;
Cammino

La Calabria regione capofila del Sud per il ‘Cammino di Sant’Antonio’

Con l’inaugurazione del tratto meridionale del Cammino di Sant’Antonio, avvenuta l’11 settembre del 2019, la Calabria è diventata la regione capofila del Sud del progetto voluto dai frati della Basilica del Santo di Padova e dall’Associazione Il Cammino di Sant’Antonio.

Si tratta di un itinerario che vuole far rivivere il percorso compiuto da Antonio nel 1221 risalendo da Capo Milazzo ad Assisi e, che nell’agiografia antoniana, cita due luoghi della Calabria: Pizzo e San Marco Argentano.

«Ma cosa significa – ha dichiarato Antonio Modaffari, referente regionale dell’Associazione “Il Cammino di Sant’Antonio – far rivivere questo progetto? Significa innanzitutto rinsaldare quella devozione antoniana che è fortissima in tutta la nostra regione, significa promuovere un cammino che sarà, una volta realizzato, uno dei più lunghi d’Europa, significa richiamare la straordinaria figura di Sant’Antonio trattando tematiche quanto mai attuali per la nostra società come quelle dell’accoglienza e della legalità».

«Nel 2021 andremo a rivivere quella meravigliosa avventura di 800 anni fa sui passi di Antonio – ha continuato Modaffari –. Il percorso calabrese è sostanzialmente definito, un risultato non scontato (la nostra regione è infatti la più lunga da attraversare) arrivato grazie a un grande lavoro sinergico tra cittadini, Associazioni, comuni e Regione che, con le loro delibere, hanno sancito un’unione nel nome del Santo».

«Un risultato – ha concluso il referente regionale – arrivato perché si è lavorato senza personalismi, solo con il cuore nonostante le oggettive difficoltà legate alla diffusione del Coronavirus. Ed è così che spero si possa continuare». (rrm)