Sono 9 i Comuni calabresi che saranno beneficiari di interventi per la messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico. Nino Spirlì, in qualità di commissario straordinario per la Mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria, ha, infatti, autorizzato il soggetto attuatore, Pasquale Gidaro, all’affidamento di numerosi incarichi in merito alla redazione delle progettazioni di nove interventi di messa in sicurezza.
Nello specifico, gli interventi riguarderanno Serrastretta (protezione, messa in sicurezza e consolidamento del centro abitato, importo 94.794 euro); Marano Principato, sistemazione idrogeologica torrente Triglia, (142.501,80); Cicala, lavori di messa in sicurezza della scarpata in frana tra la Sp 159/2, via Nazionale e via Talarico, (45.221,40); Cortale, progettazione e realizzazione di interventi di consolidamento e mitigazione del rischio (156.177); San Pietro di Caridà, messa in sicurezza area a rischio idrogeologico Località Ciaramida (36.519); Civita, interventi di mitigazione rischio frana area a valle dell’abitato del Comune (importo 154.560,37). Altri incarichi riguardano: Catanzaro, interventi di regimazione delle acque meteoriche bacino in destra idraulica del Torrente la Fiumarella in prossimità del quartiere Santa Maria (11.313); Roseto Capo Spulico, somma urgenza per il consolidamenti di un versante in frana e ripristino infrastrutture in località Civita (122.675,87); Melicucco, interventi integrati di ripristino funzionale e ambientale del reticolo idrografico presente nella sub-area programma A10-4 (100.500).