effettuato il fissaggio di n. 2 nuove barre angolari, realizzate in argento, per rinforzare la cornice negli angoli bassi.

Il lavoro è stato eseguito sotto la supervisione del Rettore della Basilica Cattedrale, Don Serafino Parisi, del Rettore del Santuario di Capocolonna, Don Bernardino Mongelluzzi e del Presidente del Capitolo Cattedrale di Crotone, Mons. Pancrazio Limina.

«Un lavoro, questo – ha dichiarato il Maestro orafo Michele Affidato – che abbiamo fatto gratuitamente, come segno di devozione verso la Vergine di Capocolonna e come omaggio al popolo crotonese, da sempre devoto alla Madonna».

Con la sacra effige della Madonna tornata al suo antico splendore, si è rinnovato il rito giubilare, che parte dalla Chiesa dell’Immacolata e giunge fino alla Basilica Cattedrale, chiusa fino a quel momento. Il Vescovo, S.E. Mons.iDomenico Graziani, arrivato davanti alla Basilica, dopo gli squilli di tromba, ha bussato per tre volte al portone principale, dopodiché le porte si sono spalancate, ed ai fedeli è comparso in tutto il suo splendore il quadro della Madonna di Capocolonna.

Inoltre, il Maestro Affidato, oltre ad aver restaurato il quadro della Madonna, ha realizzato una medaglia commemorativa e tre vasi in argento,  destinati a contenere gli Oli sacri che, il prossimo 12 maggio, saranno benedetti presso la Cattedrale di Crotone dal Cardinale Edoardo Menichelli.

Inoltre, Affidato ha in corso la realizzazione di una nuova cornice che custodirà una copia originale dell’icona della Madonna di Czestochowa, dono della Chiesa Polacca alla Chiesa crotonese che fortifica, ancora di più, il gemellaggio ed il legame tra i Santuari di Capocolonna e quello di Czestochowa.

Infatti, il 17 maggio avverrà la posa del quadro della Vergine tanto cara a Giovanni Paolo II, che sarà posizionata proprio all’interno della Basilica Cattedrale di Crotone. (rkr)