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Porto Gioia

Il Porto di Gioia Tauro primo in Italia per connettività nel 3° trimestre del 2020

Un prestigioso risultato, per il Porto di Gioia Tauro, che è stato indicato dai dati elaborati da Mds Transmodal Limited in collaborazione con la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e Sviluppo, come il migliore a livello di connettività in Italia nel terzo trimestre dell’anno.

Inoltre, in una classifica a livello globale, il porto calabrese si posiziona al terzo posto nel Mediterraneo, 12esimo nell’Unione Europea e 34esimo nel mondo. Le sue ottime performances, già manifestate nel secondo trimestre ed ora nuovamente confermate, sono state evidenziate nella sezione Port Liner Shipping Connectivity Index (Port Lsci), che misura i diversi sistemi di collegamento dei porti che movimentano container. Nella classifica italiana, il Porto di Gioia è seguito da quello di Genova, Spezia, Trieste e Livorno ai quali seguono Napoli, Vado Ligure, Civitavecchia, Salerno e Venezia.

Tra i fattori a supporto della scalata di Gioia Tauro è l’acquisizione del terminal container da parte del gruppo Msc, che ha adottato una delle strategie, posta in essere dalle principali società di navigazione internazionali, di offrire anche il servizio di deposito di container in vari hub di trasbordo in Asia, Medio Oriente, Europa e America. A Gioia Tauro, Mscoffre la “sospensione del transito” (Suspension Of Transit) ai clienti che esportano dalla Cina, consentendo così di avvicinare il carico alle destinazioni finali.

Inoltre, dal rapporto si nota come, già dal secondo trimestre, i porti italiani abbiano soffrendo della riduzione della domanda interna a causa delle restrizioni determinate dal contenimento del Covid-19, mentre Gioia Tauro ha aumentato i suoi traffici.

Soddisfatta la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, per il risultato ottenuto dal Porto.

«Le mie congratulazioni – ha dichiarato la presidente Santelli – all’ammiraglio Andrea Agostinelli, per un risultato in linea con il trend in ascesa che il nostro scalo portuale ha avuto negli ultimi anni».

Entusiasta anche Confindustria Reggio Calabria: «la leadership acquisita in Italia dal porto di Gioia Tauro sul livello di connettività degli scali container a livello internazionale è una notizia che rafforza l’ottimo lavoro della
società Til-Msc».

«Con l’avvento del nuovo terminalista – si legge in una nota – è iniziata una nuova epoca per il porto di Gioia Tauro. L’inversione di tendenza nei traffici, che ormai da oltre un anno sono in costante crescita grazie agli investimenti del gruppo Msc, sta restituendo centralità allo scalo reggino che ora ambisce a ritornare il principale punto di riferimento per il transhipment nel Mediterraneo, anche per la sua posizione baricentrica rispetto a questo bacino».

Per Confindustria Reggio Calabria, adesso «occorre accelerare sull’intermodalità ma soprattutto creare, attraverso aree di sviluppo industriale attrezzate e degne di questo nome, le condizioni essenziali per attrarre investimenti».

«Il porto – ha concluso Confindustria Reggio Calabria – deve diventare lo
snodo di filiere produttive in grado di generare valore aggiunto sul territorio». (pa)