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Germanà (Lega): Interroga ministro Bernini per accordo Ingv con Villa S. G.

Germanà (Lega): Interroga ministro Bernini per accordo Ingv con Villa S. G.

Il senatore della Lega, Nino Germanà, ha presentato una interrogazione al ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, per« fornire le necessarie rassicurazioni circa l’opportunità e la correttezza dell’azione di INGV e del Comune di Villa San Giovanni, in merito all’approvazione di un Accordo per la definizione di un Programma di attività sul rischio sismico nel territorio interessato, in particolare per scongiurare l’ipotesi di definire l’accordo a ridosso della nomina del prossimo Presidente INGV, considerando che non si ravvede la necessità di un simile accordo ne’ tantomeno motivazioni di urgenza».

Nell’interrogazione Germanà ha ricordato che «l’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, INGV, è l’Ente di ricerca nazionale che ha tra i suoi obiettivi prioritari l’osservazione dei fenomeni e lo sviluppo delle conoscenze scientifiche sul Sistema Terra nel suo complesso; con Decreto n.229 del 19 febbraio 2021, il Ministro dell’Università e Ricerca ha nominato il Prof. Carlo Doglioni Presidente INGV, il cui mandato quadriennale scadrà il prossimo 18 febbraio;
all’interrogante risulta all’ordine del giorno del CdA dell’INGV del 17 febbraio p.v., l’approvazione di un Accordo tra INGV e il Comune di Villa San Giovanni, provincia di Reggio Calabria, per la definizione di un Programma multiannuale finalizzato all’aumento della conoscenza sismica del territorio attraverso scambio di informazioni, promozione di nuovi studi relativamente al rischio sismico e informazioni su pericolosità sismica dell’area».

«Considerato che – si legge nell’interrogazione – il Comune di Villa San Giovanni ha già portato avanti una serie di iniziative ideologiche contro la costruzione del Ponte sullo Stretto, con allarmismi e infondate preoccupazioni, anche da un punto di vista sismico, considerando che si tratta dell’opera più studiata al mondo, sottraendo risorse economiche e attenzioni alle reali necessità della cittadinanza, l’accordo rappresenterà il quadro di riferimento della collaborazione tra INGV e Comune di Villa San Giovanni per i prossimi anni e quindi che verrà portato avanti dal Presidente entrante, e che non si ravvedono motivi che possano giustificare una sua urgente approvazione al CdA del 17 febbraio prossimo, ovvero a ridosso della scadenza del mandato di Presidente INGV del Prof. Doglioni».

«Considerato, inoltre, che – si legge ancora – specificatamente in relazione al progetto del Ponte sullo Stretto, non si comprende l’utilità di un nuovo accordo, anche tenuto conto che ricercatori dello stesso Istituto hanno collaborato con il Contraente Generale Eurolink sia nella fase di redazione del Progetto definitivo del 2011, sia nel recente aggiornamento; quest’ultimo, infatti, è stato sviluppato da ricercatori INGV in attuazione di un accordo scientifico tra l’INGV, il Dipartimento Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma e il Contraente generale Eurolink; ad ulteriore testimonianza della scarsa utilità della convenzione INGV – Villa San Giovanni, si ricorda che il progetto definitivo del Ponte è supportato da oltre 300 elaborati geologici, realizzati attraverso una documentazione nuova e più approfondita, sviluppata a varie scale grafiche; questa documentazione si basa su circa 400 indagini specifiche, tra cui sondaggi geologici, geotecnici e sismici; la geologia dello Stretto di Messina è stata accuratamente studiata: tutte le faglie presenti nell’area dello Stretto di Messina, incluse quelle sul versante calabro, sono state approfonditamente identificate, censite e monitorate». (rrm)