La consigliera regionale e presidente della Sesta Commissione del Consiglio regionale, Katya Gentile, ha reso noto che è stata licenziata la proposta di legge Misure urgenti per le attività di affiancamento nell’attuazione del Pnrr e dei Fondi Strutturali Europei.
«Sono felice – ha dichiarato soddisfatta la consigliera regionale – che il tempo, le energie e l’impegno che ho dedicato a tutto l’iter che ha preceduto questa proposta di legge abbiano prodotto un risultato positivo incassando l’unanimità del Consiglio per la bontà dell’iniziativa».
La Presidente della Sesta Commissione, ringrazia tutti i consiglieri, quelli di maggioranza per averla sostenuta e sottoscritta convintamente, quelli dell’opposizione per averla votata.
«Sono grata al presidente Roberto Occhiuto,– sottolinea inoltre – senza il cui placet non saremmo qui a parlarne, per aver voluto che si utilizzasse il linguaggio della chiarezza, non volendo creare illusorie aspettative di nuove stabilizzazioni».
La proposta di legge di natura tecnica, rimodulata più volte dai dirigenti competenti, è stata emendata direttamente in Aula, affinché aderisse compiutamente all’indirizzo politico e per differirne i termini dell’entrata in vigore al 31 marzo, così da evitare eventuali problemi di copertura finanziaria. Copertura che dovrebbe essere garantita già nella prossima seduta consiliare, con l’approvazione finale della Programmazione europea 2021-2027, per come ci ha assicurato il dirigente del dipartimento Programmazione Unitaria, Maurizio Nicolai.
«Questa legge ha una duplice finalità – ha spiegato la consigliera regionale di Forza Italia – fornire un aiuto concreto agli enti territoriali nella messa a terra dei progetti del Pnrr, attraverso l’innesto di nuova forza lavoro, in qualità di supporto tecnico e operativo, e il reintegro nel mercato del lavoro dei precari ex Legge 12/2014 che, nonostante le competenze maturate in ambito di progettazione e rendicontazione dei finanziamenti europei, per nove lunghi anni sono stati dimenticati, bistrattati e mortificati».
«Mi piace sottolineare – ha concluso la Presidente forzista – la proficua collaborazione con il collega Pierluigi Caputo e l’apporto incisivo e decisivo del Presidente Mancuso, tuttavia ritengo che il risultato più importante sia aver scritto una pagina di buona politica tutti insieme». (rrc)