In scena questa sera, a Reggio, alle 20.30, presso il Teatro Cilea, lo spettacolo L’arca di Noè.
Lo spettacolo, a firma di Orlin Anastassov, rientra all’interno del programma della stagione 2018-2019 del “Rhegium Opera Musica Festival”, sezione “Classica Mediterranea” promossa dall’Orchestra del Teatro Cilea e dal Coro Lirica Cilea, sarà eseguita “L’arca di Noè” (Noye’s Fludde, op. 59).
Si tratta di un’opera scenica per voci adulte e di ragazzi, coro di ragazzi, orchestra da camera e orchestra di ragazzi, il cui libretto è tratto da “English Miracle Plays, Moralities and Interludes”.
Direttore e maestro concertatore sarà Manuela Ranno, a capo dell’Orchestra Filarmonica Giovanile “Teatro Comunale F. Cilea”, del Coro di voci bianche “Teatro Cilea”, istruito da Roberto Filippo Caridi, e i Cori “Free Toghether” e “BeFree”, diretti da Maria Luisa Fiore.
Sul palco, Ventseslav Anastasov, Angela Schisano, Alessandro Tirotta, Emanuela Zucchi, Tabita Romano, Simone Vazzana, Ida Spanò, Roberta Panuccio e Martina Decaria.
«Con questa opera – ha dichiarato Domenico Gatto, direttore artistico del Rhegium Opera Musica Festival – ispirata ad uno dei racconti biblici più famosi, ma costellata di situazioni inventate, talvolta comiche, si conclude il primo anno del Rhegium Opera Musica Festival che ha rilanciato il Teatro Cilea e di riflesso la città di Reggio Calabria. Si è scelta come ultima opera “L’arca di Noè” anche perché coinvolge più di duecento persone, frutto della sinergia di numerosi soggetti della vita musicale reggina. In tal modo si seguono le indicazioni dello stesso Britten che aveva visto nell’opera un importante coinvolgimento popolare». (rrc)