Il consigliere regionale Domenico Giannetta, ha evidenziato come «la sanità calabrese è passata da uno stato dormiente a uno di proattività. Un deciso cambio di passo perseguito dal Presidente Occhiuto con audacia e coraggio».
«Il coraggio delle scelte – ha aggiunto – anche divisive, ma che andavano fatte per produrre cambiamento e emanciparci da un lungo periodo nero che ha segnato la nostra storia. Il presidente Occhiuto non solo si è preso le responsabilità della sanità calabrese, ma ne ha accelerato i processi decisionali e, anche se il percorso è ancora lungo e complesso, possiamo già raccogliere dati ineguagliabili in tempi record».
«Occhiuto ha avviato una campagna di reclutamento del personale senza precedenti negli ultimi dodici anni – ha ricordato il consigliere regionale – assumendo 2.191 persone, di cui 1.550 a tempo indeterminato, 1.080 a tempo determinato e stabilizzandone 741. Di queste – specifica ancora – 830 persone sono state assunte in quattro mesi quest’anno. Un’operazione che va letta al netto dei 1.300 pensionamenti che avrebbero messo in ginocchio gli ospedali e l’intero sistema sanitario. Senza considerare il tanto atteso sblocco delle graduatorie di concorsi precedenti, per l’impiego del personale, a tempo indeterminato e determinato, per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza».
«Sono dati importantissimi. E bene fa Occhiuto a rivendicarli. E basterebbe – ha concluso Giannetta – un pò di onestà intellettuale da parte del Partito Democratico che invece continua la sua campagna propagandistica “contro” perdendo l’occasione di tacere su fatti inconfutabili». (rrc)