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Il Gal Batir accoglie il principe Alberto di Monaco

Il Gal Batir accoglie il principe Alberto di Monaco

Il Principe Alberto II di Monaco, nel corso del suo viaggio in Calabria, ha partecipato ad un evento organizzato dal Gal Batir in collaborazione con Confagricoltura Calabria, svoltosi al Cittanova nel resort “Uliveto Principessa”.

L’incontro si è aperto con la consegna da parte del Presidente del Gal Batir Emanuele Oliveri, al Principe, di un’opera scolpita in legno d’ulivo, raffigurante il simbolo della Fondazione Alberto II: opera molto apprezzata dal Principe che ne ha voluto conoscere i particolari e la tecnica con cui è stata realizzata. 

«È un grande onore per noi ospitare in un evento il Principe Alberto II di Monaco e poter far conoscere e promuovere le eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio del Gal Batir ha sottolineato il Presidente del Gal Batir Emanuele Oliverio –. Questa è una delle nostre missioni e cerchiamo di realizzarla attraverso tutte le azioni possibili, in sinergia con le realtà di alto livello come Confagricoltura Calabria con cui collaboriamo da tempo».

 Il principe, infatti, è molto attento al tema dell’ambiente: sin dal primo momento della sua incoronazione e che lascia intravedere l’importanza che istituzioni, enti e personalità influenti mostrano verso l’inestimabile patrimonio ambientale che ci circonda. Uno sviluppo sostenibile concreto, un impegno vero nei confronti della biodiversità e delle risorse naturali che ogni giorno sostengono la nostra vita sulla Terra. Un insieme di politiche mirate e appositamente studiate per ridurre il più possibile i gas serra e ristabilire un equilibrio ambientale ormai, troppo spesso compromesso.

Una visita importante quella del Principe in Calabria che punta a sottolineare il ruolo da protagonista delle Istituzioni a favore della tutela dell’Ambiente e ad una sempre crescente sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Da sempre impegnato per la tutela dell’ambiente il Principe Alberto II di Monaco contribuisce da anni a sensibilizzare l’opinione pubblica sui massicci cambiamenti climatici, grazie alla creazione di una apposita Fondazione, nata con l’intento e lo scopo di difendere la biodiversità, i mari e le risorse idriche del nostro pianeta. Progetti, donazioni e un percorso di impegno globale e costante per ridare il giusto equilibrio all’ambiente. (rrc)