Ha preso il via, al Museo Archeologico “Mètauros”, Natale al Museo, la serie di eventi dedicati a bambini e adulti – e particolarmente indicato per le famiglie – che condurrà i visitatori nell’atmosfera delle feste natalizie, un modo innovativo di vivere il museo come luogo di socializzazione.
«Natale al Museo è il tema del calendario di attività previste per le festività di Natale 2024», ha spiegato il direttore del Museo Metauros, arch. Simona Bruni – . Aspettiamo con gioia amiche e amici per vivere un calendario ricco di eventi, per un museo che vuole essere casa per i gioiesi e per tutti i visitatori».
«Il Natale – ha aggiunto – è un momento nel quale possiamo cogliere l’occasione per un tempo di qualità con amici e famiglia. È per noi motivo di orgoglio che le famiglie e gli appassionati possano vivere da vicino il nostro inestimabile patrimonio culturale».
Il calendario natalizio, cominciato giorno 8 dicembre Festa dell’Immacolata con le visite teatralizzate e i giochi, prosegue con un laboratorio di ceramica e di scavo archeologico, proposto in collaborazione con Itineraria Brutii e Gruppo Archeologico Altano. Un appuntamento che già in passato ha visto una grande partecipazione delle famiglie.
Si continuerà con diversi momenti, giorno 21 “Olimpiadi a colori”, un laboratorio di composizione a tema sportivo, realizzato in collaborazione coi ragazzi del Servizio Civile di Gioia Tauro, giorno 28 sarà la volta di “A spasso nel tempo”, uno spettacolare appuntamento con le visite teatralizzate a cura di Itineraria Brutii, che coinvolgeranno i presenti con musiche e scene teatrali. Altri appuntamenti previsti poi fino al giorno dell’Epifania sono il laboratorio per bambini del 31 dicembre per giorno di vigilia e la prima domenica dell’anno con le domeniche al museo. Conclusione il 6 gennaio con “Archeologo per un giorno” un laboratorio ludico didattico pensato per grandi e bambini.
Gli appuntamenti sono curati e pensati per comprendere e vivere la storia del sito di Mètauros, che riveste una importanza nel territorio, con una collezione che va dall’età greca a quella romana e medievale.
Le attività rappresentano un modello di visita innovativa e dinamica, organizzata pensando alle famiglie che vogliono vivere un’esperienza insieme, coniugando tempo libero e conoscenza, e anche ideale per adulti appassionati che vogliono conoscere da vicino in maniera originale gli usi e costumi delle civiltà antiche.
I visitatori potranno, inoltre, godere di due mostre temporanee che sono allestite negli spazi museali: “Viaggio nel Mediterraneo”, una mostra di reperti archeologici che raccontano il mito del Mar Mediterraneo e i rapporti tra popolazioni, inaugurata il 30 novembre, in occasione dell’apertura del consolato del regno del Marocco a Gioia Tauro. E la mostra “Arché”, con l’esposizione degli abiti-scultura ispirati dal mondo classico e realizzati dall’artista gioiese. (rrc)