«Sensibilizzare ad un uso consapevole del web e mettere in guardia, soprattutto i giovanissimi utenti ed internauti, da ogni forma di bullismo o cyberbullismo». È quanto ha dichiarato il sindaco di Caloveto, Umberto Mazza, intervenendo in video-collegamento al convegno interregionale Toscana – Calabria dal titolo Dove nessuno posa lo sguardo, promosso dalla Misericordia di Subbiano ed ospitato nei giorno scorsi dall’aula magna dell’Istituto Buonarroti-Fossombroni di Arezzo.
Un fenomeno, quello del bullismo e del cyberbullismo che per il primo cittadino «assumono contorni sempre più preoccupanti, è un percorso che come istituzioni, continuiamo a portare avanti, dal basso, insieme alle scuole, alle comunità educanti e alle famiglie, convinti che la formazione e la cultura rappresentino la migliore risposta ad ogni comportamento di prepotenza».
All’evento che ha visto lo scambio di testimonianze ed esperienze tra gli studenti calabresi e toscani e gli interventi di esperti come psicoterapeuti, dietisti e Garante della disabilità, insieme al primo cittadino di Caloveto, sono intervenuti i colleghi sindaci di Paludi Stefano Graziano, di Cropalati Luigi Lettieri, il Dirigente dell’Istituto Comprensivo Cinzia d’Amico ed il Senatore Ernesto Rapani. (rcs)