È tutto pronto per La cena straordinaria, l’evento enograstronomico in programma il 13 settembre che trasformerà un lungo tratto di Corso Mazzini, a Catanzaro, in un ristorante gourmet all’aperto, con una tavolata di 1.000 posti a cui parteciperanno sei chef stellati calabresi co riconoscimento delle Stelle Michelin.
L’evento è organizzato dall’Associazione delle Acli “Città del Vento” di Catanzaro, in collaborazione con la Regione Calabria, con la Provincia di Catanzaro, con il Comune di Catanzaro, con la CCIAA di Catanzaro, con l’ordine degli Architetti di Catanzaro, ed è stato presentato in Cittadella regionale. Presenti, anche, gli assessori regionali Gianluca Gallo e Giovanni Calabrese.
Il ricavato della Cena Straordinaria sarà devoluto all’associazione sportiva dilettantistica “Insuperabili”, fondata da Davide Leonardi, che, insieme a una squadra di testimonial capitanati da Giorgio Chiellini, opera a livello nazionale favorendo il calcio come strumento di socializzazione e integrazione per persone con disabilità di vario genere.
«Tutto nasce dal mio incontro con tre amici folli, innamorati come me della nostra città, ovvero Vincenzo Merante, Angelo Capoano e Luca Marino, subito sostenuti da altri folli. Tutti insieme, ispirati dal successo de “La Cena dei mille”, esperienza culinaria ideata dalla Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy nella città emiliana, ma anche dal senso di convivialità tipico delle tavole calabresi, abbiamo pensato di replicare l’evento nella nostra città per celebrare la nostra “calabresità” e rafforzare il ruolo connettivo del centro storico cittadino», ha spiegato Alessandro Astorino, presidente di Città del Vento, durante l’incontro moderato da Domenico Gareri, direttore artistico dell’evento, illustrando le origini de La cena straordinaria che coinvolge istituzioni, aziende agroalimentari locali e ordini professionali, ma soprattutto i sei chef stellati calabresi.
A rappresentare Luca Abbruzzino, Luigi Lepore, Nino Rossi, Caterina Ceraudo, Antonio Biafora e Riccardo Sculli, è stato il loro portavoce, Antonio Abbruzzino, che, dichiarandosi orgoglioso di coordinare i fornelli di un evento così straordinario, ha ribadito «non è stato semplice mettere insieme i sei chef stellati, ma la mission solidale annulla ogni fatica e consolida la collaborazione».
È l’ennesima dimostrazione che in Calabria si può fare rete, così come ricorda anche Domenico Origlia, presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi, che gestirà il Villaggio del Gusto.
«Coinvolgendo anche l’Istituto Alberghiero di Soverato, sotto il coordinamento della chef Anita Ferragina, con le materie prime fornite dalle aziende agroalimentari sponsor dell’evento, prepareremo 8.000 finger food, intrisi del gusto prelibato delle eccellenze della nostra terra» ha affermato passando la parola a Davide Leonardi, fondatore e presidente dell’Associazione “Insuperabili”, con cui Città del Vento collabora da tempo. Come ricorda Leonardi: «La cena straordinaria consolida il rapporto instaurato già da anni con l’associazione catanzarese che ha preso parte a nostre attività sociali, coinvolgendo anche scuole del territorio. Siamo infinitamente grati perché, oltre a garantirci un importante contributo economico, ci permetterà di far conoscere la nostra realtà alle 1.000 persone che parteciperanno alla cena».
«Non potrò mai dimenticare la felicità intercettata nello sguardo dei genitori che, quando siamo andati a Torino, sede centrale dell’associazione, seguivano i propri figli nel campo di calcio, dove ogni barriera viene superata per lasciare fare goal al senso di comunità, a cui intendiamo contribuire», ci ha tenuto a sottolineare Astorino, sin dall’inizio sostenuto dalle istituzioni locali che, come ha precisato l’assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi, credono fortemente in questo evento come «un’occasione che, mettendo insieme competenza, coraggio e passione di giovani che remano nella stessa direzione, costruisce un modello replicabile di promozione territoriale su scala nazionale».
D’accordo anche l’assessore comunale al turismo e alle attività economiche, Antonio Borrelli, che ha ricordato quanto «la food experience rappresenti sempre più un elemento trainante per promuovere il nostro territorio, tracciando nuovi percorsi, in cui l’alta qualità unisce e diventa attrattrice di sviluppo».
«È veramente importante – ha affermato Gallo – che questa manifestazione, che valorizza i nostri chef, i prodotti calabresi e che fa solidarietà, si svolga Catanzaro. Complimenti a chi ha voluto fortemente che questa iniziativa di rilievo nazionale, che ha tutti gli ingredienti per riuscire ed essere, appunto, straordinaria, si realizzasse in Calabria e nella città capoluogo. Credo che sia il momento giusto per rendere, attraverso eventi come questo, il nostro territorio capace di meravigliare e di costruire una reputazione nazionale diversa, di lanciare messaggi tali da renderla, come già è, terra da scoprire e che incuriosisce».
«Tutto però, orgoglio, consapevolezza e organizzazione – ha aggiunto – dovrà essere incentrato su un’unica ambizione che è quella della qualità, non solo nella produzione e nella preparazione ma anche, e soprattutto, nell’accoglienza. L’ambizione della qualità è l’unica cosa che ci può salvare. E la Cena Straordinaria’ questa ambizione ce l’ha». (rcz)