La Camera di Commercio di Cosenza ha costituito Assonautica, l’Associazione provinciale per lo sviluppo dell’economia del mare della Provincia di Cosenza.
Fortemente voluta dal Presidente Klaus Algieri, l’Assonautica provinciale nasce grazie a 5 soci sostenitori: la Camera di Cosenza quale soggetto promotore – aderente anche ad Assonautica nazionale – la Provincia di Cosenza e le Associazioni di categoria provinciali Confcommercio, Confindustria e Coldiretti.
È una struttura associativa territoriale provinciale dell’Assonautica Italiana che costituisce il “Sistema Assonautica”, promossa previo nulla-osta dell’Assonautica Nazionale e operante nell’ambito della circoscrizione territoriale di Cosenza.
L’Associazione, istituita ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice Civile, è regolata dallo statuto approvato dai soci, non persegue fini di lucro e ha adottato un Codice Etico che ispira e vincola il comportamento di ogni componente e rappresentante del Sistema Assonautica a tutti i livelli.
Sono stati nominati in atti dai soci sostenitori anche gli Organi dell’Associazione: il Presidente, nella persona di Domenico Nigro Imperiale, esperto del settore nautico; l’Assemblea, composta dai rappresentanti dei soci sostenitori nella persona di Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio e di Confcommercio, Giovanni De Rose, su delega della Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, Fortunato Amarelli, Presidente di Confindustria Cosenza, Franco Aceto, Presidente di Coldiretti Cosenza, presente invece nel Consiglio Direttivo, con il suo Direttore, Francesco Cosentini.
«Un grande traguardo e un punto di partenza per il turismo nautico – ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio di Cosenza Klaus Algieri –. Da oggi, Cosenza promuove e persegue, attraverso la neo-costituita Assonautica provinciale e in sinergia con il sistema camerale, lo sviluppo dell’economia del mare e delle acque interne in tutti i settori e le attività».
Lo scopo dell’associazione, infatti, è proprio quello di svolgere un ruolo propulsivo dell’economia locale e di tutte le realtà insistenti sul demanio marittimo, lacuale e fluviale, a favore degli attori di filiera e del diportista anche a difesa della fruibilità dell’attività nautica e delle attività sociali, turistiche ricreative e sportive ad esso collegate; promuove e favorisce, inoltre, le attività di ricerca, sviluppo, formazione e tutela ambientale. (rcs)