;
apicoltura

La consigliera regionale Gentile: La Calabria si dota di normativa per settore apistico

La Calabria si è dotata di una normativa apposita per il settore apistico. Il Consiglio regionale della Calabria, infatti, ha approvato all’unanimità la norma che incentiva lo sviluppo del settore, di cui è prima firmataria la consigliera regionale di Forza ItaliaKatya Gentile.

Nel suo intervento, la consigliera regionale e presidente della Sesta Commissione, ha parlato di questo nuovo strumento  normativo atto ad incrementare, sviluppare e valorizzare  l’apicoltura calabrese come ulteriore “utensile” della cassetta degli  attrezzi a disposizione della regione Calabria.

Gentile ha sottolineato che  «tecnicamente questo strumento viene messo a disposizione del bravo assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, che attraverso il  Dipartimento regionale competente, magistralmente diretto dal dottor Giacomo Giovinazzo, sta dimostrando con atti tangibili di saper  utilizzare al meglio i famosi attrezzi dedicati allo sviluppo rurale  della Calabria. Infatti la Calabria per il 2021 ha pienamente  centrato l’obiettivo di spesa sul FEASR, scongiurando il rischio di  disimpegno automatico delle somme comunitarie, e, da quanto  emerso dai dati pubblicati sul portale Cohesion Data della  Commissione europea, conquistando il secondo posto, dietro il  Veneto, per avanzamento di spesa con una percentuale di circa il  65%». 

Tra gli interventi della nuova programmazione PAC 2023-2027  (Programmazione Agricola Comune), ha continuato la Gentile, sono previsti, tra gli investimenti ACA (Agro Climatici Ambientali)  specifici impegni per l’apicoltura. In questa ottica oggi si va a  regolamentare, promuovere e valorizzare il settore strategico  dell’apicoltura calabrese, dalla produzione alla  commercializzazione, e a tutelare il ruolo fondamentale delle api  per la produzione alimentare e per la salvaguardia e la  conservazione dell’ambiente e della biodiversità. 

La Calabria è una regione a vocazione agricola, che da secoli  produce diverse varietà di miele con vasta gamma di proprietà  organolettiche, e questo le conferisce la possibilità di guardare  all’apicoltura come ad una reale opportunità. (rrc)