Il Comitato Ponte Subito ha evidenziato come, in occasione delle elezioni europee, «i cittadini si sono espressi per l’ennesima volta a favore della realizzazione del Ponte sullo Stretto».
«I dati sono straordinari: crescono tutte le forze di Governo, mentre diminuisce il consenso complessivo dei partiti contrari al Ponte, in modo particolare per il crollo del Movimento 5 Stelle», ha detto ancora il Comitato, sottolineando come quelli più interessanti «arrivano proprio dal territorio dell’area dello Stretto: in tutti i Comuni interessati direttamente o indirettamente dalla realizzazione del Ponte c’è un consenso molto netto per il Centrodestra pro Ponte, che in alcuni casi – come a Scilla – raggiunge addirittura il 60%».
«La maggioranza pro Ponte è netta a Messina e Villa San Giovanni – ha proseguito il Comitato – straordinaria a Reggio Calabria. Allargando lo sguardo, si conferma una forte maggioranza pro ponte anche in Sicilia e in Calabria. Questi dati confermano la bontà della realizzazione del Ponte anche sotto il profilo democratico: i No Ponte potranno anche mobilitarsi nelle piazze, ma la maggioranza – spesso educata e silenziosa – si definisce alle elezioni e non per strada».
«Il Governo quindi – conclude la nota del Comitato – ha pieno mandato per proseguire l’azione già intrapresa per la realizzazione del Ponte sullo Stretto nel modo più veloce possibile: è una priorità assoluta per questo territorio che lo attende invano già da troppo tempo”.