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È record all’UniCal le immatricolazioni per l’anno accademico 2023/2024

di FRANCO BARTUCCIÈ già record di immatricolazioni all’Unical: 4702 iscrizioni, 750 in più rispetto allo scorso anno accademico (+19%). Un dato destinato ad aumentare ulteriormente al termine delle iscrizioni per Medicina e Chirurgia TD (Tecnologie Digitali), Infermieristica, Scienze della formazione primaria e a conclusione della fase di ammissione posticipata, fissata per il prossimo 5 ottobre. Una crescita importante ed a 360 gradi (i 39 corsi sono quasi tutti in aumento tranne 2 che perdono qualche unità) che conferma per il quarto anno consecutivo, dall’insediamento del rettore Nicola Leone, il trend positivo di crescita delle immatricolazioni.

Un risultato prestigioso, emerso quest’anno fin dalla fase di ammissione anticipata (+34%), in controtendenza nazionale, centrato grazie al miglioramento costante dei servizi erogati agli studenti, alla riorganizzazione dell’offerta formativa ed alla volontà di venire incontro alle richieste di tanti studenti incrementando – laddove possibile – i posti disponibili per i corsi di laurea.

Intanto, ha preso il via la maggior parte dei corsi all’Università della Calabria con diecimila studenti nel Campus, mentre i restanti inizieranno l’attività didattica nella prossima settimana. Per accogliere nel migliore dei modi i neo-iscritti all’Unical sono operativi, lungo il ponte pedonale e al Polifunzionale, gazebo informativi dove potranno essere acquisite informazioni utili su organizzazione didattica, collocazione delle aule e servizi offerti agli studenti.

Per dare il benvenuto alle matricole e augurare un proficuo anno di studio, il Rettore  ha fatto visita agli studenti dei  corsi di laurea di nuova istituzione: Servizi giuridici per l’innovazione digitale e Tecnologie del mare della navigazione. Nicola Leone, nel corso del suo breve saluto alle matricole, ha evidenziato come questi studenti rappresentino i “pionieri” dei nuovi corsi attivati dall’Unical tra i primi in Italia, e li ha spronati a vivere appieno l’esperienza del Campus, le opportunità di socializzazione e confronto che offre, garantendo un’esperienza di crescita professionale e umana unica.

«Servizi giuridici per l’innovazione digitale nasce – ha spiegato il Rettore – da una collaborazione interdisciplinare e dall’esigenza di formare figure professionali che sono oggi molto richieste perché la transizione digitale è una realtà e va sempre più veloce mentre il mondo del lavoro è ancora impreparato».

«In una regione come la nostra – ha poi evidenziato il Rettore riguardo il corso in Tecnologie del mare e della navigazione – circondata dal mare e con uno dei porti più importanti dell’intero Mediterraneo, avviamo un corso molto innovativo, consapevoli che tanti enti ed aziende hanno bisogno di queste professionalità». (fb)