È Ferrovie della Calabria ad aver presentato, a Milano, tra i primi progetti di produzione del combustibile ecologico e il suo utilizzo del trasporto, sul territorio italiano.
«Nelle intenzioni di Ferrovie della Calabria – ha dichiarato l’amministratore unico Aristide Vercillo Martino – quella di alimentare ad idrogeno, entro il 2026, sulla base anche delle risorse stanziate nel PNRR, parte dei propri treni e autobus nell’ambito del necessario rinnovo del parco rotabile. Con la determinante collaborazione dell’Unical ed in particolare con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale – DIMEG si è intrapresa una attività di ricerca sullo studio di fattibilità per la realizzazione di una centrale di produzione di idrogeno green da realizzare su un sito della Società».
La presentazione è avvenuta nel corso del convegno a Milano organizzato da ASSTRA su La rivoluzione dell’idrogeno nel trasporto ferroviario, nell’ambito delle iniziative relative all’anno Europeo delle Ferrovie, alla presenza del Presidente ASSTRA, Andrea Gibelli, dei principali stakeholder del settore e di rappresentanti autorevoli del Mims, presentando il progetto delle Ferrovie calabresi insieme ai progetti di FNM, e di altre due Ferrovie regionali, che vedono l’idrogeno, nell’ambito della transizione ecologica avviata come vettore energetico, capace di innescare un cambiamento dell’economia nazionale e locale.
Un progetto che contiene soluzioni scalabili ed economicamente sostenibili con ricadute che da Ferrovie dello Calabria srl investiranno inevitabilmente il territorio.
Intanto, sono in corso da mesi incontri con i maggiori attori del settore energetico interessati al progetto di sperimentazione di FdC, tra i quali si individueranno nei prossimi mesi i partner con i quali portare a compimento lo stesso. (rrm)