Il Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti, ha evidenziato come «a tre anni dal suo avvio, il corso di studi in Design si conferma una proposta formativa di ottima qualità, in linea con i tempi e con le richieste dei giovani neodiplomati. Una realtà in crescita, capace di fornire agli studenti interessanti opportunità ed ottimi sbocchi occupazionali».
Alla base del corso c’è un preciso progetto finalizzato a mettere le attività di formazione e ricerca al servizio dello sviluppo locale, sostenendolo con la creazione di figure professionali di alto livello.
Il Corso di Studi in Design è di durata triennale ad accesso aperto, è strutturato in un biennio comune di formazione teorica-metodologica e progettuale e un terzo anno di preparazione mirata su uno dei tre curriculum a scelta: Product Design, Design della Comunicazione e Design per l’Indoor/Outdoor. È possibile immatricolarsi online, attraverso il sito dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (www.unirc.it) fino al 30 settembre.
«Il corso – ha spiegato il Prof. Tommaso Manfredi, Direttore del Dipartimento Patrimonio Architettura Urbanistica – è nato due anni fa dalla consapevolezza che il design, nel comparto delle filiere creative, si pone tra quelle che hanno registrato il miglior adattamento al quadro macroeconomico internazionale, mostrando ritmi di crescita continui, specie in relazione al Made in Italy».
I percorsi formativi proposti offrono, in diversi ambiti, significativi sbocchi occupazionali all’interno del mercato del lavoro sia come freelance, che all’interno di aziende, imprese, istituzioni, enti pubblici e privati, come designer di oggetti di uso comune, di arredi di spazi interni ed esterni, o come exhibit designer, web designer, grafico pubblicitario e tanto altro.
«Il territorio calabrese – ha proseguito Manfredi – in questo momento presenta potenzialità altissime in termini di sviluppo e opportunità di riequilibrio economico connessi alle imprese culturali e creative. Vogliamo formare figure professionali capaci di estrarre contenuti e significati dalla cultura locale e proiettarli sul mercato internazionale attraverso il design».
In questa prospettiva, il Corso di Studi in Design (classe L-4), offre un modello formativo interdisciplinare e trasversale, con dominanza di laboratori applicativi, all’interno dei quali sono previsti workshop, seminari, attività progettuali in co-tutela con enti di ricerca, istituzioni e il mondo delle imprese.
«Incrementare i rapporti di collaborazione con le imprese –ha aggiunto Giuseppina Scamardì, Coordinatrice del corso – è uno dei nostri obiettivi principali. Numerose sono infatti le aziende che in questi anni, oltre ad affiancarci nella definizione di un progetto formativo capace di introdurre concretamente i futuri laureati nel mondo del lavoro, si sono rese disponibili a lavorare con noi attraverso seminari, workshop, stage e tirocini curriculari».