La Calabria diventerà una Comunità energetica rinnovabile, e questa importante trasformazione partirà da Miglierina, «una cittadina all’avanguardia, che sarà il centro di una nuova transizione ecologica, ma anche amministrativa, culturale e politica». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, durante l’ultimo Consiglio comunale di Miglierina, in provincia di Catanzaro, convocato per discutere e deliberare in merito alla realizzazione della Comunità energetica rinnovabile.
Alla riunione, presieduta dal sindaco, Pietro Hiram Guzzi, sono intervenuti anche i presidenti nazionale e regionale di Uncem, Marco Bussone e Vincenzo Mazzei, di “Vitambiente”, Pietro Marino, e dell’associazione “Acero”, Roberta Talarico.
«Vogliamo che nella nostra regione la transizione avvenga attraverso le comunità energetiche rinnovabili. Anche la Calabria – ha specificato De Caprio – si costituirà come comunità energetica rinnovabile. Abbiamo creato gli strumenti normativi affinché i nostri 404 Comuni diventino 404 comunità a energia rinnovabile. Un testo normativo capace di contribuire alla lotta contro la povertà energetica e sociale e, soprattutto, uno strumento per dare valore ai cittadini che sono al centro della nostra politica regionale. La legge regionale 25 del 2020 rappresenta il percorso che abbiamo voluto legare agli strumenti volontari di progettazione negoziata, come i contratti di fiume, di costa e di lago».
L’assessore De Caprio ha inoltre comunicato che, sulla questione, è in corso un’interlocuzione con il Governo nazionale.
«Stiamo dialogando con il ministro della transizione ecologica e abbiamo chiesto 260milioni di euro da destinare ai piccoli Comuni per la realizzazione di progetti nel campo del fotovoltaico e delle energie rinnovabili. Altri 280milioni – ha detto De Caprio – li vorremmo invece investire per le smart grid e la digitalizzazione delle reti pubbliche».
«Per fare tutto questo – ha concluso l’assessore – ci vuole la forza per essere comunità a tutti gli effetti. E i nostri studenti saranno i protagonisti di questa rivoluzione che parte dalla Calabria». (rcz)