«La Varia di Pami è un orgoglio metropolitano», hanno dichiarato il sindaco di Reggio e di Palmi, rispettivamente Giuseppe Falcomatà e Giuseppe Ranuccio, a margine della celebrazione della tradizionale “scasata” della Varia di Palmi, assicurando che l’obiettivo comune è u«quello di crescere ancora in futuro».
Per Falcomatà, infatti, «è sempre una grande emozione essere qui, ancora di più perchè da qualche anno con la Città Metropolitana, insieme al Comune di Palmi con il sindaco Ranuccio che ringrazio, si è avviato un percorso sinergico che rende questi enti partecipi di questo evento che come amministrazione abbiamo voluto storicizzare. Questo per fare in modo che la Varia esca ampiamente fuori dai nostri confini territoriali e diventare un attrattore di livello regionale, in grado di promuovere il nostro territorio e le sue tante bellezze».
«Quello che è riuscita a fare l’amministrazione comunale di Palmi – ha aggiunto Falcomatà – coinvolgendo il territorio e le associazioni, recuperando anche una dimensione tradizionale per questa festa, è certamente già un risultato davvero meritevole, che proietta questa festa in una dimensione non solo locale, ma anche regionale e nazionale».
«Uno sforzo organizzativo in più – ha concluso – che abbiamo messo in campo e che sta producendo dei risultati tangibili in termini di ricaduta turistica e commerciale sul territorio, con un indotto economico importante ed una visibilità che valorizza non solo Palmi ma tutto il comprensorio metropolitano».
«Un’edizione straordinaria che abbiamo lanciato lo scorso anno, in occasione dell’arrivo in piazza della Varia, proprio per l’incredibile successo ed i numeri record che abbiamo registrato nel corso dell’ultima edizione», ha detto il sindaco Ranuccio.
«Questa nostra festa, che ovviamente non è solo di Palmi ma dell’intero territorio metropolitano e di tutta la Calabria – ha rimarcato – sta superando vette impensabili fino a qualche anno fa e sta diventando sempre più un patrimonio identitario del nostro territorio. E questo anche grazie ai tanti eventi, di carattere culturale, che fanno da corollario alla centralità storica della festa, alla sua dimensione religiosa. Eventi che contribuiscono alla crescita della nostra città, grazie al contributo straordinario della Città Metropolitana e grazie al sindaco Falcomatà che da subito ha creduto nelle potenzialità enormi di questa festa. Siamo orgogliosi di poter tenere quest’anno una nuova edizione all’insegna della storia, della tradizione e della bellezza». (rrc)