;
Successo per ApeRisorse-Pnrr: strumento di rilancio per la Piana di Gioia Tauro

GIOIA TAURO (RC) – Successo per ApeRisorse-Pnrr: strumento di rilancio per la Piana di Gioia Tauro

Grande partecipazione e successo per ApeRisorse – Pnrr: Strumento di rilancio per la Piana di Gioia Tauro, svoltosi nei giorni scorsi e organizzata dall’Associazione Risorse, che ha visto protagonisti i sindaci dei comuni della Piana di Gioia Tauro: Aldo Alessio (Sindaco di Gioia Tauro), Roy Biasi (Sindaco di Taurianova), Michele Conia (Sindaco di Cinquefrondi), Francesco Cosentino (Sindaco di Cittanova) e Michele Tripodi (Sindaco di Polistena).

Un evento, che come suggerisce il titolo si è incentrato sul Pnrr, digitalizzazione, rivoluzione verde, istruzione e sanità. Moderati da Noemi AsciuttoGiacomo LarosaFrancesco Rossetti, i sindaci Biasi e Cosentino anno assicurato che i loro comuni sono ben avviati nelle procedure di digitalizzazione dei servizi, dal pagamento dei tributi all’accesso alle varie procedure concorsuali.

Durante il dibattito il sindaco Alessio ha più volte rimarcato le difficoltà che il Comune di Gioia Tauro riscontra nella gestione dell’apparato amministrativo, poiché la mancanza di strumenti adatti alla realizzazione dei piani del Pnrr sarà un ostacolo non indifferente per ottenere importanti risultati.

Il problema dei rifiuti, successivamente, ha preso campo nel dibattito, marcando le differenze tra i sindaci, con il sindaco di Taurianova Roy Biasi più favorevole all’utilizzo di termovalorizzatori per gestire la questione rifiuti ed i sindaci di Polistena, di Cinquefrondi e di Cittanova molto più inclini all’utilizzo della raccolta differenziata, con la proposta da parte del sindaco Tripodi di iniziare ad educare sin da bambini alla raccolta differenziata, per migliorare la qualità e la quantità di spazzatura differenziata.

La parte centrale del dibattito ha riguardato la tematica dell’istruzione e della ricerca: qui è stato chiesto ai sindaci se cercheranno delle collaborazioni con le università calabresi per la realizzazione dei progetti del Pnrr. Tutti i sindaci hanno assicurato che i loro comuni sono già molto attivi nella ricerca di collaborazione con le università e con il personale universitario, in modo da affiancare queste figure al personale del comune che si occuperà di questo. Le lamentele maggiori da parte dei sindaci si sono incentrate sulla mancanza di asili nidi pubblici nel nostro territorio: da qui la promessa che con i fondi del Pnrr si punterà alla realizzazione di questi asili, affinché i bambini possano iniziare sin da subito a studiare in ambienti sani e sicuri.

L’inclusione dei cittadini nel processo decisionale ha riguardato la domanda sulla missione numero 5 del Pnrr: dall’occupazione femminile al coinvolgimento di tutti i territori all’interno dei comuni, dal centro alle periferie. Il sindaco Conia ha espresso la convinzione che l’unione dei sindaci, delle amministrazioni, delle comunità e non il singolo primo cittadino potranno vincere le sfide che il Pnrr consegna a tutti noi: solo lo scambio di servizi tra i vari comuni e le varie comunità può dare la spinta vincente al Sud ed alla Calabria per il rilancio di questa Terra.

Nella parte finale del dibattito si è affrontato il tema della sanità, soprattutto con riferimento ai primi fondi del Pnrr che la Regione Calabria ha destinato alla realizzazione di strutture sanitarie nei vari territori della Piana di Gioia Tauro.

«La mancanza del sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, che ha declinato l’invito proprio all’ultimo minuto per un problema personale – si legge in una nota – non ci ha permesso di avere un quadro generale sulla realizzazione dell’Ospedale della Piana che, stando ai progetti, dovrà sorgere proprio nel territorio di Palmi. I sindaci hanno spiegato a cosa potranno servire queste Case o Ospedali di Comunità, evidenziando non poche criticità nella realizzazione del progetto, lamentando l’eccessivo ritardo, soprattutto secondo il Sindaco Tripodi che ha riportato la nota con cui la Conferenza dei Sindaci tenutasi sul tema critica fortemente le modalità con cui la Regione Calabria ha dato vita a questi nuovi progetti».

Il Sindaco Conia ha, invece, sostenuto che è solo un punto di partenza, da sfruttare per migliorare le strutture sanitarie presenti sui vari territori della Piana, utilizzando dei fondi che, altrimenti, sarebbero andati persi. (rrc)