di ARISTIDE BAVA – La magica cornice di Palazzo De Moja, a Siderno Superiore, ospiterà oggi, con il patrocinio della Città di Siderno, la presentazione del volume Malinconia barocca di Aurelio Musi, (Neri Pozza Editore).
L’incontro culturale è organizzato dal Circolo di Studi Storici ” Le Calabrie” che con la Presidente, Marilisa Morrone, porterà i saluti istituzionali.
L’autore del libro Aurelio Musi, per l’occasione, dialogherà con il pubblico e a condurre la serata proponendo le loro riflessioni sul volume saranno Raffaele Gaetano e Gianfrancesco Solferino.
Un evento culturale che calza a pennello con la splendida cornice di palazzo de Mojà, mirabile edificio seicentesco del Barocco calabrese.
Aurelio Musi, già ordinario di Storia Moderna all’Università di Salerno e insigne storico, offre questo libro dal suggestivo titolo di “Malinconia Barocca” che tratta particolari aspetti della corrente artistico-letteraria che attraversò l’Europa nel secolo XVII ponendosi tra il Rinascimento e l’Illuminismo. Aspetti psicologici ed estetici si intrecciano in un mosaico di caratteri malinconici ed ombrosi, vicende dolorose, conflittuali, in cui aleggia un perenne senso di morte. Personaggi come Robert Burton, Cervantes, Cartesio, Spinoza, La Rochefoucauld, Artemisia Gentileschi, Filippo IV, sono testimoni di un’epoca che ha in sé i segni di profondi cambiamenti. Un’epoca che è passata alla storia come vacua ma che va indagata nelle pieghe dell’interiorità dei suoi protagonisti per capirne a fondo la portata.Il professor Musi risponderà ai quesiti posti dal pubblico ma principalmente dai due conduttori, il filosofo specialista di Estetica Raffaele Gaetano e lo storico dell’arte Gianfrancesco Solferino che da due diverse prospettive si propongono di stimolare un dibattito coinvolgente e affascinante carico di possibili sviluppi storici, filosofici e artistici.
All’evento, previsto per le ore 21, in rapprsentanza dell’amministrazione comunale sarà presente l’assessore alla cultura Francesca Lopresti. (ab)