di FRANCO BARTUCCI – Il campo di calcio dell’Università della Calabria è stato selezionato dalla Figc per ospitare la nazionale femminile francese under 17 in vista del quadrangolare di qualificazione agli Europei che andrà in scena a Cosenza dal 9 al 15 ottobre.
In un sopralluogo effettuato nelle scorse settimane, i tecnici della Figc hanno rilevato l’alta qualità del manto erboso che fa dell’impianto calcistico dell’Unical uno dei migliori presenti in tutta la Regione. Acquisita la piena disponibilità del Cus Cosenza, la Federazione ha deciso, pertanto, di mettere a disposizione delle campionesse d’Europa in carica il prato verde della struttura universitaria che le giovani atlete transalpine hanno già calcato venerdì pomeriggio per il primo allenamento.
La struttura gestita dal Cus Cosenza resterà a loro disposizione per preparare tutti gli incontri ufficiali in programma in questa settimana nel round di qualificazione contro Italia, Slovenia e Scozia al “San Vito – Gigi Marulla” e al “Real Cosenza”.
Il mondo del calcio femminile sarà poi al centro dell’incontro di aggiornamento promosso dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC) che si terrà venerdì 13 ottobre, alle ore 11, presso la sala stampa del Centro congressi “B. Andreatta” dell’Università della Calabria.
Nel corso dell’evento, moderato da Marco Calabresi (ufficio stampa Figc), relazioneranno Pierluigi Vossi (vicepresidente Aiac) e Jacopo Leandri (allenatore della nazionale italiana femminile U17). Previsti i saluti istituzionali del vicepresidente della Lega Nazionale Dilettanti (Lnd), Saverio Mirarchi, del Presidente del Coni Calabria, Maurizio Condipodero, del Presidente Regionale Aiac, Girolamo Mesiti, della Referente Nazionale Femminile Aiac, Valentina De Risi, e della Rappresentante del Calcio Femminile Aiac Calabria, Francesca Stancati; mentre il delegato del Rettore allo Sport, Giuseppe Pellegrino, porterà i saluti dell’Università della Calabria.
A memoria è la prima volta che un impianto sportivo dell’UniCal viene attenzionato ed utilizzato per un evento sportivo a carattere internazionale. Era il sogno di Andreatta che un giorno l’UniCal, con i suoi impianti sportivi, avrebbe concorso a promuovere eventi di sport (universiadi) a livello internazionale ed europeo, tanto da suggerire all’architetto Gregotti di inserire nel suo progetto la realizzazione del Villaggio dello Sport, così come appare dagli elaborati tecnici nella piana di Settimo di Montalto Uffugo, lì dove avrebbe dovuto sorgere una stazione ferroviaria sulla tratta Cosenza/Paola/Sibari. Un sogno che comincia a divenire realtà. (fb)