Il responsabile Comunicazione della Lega, Franco Gemoli, ha reso noto come «l’articolo 1 comma 39 della Legge di Bilancio 2024 ha introdotto importanti novità per il rafforzamento della capacità amministrativa degli enti locali nella regione Calabria».
«Queste misure – ha spiegato – mirano a migliorare l’efficienza e l’organizzazione delle amministrazioni pubbliche, estendendo le facoltà assunzionali precedentemente riservate solo alle amministrazioni comunali e prorogando i termini per la comunicazione delle esigenze di personale. In questo articolo, esamineremo nel dettaglio le disposizioni dell’articolo 1, comma 39 e il loro impatto sul sistema amministrativo calabrese»
Estensione delle facoltà assunzionali
«La Legge di Bilancio 2024 – ha spiegato Gemoli – ha esteso le facoltà assunzionali precedentemente riservate solo alle amministrazioni comunali della Calabria a tutte le amministrazioni pubbliche con sede nella regione. Ciò significa che anche gli enti locali di altre tipologie, come province e città metropolitane, potranno beneficiare di queste facoltà per rafforzare la propria capacità amministrativa. Questa estensione delle facoltà assunzionali rappresenta un importante passo avanti per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche calabresi».
Proroga dei termini di comunicazione delle esigenze di personale
«Inoltre, la Legge di Bilancio 2024 – ha proseguito – ha prorogato il termine entro il quale le amministrazioni pubbliche devono comunicare le proprie esigenze di personale alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Funzione pubblica. Il termine, inizialmente previsto per il 31 luglio 2023, è stato spostato al 31 agosto 2024. Questa proroga offre alle amministrazioni pubbliche calabresi più tempo per valutare le proprie necessità di personale e pianificare le assunzioni necessarie per migliorare la capacità amministrativa».
Obiettivi e benefici attesi
«L’introduzione di queste misure – ha detto ancora – mira a migliorare il funzionamento delle amministrazioni pubbliche in Calabria, riducendo i tempi di attesa e migliorando i servizi offerti ai cittadini. L’estensione delle facoltà assunzionali consente alle amministrazioni di reclutare personale qualificato e competente, adeguato alle specifiche esigenze e capacità amministrative. La proroga dei termini di comunicazione delle esigenze di personale offre inoltre una maggiore flessibilità alle amministrazioni nel pianificare e gestire le assunzioni».
«L’articolo 1, comma 39 della Legge di Bilancio 2024 – ha concluso – rappresenta un importante passo avanti per il rafforzamento della capacità amministrativa degli enti locali in Calabria. L’estensione delle facoltà assunzionali a tutte le amministrazioni pubbliche della regione e la proroga dei termini per la comunicazione delle esigenze di personale offrono opportunità per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti alle comunità calabresi. È fondamentale che le amministrazioni locali approfittino di queste disposizioni per reclutare personale qualificato e garantire una migliore gestione amministrativa a beneficio di tutti i cittadini della regione Calabria». (rrm)
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