Dal 25 luglio al 27 agosto, l’Arena Alberto Neri di Catona torna a essere palcoscenico di Catonateatro, uno dei Festival estivi più longevi d’Italia giunto alla 36esima edizione e organizzato dalla Polis Cultura.
«La Polis Cultura – viene spiegato in una nota – prosegue il suo percorso artistico cercando di mantenere sempre la barra diritta sulla qualità delle proposte e dei servizi da offrire al suo pubblico, come è avvenuto la scorsa estate in piena pandemia. Anche quest’anno ci saranno le stesse condizioni della scorsa stagione con posti alternati, pertanto capienza dimezzata, per garantire distanza consigliata evitando assembramenti».
Un cartellone tra i più coraggiosi fatti in Italia questa estate, una Polis Cultura che ha voluto osare di comune accordo con le varie produzioni, che in questo momento si sono messi in gioco per la voglia di ricominciare, anche se questo è il momento r(esistere).
A conclusione del progetto Dante 2021, per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, dopo una tre giorni di incontri letterari con la prof. Francesca Neri che approfondirà alcune tematiche della grande opera del Sommo Poeta attraverso anche la recitazione di vari canti, il 29 luglio, in esclusiva assoluta, sarà presentata dalla compagnia internazionale Carlo Colla & figli l’opera marionettistica Dante delle marionette. La storica famiglia porta a Catona, subito dopo le date al Piccolo Teatro di Milano, uno spettacolo che unisce la tradizione del Teatro di Figura Italiano e la poetica dantesca. Le marionette ripercorrono alcuni momenti forti delle tre cantiche della Commedia, con la regia di Franco Citterio e Giovanni Schiavolin e il soggetto e sceneggiatura di Eugenio Monti Colla.
Il 3 Agosto è protagonista la grande prosa con l’adattamento teatrale di Storia di una Capinera, regia di Rosario Minardi con Nadia De Luca, uno dei romanzi più celebri di Verga con al centro la storia e i tormenti interiori di una ragazza costretta a farsi monaca; attenzione verso gli umili e i vinti che il Verga svilupperà nella sua narrativa successiva.
Il 5 Agosto, sarà la volta del grande mattatore napoletano Biagio Izzo con una commedia tutta da ridere dove non mancano i risvolti sociali, Tartassati dalle tasse, spettacolo che viene recuperato dalla Polis Cultura dopo l’annullamento a causa dello scoppio della pandemia della stagione invernale 2020 de Le Maschere e i Volti presso il Teatro Cilea.
Il 7 Agosto, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta dal Maestro Filippo Arlia, accompagnerà, in prima nazionale, in Le mie Regine, la splendida voce di Silvia Mezzanotte che spazierà in un viaggio musicale a 360° da Mina a Mia Martini, da Alice a Giuni Russo, rivisitando in chiave pop-rock grandi classici di Nina Simone, Gloria Gaynor e molte altre. Naturalmente, un posto speciale viene dedicato a quei testi musicali che per anni l’hanno vista quale voce dei Matia Bazar.
Ritorna la grande prosa il 9 Agosto con L’uomo, la Bestia e la Virtù di Luigi Pirandello, uno dei testi più rappresentati del drammaturgo siciliano, adattato in chiave comica dal regista Giancarlo Nicoletti, ad interpretarlo, nel ruolo del professor Paolino, Giorgio Colangeli, premio David di Donatello, attore dalla lunga carriera teatrale, oggi volto noto di cinema e fiction.
Torna la grande tradizione della musica napoletana a Catonateatro il 12 Agosto, con Eduardo De Crescenzo (in arte Eddy Napoli) e la Luna Rossa Orchestra in Buon compleanno Luna Rossa. Voce storica dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, Eddy Napoli rende omaggio al padre che è stato l’autore della splendida canzone che dà il titolo allo show, in un concerto che ripercorre in chiave moderna i grandi standard napoletani.
Il 14 una serata all’insegna della comicità sfrenata con Salvo La Rosa e Enrico Guarneri che ripresentano, sulla linea del format televisivo, Di nuovo insieme.
Il 17 Agosto, approda all’Arena Alberto Neri il tour “Ortica” di Arisa, voce e personalità da vendere e che non ha bisogno di presentazioni. Arisa, dopo le ultime esperienze televisive, di Sanremo ed Amici, sente forte il desiderio di tornare sui grandi palchi estivi e di sentire la vicinanza del pubblico dal vivo.
Il 19 Agosto si torna alla prosa con un autore immortale, Molière con La scuola delle mogli, una commedia che vede il ritorno dell’attore siciliano Enrico Guarneri a proprio agio nei panni di Arnolfo, spaccone misogino che, fa crescere la sua Agnese rinchiusa in casa e la educa ai doveri della “buona sposa”. La vivace trama consente a Guarneri e alla sua compagnia di divertire il pubblico tra fraintendimenti e scenette comiche generata dalla gelosia di Arnolfo.
Il 21 Agosto ancora di scena la grande musica, unica tappa in Calabria, con un omaggio a Lucio Battisti alla presenza del grande autore di testi della musica italiana, Mogol, che accompagnato da un‘orchestra, renderà il concerto un racconto unico nel suo genere, infatti durante la serata Mogol racconterà i vari aneddoti e gli importanti significati legati ad ogni brano, magistralmente interpretato dalla splendida voce del solista Gianmarco Carroccia.
Penultimo appuntamento, in esclusiva per Catonateatro, il 24 Agosto, una serata dai toni nostalgici e brillanti, all’insegna della grande comicità. Sarà infatti Michela Andreozzi a riportarci nella magnifica stagione degli anni 70’ con A letto dopo Carosello, un esilarante viaggio interattivo accompagnato dalle musiche, atmosfere e i colori dell’epoca. Michela Andreozzi, con la sapiente regia di Paola Tiziana Cruciani, dà il suo personale omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, a Raffaella Carrà, passando dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del sabato sera al sinistro fascino degli sceneggiati, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione.
E siamo al gran finale con uno dei testi immortali del Teatro di ogni tempo, Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Un grande sforzo produttivo della compagnia calabrese Ctm di Domenico Pantano, con la regia di Nicasio Anzelmo che ne cura anche l’adattamento e un gruppo di attori professionisti, tra giovani talenti ed attori più esperti, che debutterà a Segesta e subito dopo sarà a Catonateatro per la serata di chiusura del 27 Agosto.
«Un’opera complessa e per niente banale – ha spiegato il regista – piena di fascino poetico nel raccontare quello che nei secoli è diventato l’inno dell’amore impossibile. O forse amore non è, e se non lo è, che cos’è quindi?». (rrc)