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Unical

Doppio risultato prestigioso per l’Università della Calabria

«Un doppio risultato che è un attestato di ottima salute per l’Unical» ha dichiarato il Rettore Gino Mirocle Crisci in riferimento alle recenti classifiche Censis e THE Times Higher Education.

L’Università della Calabria si conferma, infatti, tra le migliori Università nel THE World Young Universities, collocandosi al 98° posto.

I dati analizzati e pubblicati da THE si riferiscono all’a.a. 2015/2016 oppure all’esercizio 2016. Rispetto alla rilevazione sull’anno precedente (2018), sono state incluse altre 100 Università (passando da 250 a 351), e, ciò nonostante, l’Unical riesce a mantenersi tra le prime 100, con un aumento del suo Overall score di 1.3 punti. Ciò a testimonianza della costante crescita in molti dei parametri utilizzati per la valutazione.

L’Unical è infatti migliorata su vari aspetti: si distingue sulle Citations (+3.7), ovvero il numero di citazioni scientifiche, e sul parametro relativo all’internazionalizzazione, International Outlook (+3.4).

Registra, inoltre, un notevole aumento del suo Industry Income (+56.7 punti), che valuta il trasferimento tecnologico e di conoscenze verso il sistema industriale.

Restano, tuttavia, da migliorare i parametri Research e Teaching, che rientrano tra i Reputation Data: non sono dunque misurati esclusivamente sulla performance effettiva delle Università partecipanti, bensì sulla reputazione degli Atenei presso la comunità accademica internazionale.

Ciascuno di questi due parametri ha un peso del 30% sul punteggio complessivo. L’ Ateneo calabrese, infatti, figura tra le 12 università italiane rientrate nella classifica mondiale ed è, inoltre, l’unica Università giovane del Sud Italia e tra le primissime in Italia con un numero superiore ai 20.000 studenti, subito dopo le Università Milano Bicocca e Università di Roma 3.

Inoltre, nella classifica Censis 2019, l’Università della Calabria si conferma alla seconda posizione nazionale fra gli atenei di grandi dimensioni (20/40 mila studenti).

L’ateneo ottiene i migliori risultati nei parametri Servizi e Borse con coperura totale e punteggio di 110. Sale, rispetto allo scorso anno, la voce Strutture e Internazionalizzazione.

Resta stabile il parametro Comunicazione e servizi digitali. Entra con 74 punti nel nuovo parametro Occupabilità, un fattore di certo sfavorevole alle università del Sud, per la situazione economico imprenditoriale che storicamente affligge queste regioni.

«Se questo nuovo parametro non fosse stato introdotto – ha spiegato il rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci – quest’anno avremmo scalato la vetta e saremmo arrivati in prima posizione. Ma siamo molto soddisfatti di aver mantenuto per il secondo anno, il secondo posto di questa prestigiosa classifica e sono contento di lasciare, a pochi mesi dalla fine del mio mandato, un’università con parametri eccellenti». (rcs)