È considerato uno dei maggiori esperti di diritto industriale e d’autore, ma è anche un calabrese doc, Aldo Fittante che ha incontrato il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso.
«La Calabria è fiera di essere rappresentata in Italia e nel mondo da professionisti unanimemente apprezzati, che svolgono la propria attività sotto il segno del merito e dell’innovazione. A questi calabresi della ‘diaspora’, che pur vivendo lontano hanno la Calabria nel cuore, non finiremo mai di essere riconoscenti» ha dichiarato Mancuso, riferendosi all’avvocato Fittante che è anche titolare dell’omonimo studio a Firenze e che ogni anno torna a Catanzaro Lido per le vacanze. Quel luogo dove «ho la mia casa e le mie radici», ha spiegato Fittante.
Mancuso si è complimentato con lui anche per il premio “Avvocato dell’Anno Boutique di Eccellenza Diritto d’Autore”, conferitogli da “Le Fonti Awards”, con la seguente motivazione: «Per l’ampia preparazione, il dinamismo e l’assistenza alle imprese e professionisti, individuando il migliore approccio strategico verso il raggiungimento dell’obiettivo prescelto con particolare riferimento nel diritto d’autore».
Fittante, cassazionista, docente all’Università di Firenze e autore di più pubblicazioni, è stato consigliere giuridico della Commissione parlamentare di inchiesta sui “Fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale”; del Parlamento Europeo per la direttiva in materia di “Protezione giuridica dei disegni e dei modelli” e membro della Commissione ministeriale di studio per il “Codice della proprietà industriale”.
Nel corso dell’incontro, Fittante si è soffermato sulla ricerca e l’innovazione: «Attività fondamentali, che stanno raggiungendo sviluppi inaspettati, soprattutto nel settore green».
Tra le sue aree d’interesse, trova spazio l’attenzione al made in Italy, “«un brand da tutelare e valorizzare per la strutturazione economica e commerciale del nostro Paese». Un approccio “identitario economico” che Fittante invita «a traslare in questa parte del Sud, con l’idea di sviluppare concretamente un ‘made in Calabria’, in grado di mettere in vetrina le tante eccellenze della nostra terra. Il focus della mia attività si concentra sulla tutela delle idee, che ci possono guidare verso un futuro di prosperità».
Al presidente Mancuso, che ha sintetizzato l’impegno politico volto «a colmare lo storico gap con le altre regioni e superare le difficoltà», Fittante ha esposto la sua valutazione: «Per valorizzare il patrimonio ambientale calabrese potrebbero essere elaborate delle precise linee guida, prendendo in prestito metodi e idee che si sono dimostrati vincenti in altri settori, con lo scopo di creare un ‘mood calabrese’ da offrire ai turisti e basato sulle peculiarità del territorio».
Un’altra proposta: «Selezionare e impiegare, mediante la creazione di agenzie territoriali per lo sviluppo e la formazione, mille giovani laureati, al fine di implementare l’economia e l’immagine del territorio calabrese e lavorare allo sviluppo di un progetto di informatizzazione della pubblica amministrazione che miri alla sua modernizzazione».
Il presidente Mancuso ha ribadito «l’attenzione della Regione per ogni idea innovativa e realisticamente praticabile. Una visione di futuro – ha sottolineato – deve contare sullo scatto sinergico di tutti coloro che hanno fiducia nella tenacia dei calabresi e sono pronti ad affrontare le sfide globali». (rrc)