Domani pomeriggio, a Gioia Tauro, alle 18, a Le Cisterne, si presenta il libro Andata in porto. Gioia Tauro, la sfida vincente di Giuseppe Soriero, presidente dell’Associazione Il campo delle idee per il futuro.
L’evento rientra nell’ambito de Il Maggio dei Libri.
Modera Michele Albanese, porta il suo saluto il sindaco Aldo Alessio, intervengono A.I. (CP) Aus. Andrea Agostinelli, presidente AdSP Mar Tirreno Meridionale e Ionio, C.F. (CP Gioia Tauro) Vincenzo Zagarola, Ten. Col. (GDF Gioia Tauro) Danilo Persano, introduce l’Assessore alla Cultura Carmen Moliterno. A seguire, concerto di flauto e pianoforte. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Dopo la pubblicazione del fortunato volume dedicato al porto di Gioia Tauro, di scottante attualità, il Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria, attraverso il presidente Luigi Stanizzi, ha rimarcato i «rilevanti contributi culturali che, generosamente, l’architetto Giuseppe Soriero elargisce da tanti anni a favore del dibattito nazionale e internazionale».
Pino Soriero inizia la sua attività politica come componente delle Direzioni Nazionali del PCI, PDS, DS dal 1988 al 2006, nel 2007 (cimentandosi nelle elezioni primarie) viene eletto componente della prima Assemblea Costituente del PD. Nel 1990 viene eletto consigliere comunale di Catanzaro tra le file del PDS, dal 1992 al 2001 viene eletto per tre volte consecutive Parlamentare Nazionale presso la Camera dei deputati (XI, XII, XIII) sempre tra le file del PDS poi Progressisti e infine DS L’Ulivo, nel 1996 con il Governo Prodi I viene nominato Sottosegretario di Stato ai trasporti e alla navigazione carica che manterrà fino al 1998. Dal 1997 al 2000 sarà presidente del comitato interministeriale per l’area ed il porto di Gioia Tauro.
Alle elezioni politiche italiane del 2006 si candida al Senato della Repubblica italiana nelle liste di IDV, come indipendente DS, in Calabria e nel Lazio e come testa di lista in Lombardia e Puglia ma non diventerà senatore. Dal 2007 al 2009 lavora presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ufficio del Consigliere Diplomatico). Nel 2009 supera la selezione per docente di Storia economica del Mezzogiorno presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nel 2010 durante l’Amministrazione di Rosario Olivo viene nominato assessore comunale presso il Comune di Catanzaro con delega all’Urbanistica, incarico che conserva fino a maggio 2011. Alle elezioni politiche del 2013 è candidato al Senato della Repubblica all’ottava posizione della lista PD nella regione Calabria ma non viene eletto. Continua a insegnare all’Università elaborando diverse ricerche e pubblicazioni tra cui nel 2014 il volume “Sud 20 anni di solitudine”. Nel 2020 è eletto Presidente della Conferenza nazionale dei Presidenti delle Accademie Statali. Nel 2022 è nominato Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Roma. (rrc)